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PORTOGRUARO - CODOGNE' : 1-1 PARI CHE CI STA STRETTISSIMO !

Il Porto domina ma con conclude, e il Codogne' si porta a casa 1 punto...

10 Febbraio 2014  (Per Martedì troverete anche l'ultimo video con la Sintesi della partita)

AL MECCHIA UN PAREGGIO

 CHE CI STA STRETTISSIMO !

Il Porto domina ma non trasforma e

 il Codognè riesce a strappare 1 punto

Terza partita su cinque giocata in casa al Mecchia nel Girone di ritorno, le altre due sono state rinviate per maltempo al 23 e 26 Febbraio, domenica prossima abbiamo il Conegliano (al Mecchia), e molto probabilmente dopo questo trittico capiremo quali dovranno essere le nostre ambizioni per il proseguo in questo Campionato di Promozione, che comunque ci vede già "promossi" sul piano dell'impegno sportivo profuso, ma direi anche dei risultati fin qui ottenuti...

La partita di ieri con il Codognè fa il paio con quella contro il Musile, entrambe per il gioco espresso e occasioni avute, meritevoli di vittoria, specialmente quest'ultima, comunque 5 punti su 9 non sono da buttare, e ci indicano che qualcosa è cambiato, al giro di boa abbiamo un' altro Portogruaro, più tecnico e determinato, con una rosa a disposizione del Mister più ampia, e un forte SPIRITO DI SQUADRA che unisce lo Spogliatoio, mai venuto meno, tutte cose che ci porteranno delle belle soddisfazioni...

Della partita con il Codognè trovate nei video analisi e commenti di mister Borgato, Jacques Wekouri, Nicola Mattesich e Andrea Scramoncin, oltre alla Sintesi della partita e articoli della stampa locale, però io volevo anche sottolineare che ieri è stata la prima partita da "padroni di casa", in quanto i SPECCHIA il 31 gennaio scorso, hanno dovuto mestamente consegnare le chiavi dello Stadio Mecchia al Comune, e su questo punto vi darò ampia illustrazione in un prossimo e dedicato Articolo, mi dispiace soltanto che a "pagarne" le conseguenze siano i ragazzini che hanno creduto nel PortogruaroSummaga.

G.B.

Il Portogruaro spreca troppo

Pareggio amaro con il Codognè

Pareggio amaro per un Portogruaro sprecone. Trovato meritatamente il vantaggio in chiusura di primo tempo con Wekouri, i granata si sono fatti raggiungere dal Codognè in avvio di ripresa, con un fendente di Camarin, colpevolmente lasciato libero di concludere a rete, innescato da un assist a filo d’erba di Furlan.

Dopo un periodo di sbandamento, il Porto sale nuovamente in cattedra. Fabbro sfiora di testa il vantaggio, mentre al 40’ Bozzini si procura un rigore che Poles si fa parare da un estremo difensore in gran giornata.

Finale arrembante del Portogruaro. Sui piedi di Poles e Mattesich si materializzano altre due nitide palle gol sprecate a colpo sicuro. A. R.

Cartellino della partita

PORTOGRUARO - CODOGNE' 1-1

Reti: pt 39' Wekouri, st 7' Camerin

PORTOGRUARO: Esposito 6, Zanette 6 (st 44' Bottan 6), Ahmetaj 5.5, Mattesich 6, Scramoncin 6, Morassutti 6, Wekouri 6 (st 37' Cappellotto sv), Daneluzzi 5.5, Fabbro 5.5, Poles 5.5, Della Valentina 5.5 (st 25' Bozzini 6.5).
All: Borgato.

CODOGNE': Buonocchio 7, Furlan 5.5, Zanette 6, Pezzuto 5.5, Balliana 6, De Martin 6, Bortoluzzi 5.5 (st 1' Ferrazzo 6), Zozzolotto 6, Camerin 6.5 (st 44' Dall'Anese sv), Pianca 6, Nan Michele 6.
All: Bottega

Arbitro: Giordani di Padova 5.5.

NOTE - Terreno allentato. Spettatori: 250 circa. Espulso: st 40' Pezzuto per somma di ammonizioni; ammoniti: Furlan, Zozzolotto, Nan. Angoli: 4-4. Recupero: pt 1', st 4'.

(Fonte: Gazzettino di Venezia)

Mister Borgato:

"Abbiamo creato tanto"

Non è mistero che contro un Codognè invischiato in piena zona playout, il Portogruaro di mister Gianfranco Borgato cercasse quei tre punti utili per guardare al futuro con un occhio ben diverso, per lasciarsi definitivamente alle spalle ogni discorso salvezza e strizzare, invece, l'occhio verso quel traguardo dei playoff, ritenuto quasi impossibile alla vigilia del campionato. Una vittoria che il Portogruaro ha avuto in tasca, ma che, invece, sul rettangolo di gioco amico del Mecchia, si è visto sfuggire in avvio di ripresa. «Ci resta un grande dispiacere per non aver vinto questa partita - ha commentato l'allenatore portogruarese - purtroppo, nel contesto dei novanta minuti, gli episodi non ci sono stati favorevoli. Abbiamo creato moltissimo, ma siamo mancati nella finalizzazione. La prestazione c'è stata. Di conseguenza, ho ben poco da rimproverare ai miei ragazzi. Tutti si sono comportati bene». Anche se il gol del pareggio poteva essere evitato? «Questo lo analizzeremo in settimana. In effetti, ci siamo fatti sorprendere in modo piuttosto ingenuo. Poi, però, smaltita la doccia fredda d'inizio ripresa, abbiamo preso nuovamente in mano il match, creando tutti i presupposti per arrivare alla vittoria. Ho contato almeno sette palle gol nel corso della partita. In definitiva, di questo credo che tutti ne siano convinti, ciò che è mancato è stato solo il risultato». Gettato al vento dal dischetto. Un rammarico ulteriore. «Nel calcio può succedere di sbagliare un rigore. Non mi sento di colpevolizzare Poles». Il rammarico è più grande per non aver aumentato il vantaggio sulla zona playout o non essere riusciti a diminuire il divario sul treno delle pretendenti ai playoff? «Non possiamo dimenticare quelli che sono sempre stati i nostri reali obiettivi. Prima di tutto, noi dobbiamo guardare alla salvezza». (a.ruz.)

(Fonte: Gazzettino di Venezia)

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