CONVOCAZIONE LUNEDI' 26 AGOSTO DEL CONSIGLIO COMUNALE

Sono 4+1 i punti all'Ordine del giorno... "Ospedale Unico" in primo piano

23 Agosto 2013 (Ultimo aggiornamento il 25.08.2013 alle ore 21,55 - Video e Pdf)

TRA REFUSI E SVISTE..

"Piccola aggiunta" di un quinto punto all'Ordine del Giorno del prossimo Consiglio Comunale, riguardante la Fondazione Musicale Santa Cecilia, forse colpa di un refuso...

Inserito aggiornamento con video di Giorgio Barro che commenta la Convocazione del Consiglio (P. 4 Ospedale unico) definendola prematura, buona solo per fare una chiacchierata filosofica ! 

Due gli errori in cui il pur bravo Paolo Zeriali è incappato in questa intervista, il primo e che Barro non è Consigliere Comunale della Lista Scelta Civica, ma della Lista Civica "Per la Portogruaro che Vogliamo" (*), il secondo errore è che quello di lunedì 26 non è un Consiglio Comunale Straordinario... (capita anche ai migliori di sbagliare)

C'è una piccola divergenza di opinioni tra me e Giorgio Barro, che ringrazio per il suo intervento su FacebooK, dove scrive:

"Per precisione... Io sono di Scelta Civica sono solo in attesa con il segretario generale di definire la mia nuova collocazione Zeriali e' stato preciso !"

Anche Stefano Zanet sostiene la tesi di Barro... e io la mia !

Da riguardare il video dove a Dicembre 2010 il Consigliere Regionale Moreno Teso (PDL), dice NO all' Ospedale Unico, mentre sul Gazzettino il Giornalista Marco Corazza  il 13 Agosto 2013, scrive che il Consigliere Moreno Teso è stato il primo a parlare di Ospedale unico (clicca qui)...

Che rispondono a questo i Consiglieri Comunali di "Portogruaro Più", che si sono espressi in maniera chiara e netta a favore dell'Ospedale Unico ?  Riccardo Rodriquez in primis, che ho di recente intervistato...(clicca qui)

Spero non un banale, cambiare idea si può !

Luca Vian (M5S) chiude la serie dei video

G.B.

OSPEDALE UNICO - DICHIARAZIONI DEL SINDACO

Comunicato del 19 agosto 2013

Ospedale Unico: Commissioni Consiliari e Consiglio Comunale convocati nei prossimi giorni per dare continuità ad un lavoro unitario già avviato negli anni scorsi sul tema dell’ospedale cittadino, della qualificazione dei servizi, alla luce delle novità che quest’estate hanno animato il dibattito politico, ovvero l’ipotesi di realizzare un Ospedale unico per il Veneto Orientale.

“Il Consiglio Comunale di Portogruaro si era già espresso per un’equa riorganizzazione della Sanità nell’ULSS 10 “Veneto Orientale”, in modo unitario. Tutti i gruppi consiliari si erano attivati per una raccolta firme, consegnata poi all’assessore regionale alla Sanità, che ha visto oltre 7 mila cittadini esprimersi a sostegno dell’ospedale cittadino e della sua riqualificazione- ha detto il Sindaco Antonio Bertoncello- Una iniziativa che aveva riscosso grande successo e che è uno dei punti di forza della nostra città. Non gettiamo al vento questa unitarietà, sulla quale abbiamo chiesto ai cittadini di sostenere le iniziative a favore dell’Ospedale. Ritroviamoci oggi su questioni essenziali, e non su dibattiti fini a se stessi. Rivendichiamo una alta qualità dei servizi, chiarezza e concretezza alla Regione Veneto e all’Asl sull’ipotesi di progetto dell’ospedale unico, la centralità del nostro Ospedale nel territorio e la candidatura ad eventuale sede unica del Veneto Orientale”.

“Su questi temi non ci si può dividere, e i cittadini devono sentire forte la presenza di tutto il Consiglio Comunale per la difesa di un diritto fondamentale, quale quello della tutela della salute. Non facciamoci fuorviare da progetti per ora non fattibili ed invece impegniamoci a chiedere quello che ci spetta. I cittadini chiedono risposte concrete sulle liste d’attesa, su disparità di trattamento pubblico- privato, sulla qualità dei servizi e delle prestazioni”.

La Conferenza dei Sindaci
frena sull’Ospedale unico

SANITÀ La scelta del rinvio preoccupa l’Asl 10

Frenata sull'Ospedale unico. In Conferenza dei Sindaci, convocata per decidere sull'ubicazione della nuova struttura, passa la linea del rinvio. Una linea dettata dalla componente di centrosinistra, capeggiata dal sindaco di Portogruaro, Antonio Bertoncello.

Una frenata che arriva appena un mese dopo la sottoscrizione unanime dei 20 primi cittadini del documento per realizzare subito il nosocomio di rete centralizzato. Una scelta di rinvio che sta preoccupando non poco i vertici sanitari dell'Asl 10. «Una volta passato il treno - ha detto il direttore generale Carlo Bramezza - non è detto che fra 20 anni possa ripassare». Tanto più che fra 20 anni potrebbero ulteriormente acuirsi gli schemi centralizzatori della sanità facendo sparire l'Asl 10, come nel 1994 furono unificate l'Ulss 14 Portogruarese e l'Ulss 13 Sandonatese.

Non ha scosso i Sindaci neppure l'annuncio del Presidente della Regione, Luca Zaia che si è impegnato a trovare i 170 milioni di euro da investire sul territorio per realizzare una struttura in grado di puntare all'eccellenza sanitaria. Intanto il primo convegno sul tema dell'Ospedale unico di rete, organizzato dalle Avis del Veneto Orientale, è previsto solo per metà ottobre al teatro Pascutto di San Stino.

Bramezza si è però impegnato

di andare a discuterne anche nei Consigli Comunali.

Rinviata la partita dell'Ospedale unico, la Conferenza dei Sindaci ha affrontato il tema, non meno importante dell'assistenza sanitaria territoriale. La giunta regionale ha infatti assegnato all'Asl 10, la realizzazione di 4 AFT (Aggregazioni Funzionali Territoriali), un Distretto Socio Sanitario al posto degli attuali due e 72 posti letto destinati agli ospedali di comunità e alle unità riabilitative territoriali.

«La pianificazione aziendale - ha spiegato il direttore dei Servizi Sociali e della Funzione Territoriale, Maria Carla Midena - prevede che in ogni comune, o unioni di comuni, si realizzi almeno una medicina di gruppo e, con lo sviluppo della progettualità, la creazione di presidi territoriali nei quali verranno collocati gli ospedali di comunità». (m.mar.)

(Fonte: Gazzettino di Venezia del 24.08.2013)