29 Novembre 2013 (VEDI IL VIDEO DELL'INTERVISTA A FONDO PAGINA)
IL DIVIETO INCOMPRENSIBILE...
ORDINANZA COMUNALE N.83 DEL 20.11.2013
Per ragioni di sicurezza e di conformità con altrettante realtà, sentiti i pareri dei competenti uffici, è in ogni caso proibito l'uso di bombole a gas per qualunque finalità. (clicca qui)
COMMENTO
Peggio di così era veramente difficile scriverlo questo divieto, dire che è lacunoso è dire poco, non si specifica il tipo di gas ne di bombole, e non si specificano neppure le zone e le vie dove non si possono usare...
Naturale che poi le proteste arrivino sulla stampa (clicca qui), ovvio che per adeguarsi alla normativa i Commercianti dovranno spendere dei soldi, che in questo momento di Crisi diventa per alcuni quasi insostenibile, ed in effetti in molti ci hanno rinunciato, altri hanno noleggiato delle apparecchiature elettriche, acquistarle per usarle solo alla Fiera di Portogruaro non è conveniente, economicamente parlando !
Avevo letto da qualche parte le spiegazioni date dall'assessore di competenza Paolo Bellotto, il quale ammetteva che la "generalità" interpretativa di questa Ordinanza poneva dei dubbi, spiegando che sono vietate solo le bombole a gas propano (GPL), ma non trovo più queste spiegazioni dentro il Sito comunale, e nella stampa Bellotto specifica che in Via Abbazia e nel Parcheggio dell'Ospedale vecchio, il divieto non è applicato!
Ecco, qui sta l'inghippo, o si vieta dappertutto, o da nessuna parte, io non discuto la scelta di un ipotetico eccesso di sicurezza, ma la mancanza di logica applicata, incomprensibile, anzi, impossibile capire la differenza del potenziale pericolo di una bombola a gas da Via Martiri della Libertà a Via Abbazia o nel piazzale antistante il vecchio ospedale...
Se le bombole sono a norma di legge e sono periodicamente e meticolosamente controllate, come dovrebbero essere anche quelle di casa, compresi i palazzi del centro storico, non esiste pericolo alcuno, e allora provo a dare io una spiegazione e un senso a questo divieto, in caso di bisogno di intervento dei mezzi dei Vigili del Fuoco, questi non avrebbero libero accesso in Centro storico, come si è constatato non molto tempo fa... (bastava dirlo)
Sono stato chiamato da alcuni Commercianti della Fiera per dar voce alle loro legittime e motivate proteste, sotto trovate il video dell'intervista a Luca, "il Re della mandorla", che ha dovuto preparare tostati i prodotti da banco il giorno prima, per non "sperperare" soldi in nuovi macchinari, ascoltate cosa dice, e aspettiamo la risposta dell' assessore Bellotto, che comunque non si è mai sottratto al confronto, e di questo gli va dato atto...
G.B.
PS.
Un grande inizio della Fiera di Sant'Andrea, che nella prima giornata ha fatto il pieno, e tutto fa pensare che si replichi... (clicca qui)
Fiera senza l’uso del gas
Gli Ambulanti insorgono
L’Ordinanza che vieta le bombole in Centro
ha scatenato la protesta
I Bar non potranno servire bibite alla spina.
Contrarie anche le Associazioni
PORTOGRUARO Niente più bevande alla spina in Centro storico fuori dai locali: l’Amministrazione comunale vieta l’uso delle bombole a gas per qualunque finalità durante i festeggiamenti per il patrono Sant’Andrea.
Tutti i Commercianti e le Associazioni dovranno dotarsi di piastra elettrica per poter cucinare nei plateatici in via Martiri e in via Garibaldi. Sono almeno un’ottantina, una trentina di ambulanti, otto bar del centro oltre alle associazioni, i potenziali interessati dall’ordinanza.
Dal Comune sottolineano: «Decisione presa per la sicurezza della gente e dei palazzi in centro storico». L’Ordinanza comunale è stata emessa mercoledì scorso, ma sono in molti ad essere critici.
«Partecipo ogni anno a moltissime fiere nel raggio di oltre 100 km», commenta un ambulante del settore dolciario, «nessun Comune vieta l’utilizzo delle bombole a gas che logicamente devono essere a norma. Questa ordinanza mi mette in difficoltà perché non posso tostare le mandorle al momento con la piastra elettrica, quindi quest’anno dovrò portare in fiera le mandorle tostate il giorno prima a discapito della mia clientela».
Sulla stessa linea anche una barista del Centro storico portogruarese: «Mi sono attrezzata in fretta e furia noleggiando una piastra elettrica e al momento non so neppure se il Comune fornirà l’energia elettrica necessaria.
Non posso acquistare una piastra elettrica perché è costosa e per me non sarebbe un investimento in quanto la userei solo una volta all’anno in occasione della Fiera, senza pensare a quanto mi verrà a costare l’energia elettrica per farle funzionare!
Secondo me era sufficiente incaricare qualcuno di controllare che tutte le bombole a gas utilizzate durante la fiera fossero a norma».
Fermo sulla validità dell’Urdinanza l’assessore Paolo Bellotto spiega: «Avevamo illustrato il divieto delle bombole a gas in Centro storico, che potranno essere utilizzate invece in Via Abbazia e nel Parcheggio dell’Ospedale vecchio, un mese e mezzo fa e nessuno tra i commercianti e tra le associazioni di categoria si è opposto.
L’Ordinanza si basa sulle linee guida dei Vigili del Fuoco di Reggio Emilia elaborate dopo lo scoppio di una bombola che ha causato tre morti al mercato di Guastalla ed è limitata al Centro storico per garantire la sicurezza delle persone e dei beni architettonici».
Anche le Associazioni si sono adeguate, noleggiando le piastre. «Sicuramente», commenta un volontario, «visto l’aumento delle spese per le piastre e l’energia avremo minori entrate da destinare ad attività benefiche. Speriamo che non ci siano incidenti anche con l’energia elettrica, altrimenti ci vieteranno anche quella». Claudia Stefani
(Fonte: Nuova Venezia)
Fiera, nessun divieto per le bibite alla spina
PORTOGRUARO.
Divieto bombole di gas in Centro storico per la Fiera di Sant’Andrea che inizia oggi: non vale per l’utilizzo di gas inerti, quindi le bevande si potranno spinare.
Il chiarimento arriva dall’Assessore competente Paolo Bellotto che spiega: «Il divieto descritto nell'ordinanza è teso a prevenire situazioni di pericolo per la sicurezza di chi lavora e di chi la visita e pertanto sussiste solo ed esclusivamente per l'utilizzo di bombole a propano, più noto come gpl, altamente infiammabile ed esplodente. Non viene minimamente compromessa la sicurezza dall'utilizzo di gas inerti, quindi non infiammabili e tanto meno esplodenti come l'anidride carbonica, comunemente utilizzata nei pubblici esercizi per spinare le bevande».
L’assessore Bellotto stigmatizza le Categorie che hanno divulgato la notizia, poi ripresa dalla stampa, ma evidentemente l’Ordinanza non era così chiara alcuni Commercianti non avevano compreso del tutto il testo del provvedimento. Claudia Stefani
(Fonte: Nuova Venezia)
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