21 Luglio 2012
Una drammatica testimonianza di un padre di famiglia che si trova senza un lavoro ...
Moglie e 2 figlie da mantenere, debiti da pagare, e porte chiuse da chi ti deve aiutare !
LA MAIL SPEDITA ALLA PRESIDENZA DEI CONSULENTI DEL LAVORO DI VENEZIA
E' UNA DISPERATA RICHIESTA DI AIUTO, CHE NON HA AVUTO NEMMENO RISPOSTA !
LEGGI LA MAIL INDIRIZZATA A "SOS ImpresaeLavoro" (clicca qui)
Di seguito la mail alla Voce del Cittadino del sig. Michelangelo Brichese
Gentile Direttore, vi invio questa mia amara riflessione, suffragata dalla documentazione allegata, ovvero l’invio in data 30 maggio e 4 luglio richiesta di aiuto al servizio attivato dai Consulenti del lavoro della Provincia di Venezia “SOS ImpresaeLavoro” nella speranza che possa essere pubblicata nella Vostra rubrica.
LA DIGNITOSA RICERCA DI UN LAVORO CHE NON ESISTE
La Costituzione Italiana affida, alla Repubblica, il compito di rimuovere gli ostacoli che, limitando di fatto la libertà, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e la pari dignità sociale tra tutti i cittadini.
Allora mi chiedo, perché a 43 anni, con una ventennale esperienza lavorativa alle spalle , un periodo dove ho maturato anche la possibilità di realizzarmi nella libera professione con la ricerca di dare un futuro dignitoso alla mia famiglia, ciò non è stato possibile ?
In pratica sono uno dei giovani, piccoli professionisti costretti alla chiusura dell’attività.
Le cause sono molteplici, ti dicono che di questi tempi in Italia non è fattibile un percorso di crescita individuale, vuoi per la crisi economica-finanziaria che, nel mio caso era già iniziata nel 2009, visto che nel sistema creditizio iniziava la fase chiusura dei crediti e richieste insistenti di rientri dai fidi di fatto ti hanno fatto cessare ogni volontà di continuare.
Vuoi per il sistema giudiziario che non riesce svolgere la sua funzione in tempi brevi in maniera efficace ed efficiente così da favorire sempre il potente che con i trenta denari riesce a prevalere a danno dell’intero sistema produttivo. Infine, l’esistenza di un sistema politico debole, portatore sano del dilagante fenomeno della corruzione, causa principale del degradato tessuto socioeconomico italiano.
Allora decidi di metterti alla ricerca di una nuova occupazione, di un nuovo lavoro e qui scopri che il lavoro non esiste, passano i giorni, i mesi , gli anni non trovi una sola opportunità. Contemporaneamente vedi colleghi artigiani, piccoli imprenditori, operai, dirigenti togliersi la vita, perché si dice che viviamo tempi difficili, allora ti armi di pazienza e continui la tua ricerca.
La mia polemica nasce dalla constatazione che alcuni enti istituzionali promuovono iniziative alle quali aderisci ma non ottieni alcuna risposta.
Continui non avere risposte e questo per me è già un grosso problema, ma sorge una questione più drammatica ... che futuro avranno le mie figlie in questo scenario ?
La Salute di Livenza 21.07.2012
PS.
Difficile commentare questa lettera, difficile anche non inveire contro la Politica... G.B.
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