COMUNICATO STAMPA
Giornata della Memoria 27 gennaio 2025
Videointervista con Anna Coen Di Segni
In occasione della Giornata della Memoria 2025, AMVO Noi Migranti OdV, ANOLF Venezia, ANPI Portogruaro, Anteas San Donà di Piave, Centro di Documentazione Aldo Mori, Fondazione Calasanzio, Fondazione Portogruaro Campus, Università della Terza Età del Portogruarese, hanno organizzato un incontro con Anna Di Segni Coen.
L’incontro, una videoconferenza nella quale Alessio Alessandrini intervista la rappresentante della Comunità Ebraica di Roma, sarà messo in onda sul canale You Tube di Associazione Noi Migranti lunedì 27 gennaio prossimo a partire dalle ore 11.00.
Anna Di Segni Coen è nata nel dicembre 1943 in un convento di suore cattoliche. I suoi genitori, ebrei, vi avevano trovato rifugio, evitando così di essere catturati dalle SS e quindi deportati ad Auschwitz. Non fu così invece per altri 1.259 ebrei romani con il rastrellamento del 16 ottobre 1943 del Ghetto di Roma e di altre zone della città dove, dagli elenchi sottratti alla Comunità Ebraica, figuravano abitare. Tra questi gli zii Riccardo Di Segni e Rita Caviglia che, con la piccola Gianna, la loro figlioletta di 2 anni, vennero presi e non sopravvissero alla Shoah. Di tutti quelli che furono presi solo in 16 tornarono a casa.
Qualche mese dopo, il 14 febbraio del 1944, anche gli altri zii di Anna, Gino Tagliacozzo e Tosca Di Segni, furono catturati dai nazisti, grazie alla delazione di fascisti, e rinchiusi, prima nel campo di concentramento fascista di Fossoli (Modena) e poi inviati ad Auschwitz. Gino vi morì dopo poche settimane. Tosca riuscì a sopravvivere e ritornò a Roma. Anna è stata per oltre 40 anni insegnante elementare, formatrice e scrittrice di libri per bambini. Da vari decenni si occupa di dialogo interreligioso.
L’iniziativa è patrocinata dall’UCEI, Unione delle Comunità Ebraiche d’Italia, dai Comuni di Portogruaro e San Donà di Piave e dalla Città Metropolitana di Venezia.
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