17 Dicembre 2014 (Ultimo aggiornamento Giovedì 26.12.2013 alle ore 8,15 - Pdf)
PRIMA UNA MOZIONE D'ORDINE
E POI L'INTERROGAZIONE...
E NEL MEZZO UNA BELLA "RISSA VERBALE"
IN CONSIGLIO COMUNALE !
Ennesima "baraonda" in Consiglio Comunale, questa volta lo scontro è tra il Consigliere Riccardo Rodriquez e la Presidente Ivana Franceschinis, il motivo del contendere la negazione al Consigliere di opposizione di leggere la sua Mozione d'ordine ritenuta dalla Presidente non presentabile a norma di Regolamento...
Così Rodriquez iniziava la lettura in Consiglio:
" La nebbia a glʼirti colli piovviginando sale............
e nonostante le righe zae il dipendente parcheggia dove vuole.....”
Giosuè Carducci ci scuserà sicuramente se abbiamo usato i versi di una delle sue poesie più conosciute per riprendere l'increscioso episodio, di cui ha parlato ampiamente il "Gazzettino" di domenica 15 dicembre, nella cronaca di Portogruaro con tanto di richiamo in prima pagina del fascicolo di Venezia, verificatosi nella nostra città con protagonista un dipendente comunale che, per sua stessa ammissione, avrebbe dichiarato di "essere colui che si occupa della segnaletica stradale"... (clicca qui)
Nei due video che ho caricato potete vedere l'intera fase del punto affrontato e dibattuto fino a sfociare in duro scontro verbale, o soltanto la "sintesi" dello scontro... Come nel calcio !
Dopo un iniziale "attacco" di Rodriquez, la Franceschinis è partita in quarta, e ha dato una "sonora strigliata e lezione" a tutti, invitando il Consigliere a "collegare la bocca alla testa" prima di parlare, e agli altri Consiglieri in aula (Maggioranza e Minoranza), prima di venire in Consiglio Comunale di studiarsi bene il Regolamento !
Perbacco che caratterino, ma devo dire che se la sono proprio cercata, e personalmente non le posso dar torto, quando ci vuole ci vuole... (vedi video)
Tornando all'oggetto del contendere, ossia all'uso improprio dei parcheggi per i disabili, avevo riportato un analogo episodio a fine Maggio (clicca qui), dove dicevo e consigliavo di chiamare i Carabinieri in questi casi, come avvenuto qui, e su questo tema Riccardo Rodriquez ultimamente si sta battendo con forza, prima con un Comunicato stampa (clicca qui) , e poi con una Interrogazione (clicca qui) , dove propone un interessante Progetto di Ufficio / Sportello dedicato per i diversamente abili, che spero venga attentamente presa in esame...
G.B.
IL TECNICO DELLA SEGNALETICA
OCCUPA IL PARCHEGGIO DISABILI
«SONO MORTIFICATO» Il dipendente comunale si è presentato dai carabinieri
pensando che la sua auto fosse stata rubata.
Invece era stata rimossa dal carro attrezzi.
Il posteggio per i disabili occupato abusivamente da chi lo aveva "delimitato": l'addetto alla segnaletica stradale del Comune e, nello specifico, proprio dei posteggi riservati alle persone disabili.
A denunciare quel parcheggio abusivo è stato proprio un disabile che cercava un posto in centro per la sua auto. Così, quando l'altra sera ha fatto il giro nel centro storico portogruarese senza trovare nessun posto libero tra quelli giustamente riservati ai portatori di handicap, ha voluto vederci chiaro, scoprendo che tra quelli per i disabili c'era un auto priva dello specifico contrassegno.
L'ingiustizia subìta lo ha spinto a protestare con i carabinieri, che sono prontamente arrivati per sincerarsi dell'accaduto. Ai militari è bastata una rapida indagine per capire che quell'auto lì non poteva essere parcheggiata. In pochi minuti è arrivato nel centralissimo corso Martiri anche il carro dell'Aci che ha rimosso il veicolo, permettendo così al disabile di posteggiare la sua autovettura.
E ieri mattina ai carabinieri si è rivolto anche il proprietario dell'auto rimossa, pensando che gli fosse stata rubata. Ma quando si è presentato in Stazione ha scoperto la verità. «Sono mortificato - ha ammesso l'uomo al personale in divisa -. Sono io stesso che mi occupo della segnaletica e dell'installazione di quei cartelli. Non mi ero accorto delle strisce gialle, pensando fossero bianche».
A questo punto dallo stesso ufficio comunale hanno appreso a proprie spese che qualcosa non funziona nella segnaletica cittadina. Solo l'altro giorno, sempre in cento a Portogruaro, qualcuno si era "impossessato" di un parcheggio adibito allo scarico merci per posizionarci dei cassonetti. In passato invece era emersa l'usanza di parcheggiare negli spazi riservati al Comune e ai residenti.
Intanto dal Comando di Polizia locale continuano i controlli proprio sulle brutte abitudini. Tra queste quelle di usufruire dei contrassegni per disabili pur non avendone i titoli. Gli agenti in soli 7 giorni ne hanno sanzionati 4.
Marco Corazza
(Fonte:Gazzettino di Venezia)
|