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24/10/2014 - Sviluppo e Lavoro

3 X 1 - RIVIVERE I PICCOLI CENTRI: PROMOZIONE DELLO SHOPPING ...

Un Progetto della Regione Veneto con San Stino, Ceggia e Torre di Mosto

24 ottobre 2014 (Per combattare la Crisi e... la Grande Distribuzione !)

 


 

Comuni di

San Stino di Livenza

Ceggia

Torre di Mosto

Confcommercio Portogruaro

Vegal – Gal della Venezia Orientale

  

COMUNICATO STAMPA

 

AI BLOCCHI DI PARTENZA 3X1: PER RISCOPRIRE

IL PIACERE DI FARE ACQUISTI NEI PICCOLI CENTRI.

 

Un progetto per il commercio nei Centri storici

di San Stino di Livenza, Torre di Mosto e Ceggia.

 

Saranno San Stino di Livenza (sabato 25 ) e Torre di Mosto (domenica 26) – a cui a dicembre si unirà Ceggia - a dare il là all’iniziativa “3x1” che, usufruendo dei finanziamenti del bando PROGETTO STRATEGICO REGIONALE PER LA RIVITALIZZAZIONE DEI CENTRI STORICI E URBANI E LA RIQUALIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ COMMERCIALI”

ha l’ambizioso obiettivo di riportare l’attenzione dei consumatori sui buoni negozi di vicinato dei piccoli centri urbani.

I tre centri, posti nel cuore della Venezia Orientale, al centro dei suoi flussi di traffico, si sono messi insieme per iniziare un processo di sviluppo di quello che potrebbe diventare il primo “centro commerciale diffuso”.

E’ un mettersi insieme che sintetizzato la sua strategia nella formula “città 3x1”, ovvero l’attenzione congiunta di tre centri urbani e dei loro commerci alle esigenze del consumatore (“Tre” per “uno”) a cui si propone un nuovo modo di fare acquisti, sia quelli importanti, sia quelli più semplici, quelli quotidiani, della spesa o delle cose necessarie, oltre la distribuzione moderna ,riscoprendo il gusto dell’entrare in negozio e trovare un interlocutore, il commerciante, serio, cortese e competente che consiglia, assiste e accompagna nelle scelte.

La prima tesi del Clue train manifesto, magna carta del Web 2.0, recita: “I mercati sono conversazioni”. Cosa corrisponde meglio a questa formula del negozio tradizionale del piccolo centro?

Questi negozi non sono infatti semplicemente dei luoghi dove si trovano oggetti a seconda della merceologia.

Sono la storia stessa di quel Centro e la garanzia della sua vitalità.

Entrandovi non troviamo mai soltanto “prodotti”,

ma persone, biografie, relazioni.

Spesso il negozio racchiude le vicende di più generazioni arricchendo così l’esperienza e il valore della spesa. Generazioni che nel tempo hanno seguito l’evoluzione dei consumi, della vita della comunità, del cliente. Cliente visto e accolto sempre come persona di cui capire e saper offrire  ciò che cerca. “Saper offrire” che è fatto di conoscenza dei prodotti e di conoscenza del cliente. Mai un semplice scambio di cose. Il negoziante orienta e consiglia il cliente. Ascolta, comprende, seleziona e propone. E’ lì con il cliente  con cortesia e professionalità; parola magari un po’ fredda, ma che per il negoziante dei nostri piccoli centri si scalda subito di significati come: esperienza, relazione, disponibilità, competenza. E’ questo calore che si può ritrovare ogni volta che si entra in un negozio tradizionale dove ad accoglierci non sono anonimi e confusi scaffali, ma il volto ed i gesti di persone pronte a mettersi a disposizione per capire e soddisfare le nostre esigenze e desideri di shopping.

E’ questa una ricchezza da tutta da riscoprire: tornare in centro, per discutere, conversare, acquistare, vivere la comunità insomma, ritrovarla.

“Cominciamo sabato 25 a San Stino di Livenza il pomeriggio con il centro che si anima per presentare i suoi negozi, i suoi bar e la grande iniziativa “Segui il 10” “ - afferma l'assessore Wally Caneo, e prosegue:

“Sarà possibile fare la conoscenza con il commercio del nostro piccolo centro, fare acquisti, scoprire le occasioni di shopping che offre: le eccellenze insieme al consumo di buon vicinato.”

Alla iniziativa hanno aderito 18 negozianti tra gioiellerie, negozi di abbigliamento, alimentari, erboristerie, negozi di ottica, cartolibrerie, acconciatori, negozi di frutta e verdura, biciclette, calzature e bar.

Un pomeriggio da dedicare a se stessi curiosando tra i prodotti, fare acquisti, allietati, grazie alla collaborazione di alcuni ristoratori locali, dell’assaggio di cicchetti e piccoli piatti e degustando il buon vino delle cantine locali.

All’esterno esposizioni d’auto e di biciclette.

Domenica 26 sarà la volta di Torre di Mosto all’interno della Fiera di San Martino, occasione importante per incontrare e sensibilizzare le persone che accorreranno per la scadenza.

“A Torre i negozianti accoglieranno i consumatori in uno spazio esterno appositamente allestito – ci dice il sindaco Camillo Paludetto -   dove si ritroveranno insieme per presentarsi, farsi conoscere e far conoscere le loro proposte con abbinamenti curiosi tra i prodotti, suggerimenti, idee e opportunità per le spese”. 15 sono i negozianti torresani che partecipano al progetto: negozi di frutta, macellerie, panifici, alimentari di qualità, trattorie, articoli da regalo, fotografia e acconciatori. Anche a Torre partirà l’iniziativa “Segui il 10%”.

“E a dicembre poi arriveremo noi – conclude l'Assessore Katiuscia Nadalon – con i nostri negozi a completare l'offerta dei centri “3x1” Siamo in fase di programmazione. Stiamo lavorando all'evento che caratterizzerà Ceggia nel periodo natalizio.

 

 



 
CS_TRE_X_UNO_COMUNI_SAN_STINO_TORRE_DI_MOSTO_E_CEGGIA_.pdf

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