19 Agosto 2011
Sono molto perplesso e stupito per quanto emerso dopo l'incendio doloso di ferragosto all' ITIS "Da Vinci" di Portogruaro, nel Comunicato qui sotto alcuni dei dubbi sollevati dal nostro Comitato, adesso vedremo se qualcuno della Provincia ci darà qualche risposta... G.B.
Comitato per la Sicurezza Generale del Cittadino
Comunicato
Dopo quanto successo all’ ITIS “Da Vinci” di Portogruaro, dove dei vandali nella notte di Ferragosto si sono introdotti furtivamente nel plesso scolastico e hanno innescato un incendio scoperto solo a mezzogiorno del giorno dopo, evidenziando probabili carenze dell’impianto antincendio, e dopo le dichiarazioni dell'Assessore Provinciale Giacomo Gasparotto che a Telepordenone martedì 16 u.s. ha dichiarato che non sono a norma con le ultime direttive in materia di CPI ( Certificato Prevenzione Antincendio) , e che hanno ora stanziato 1 milione di euro per l’adeguamento, in qualità di presidente del Comitato per la Sicurezza Generale del Cittadino, sono andato a chiedere alla Preside Raffaella Guerra informazioni più specifiche .
La Preside, benché non abbia voluto che facessi delle foto e riprese della Struttura Scolastica danneggiata, è stata molto disponibile e gentile a rispondere alle mie domande, capendo che i cittadini devono sapere se la loro Scuola è sicura e rispettosa delle Normative di Legge, e su questo punto la Preside Guerra è stata categorica, è tutto in regola, il CPI è a posto, come tutti i controlli periodici che la legge prevede e che vengono fatti regolarmente, ora stanno adeguandosi alle ultime prescrizioni che i Vigili del Fuoco hanno fatto tempo fa, dando dei termini di scadenza ai quali si stanno attenendo, e anche le prove di evacuazione vengono regolarmente svolte.
La Preside ha anche affermato che per quanto riguarda la Struttura scolastica loro, di cui a suo tempo avevano chiesto di poter gestire direttamente, ma la risposta fu negativa, è a totale carico e gestione della Provincia, che pianifica tutti gli interventi da eseguire, loro come Suola comunque fanno sempre tutte le dovute segnalazioni e richieste di intervento.
Mi sembra chiaro che c’è qualcosa che stride, i conti non tornano, abbiamo da una parte l' Assessore Provinciale all’ edilizia scolastica Giacomo Gasparotto che dice che non sono a norma con il CPI ma che stanno per adeguarsi, dall’altra la Preside Raffaella Guerra che dice che è tutto regolare, e contemporaneamente abbiamo un evento delittuoso alla struttura che mette in evidenza delle mancanze e criticità, che solo per pura fortuna non hanno avuto conseguenze ben più pesanti, allora ho chiesto perché non hanno funzionato i rilevatori di fumo…
La risposta che mi è stata data devo dire mi ha sorpreso e spiazzato un po’, uno dei responsabili della Scuola che era presente con la Preside, ha semplicemente detto che i rilevatori di fumo non hanno funzionato perché non ci sono, la Scuola non ne è dotata, e pensano che non siano i soli, a questo punto diventa essenziale sapere cosa dice il CPI, ma qui nasce un’ altro problema.
Sono andato in Comune, negli Uffici competenti in materia, ho chiesto di vedere il CPI dell’ ITIS “Da Vinci”, come mio diritto in quanto portatore di interessi, ma non è stato possibile , sono documenti che loro non hanno in quanto della Provincia, pertanto non sanno niente riguardo al rispetto e regolarità di tale documento. Non è competenza loro !
Sono andato allora nella locale stazione dei Vigili del Fuoco di Portogruaro, ho chiesto se era regolare che non ci fossero nella Scuola i rilevatori di fumo, mi è stato risposto che dipende da cosa hanno scritto gli ingegneri nel progetto, se fossero ritenuti non necessari, e che questo lo dovevo andare a chiedere in Provincia !
Concludendo, abbiamo un incendio in una Scuola Pubblica, abbiamo un impianto antincendio senza i rilevatori di fumo, abbiamo l'Assessore Provinciale all’ edilizia scolastica che dice che presto si metteranno a noma, dunque non lo sono, abbiamo l’impossibilità di vedere il CPI, di cui il Comune non ne sa niente, abbiamo il veto dalla Preside di fare foto e filmati alla struttura danneggiata, mi sembra ci siano abbastanza elementi per dire:
MA DI CHE SICUREZZA STIAMO PARLANDO ?
In una mia indagine di non molto tempo fa, condotta negli 11 Comuni del Portogruarese, ho chiesto ai relativi Sindaci se avessero un Registro con tutte le informazioni relative ai CPI delle Scuole e delle relative prove di evacuazione, ebbene, nessun Comune è provvisto di tale Registro, certo, non obbligatorio, ma che senza il quale, la Sicurezza di quei luoghi è lasciata al senso di responsabilità dei singoli Dirigenti, e se qualcuno per distrazione , superficialità o altro, non ottempera agli Obblighi di Legge, lo si scopre sempre a “incidente” avvenuto.
Credo sia giunto il momento di rivedere l’intero Sistema di Controllo e Gestione, ricordando anche le affermazioni sulla disastrosa situazione delle nostre Scuole che non sono a norma, rilasciate dalla presidente della Provincia Francesca Zaccariotto durante la sua visita a Portogruaro l’anno scorso, al fine di poter individuare quelle sinergie e collaborazioni necessarie tra i vari Enti e Associazioni, ai fini della sicurezza di tutti, rendendo chiaro e consultabile, diciamo pure più trasparente , questa burocrazia molto fumosa .
18.08.2011
Il Presidente
Gianfranco Battiston
|