19 Gennaio 2014 (Ultimo aggironamento Sabato 25.01.2014 alle ore 15,35)
SCOPERTO IL SERVER PIRATA
CHE HA RUBATO IL PROFILO
ALLA MODELLA DI SAN MICHELE
25.01.2014
Novità sul fronte del profilo rubato alla bella ragazza di San Michele, spunta fuori un Server Pirata dove l' hacker si è servito dell'identità rubata per i suoi illeciti scopi, dunque nessun collega "traditore", e intanto le indagini dei Carabinieri continuano... (clicca qui)
Molto apprezzate e scaricatissime le sensuali immagini della modella che ho inserito nel Sito, per niente volgari, dove la statuaria bellezza delle forme del suo corpo nudo, esaltate in un "bianco e nero" altamente artistico, ha ricevuto solo commenti positivi, ma resta il pericolo fraudolento della rete, dove la donna viene usata come esca per truffe e ricatti a sfondo sessuale, spesso usando immagini registrate in web cam, uno "strumento" micidiale, la cui pericolosità viene spesso sottovalutata... (clicca qui)
ATTENZIONE, molti anche i "psicolabili" che si trovano on line... (clicca qui)
G.B.
ON LINE...
LE PRECAUZIONI NON SONO MAI TROPPE !
19.01.2014
Dopo questo ennesimo caso di "danno telematico" alla persona , subito per usare con troppa disinvoltura la rete di INTERNET che con i suoi innumerevoli Social network, dove vi si pubblicano dati personali anche importanti che dovrebbero rimanere riservati, oltre alle foto e video che testimoniano tutto di noi, si diventa facile prede per i malintenzionati...
Cadono in molti sui tranelli tesi on line, sono persone di tutte le età, ogni giorno ci arrivano e-mail di tutti i tipi, le più frequenti sono le false richieste di aggiornamento delle Carte di credito, Bancomat e Postepay, o fantomatici pagamenti arretrati inesistenti, pagamenti di multe mai ricevute e continue richieste di dati sensibili con fantasiose ma verosimili motivazioni...
Su come difenderci e chi dovrebbe aiutarci a farlo, richiederebbe un approfondimento che magari affronterò in seguito, essendo materia assai complicata e articolata, con ladri digitali esperti da una parte e purtroppo dall'altra "gente analogica", spesso impreparate e senza mezzi adeguati, basta vedere cosa succede a Scuola, e non sto parlando di pulizie...
Poi bisogna anche considerare l'uso distorto della tecnologia nei luoghi di lavoro, dove smartphone / cellulari - internet / facebook sono proibiti se non espressamente autorizzati, regole che quasi nessuno rispetta e il controllo diventa quasi impossibile, e sempre come esempio (negativo), provate in una Scuola di qualsiasi ordine e grado, a farvi consegnare o togliere il cellulare ai ragazzi, lì capirete che l'educazione è solo un'opinione !
Ma venendo al caso di questa bella ragazza che fa anche la modella, con sfilate e servizi fotografici, alcuni anche postati sul suo profilo Facebook (clicca qui) , con dei genitori molto esperti di media e comunicazioni, e che dall'articolo di giornale (clicca qui) sembrerebbe abbia subito il furto d'identità nel suo posto di Lavoro, ci pone degli interrogativi di cui sopra, e non mi è chiaro il doppio rifiuto delle Forze dell'Ordine a raccogliere la sua denuncia...
Concludo dicendo e raccomandando di stare sempre molto attenti, abbiamo appena assistito alla bufala on line sul canone Rai, e come anche la televisione nei TG, chi in buona fede e chi no, dicano tante idiozie, per non parlare poi della carta stampata... Dobbiamo imparare a difenderci !
G.B.
Le rubano il profilo su Facebook.
Modella chiama polizia e carabinieri
Presa di mira una bella ragazza di San Michele. I suoi amici hanno ricevuto centinaia di messaggi erotici a suo nome.
Lei ha dovuto chiedere scusa a tutti.
Ma per l’autore in arrivo una doppia denuncia
SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO. Ruba l’identità su Facebook a una bella ragazza che fa anche la modella e poi invia messaggi erotici a suo nome. Quando donna ha scoperto l’inganno si è subito rivolta alla polizia postale e ai carabinieri. Protagonista di questa storia, suo malgrado, è una giovane modella di San Michele che da qualche mese vive a Oderzo, dove si sono svolti i fatti. Stentava a credere ai suoi occhi quando si è vista recapitare quelle risposte oscene, che all’inizio potevano essere scambiate per semplici battute confidenziali. Invece si trattava di qualcosa di molto più serio. La giovane, dopo essersi consultata con la madre, ritenuto offeso il suo decoro, si è rivolta alle Forze dell’Ordine. E anche lì ci sono state delle difficoltà, soprattutto presso un paio di comandi che inizialmente non volevano raccogliere la sua denuncia e il suo sfogo. Ieri però l’impasse si è risolto e le indagini possono arrivare all’autore della diffamazione a mezzo telematico.
Da qualche tempo la ragazza vive con il fidanzato a Oderzo, città non molto distante dal suo luogo d’origine, San Michele al Tagliamento. La giovane, di bella presenza e dinamica, lavora presso un’azienda. Qui adopera un computer e, come tutti, appena vuole usufruire di una pausa va sul suo profilo facebook per cercare notizie e condividere pensieri e situazioni, in particolare con gli amici e le amiche di sempre. L’altro giorno però si è verificata una situazione molto anomala, che ha spaventato la ventenne. Infatti continuavano ripetutamente ad arrivare risposte dal contenuto piuttosto esplicito.
La ragazza, ripresasi dallo choc iniziale, è riuscita a scoprire che qualcuno, carpendo la sua password oppure utilizzando lo stesso computer, era entrato nel suo profilo facebook, appropriandosene momentaneamente.
Quindi ha spedito svariati messaggi dal contenuto osè
sulle chat di vari amici virtuali.
E chiaramente sono fioccate numerose risposte del medesimo tenore.
Per rimediare a questa imbarazzante situazione la giovane, ha scritto un messaggio sulla propria bacheca virtuale chiedendo scusa agli amici raggiunti dalle frasi spinte, e si è rivolta direttamente all’autore di questo furto d’identità invitandolo a vergognarsi e poi si è rivolta alla polizia postale e ai carabinieri.
E adesso per l’autore delle mail erotiche ci sono guai in vista.
Rischia l’accusa di diffamazione e furto d’identità.
(Fonte: Nuova Venezia)
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