8 marzo 2014 (Ultimo aggiornamento Domenica 09.03.2014 alle ore 12,55 - Video/Pdf)
AUGURI...
SI PUO' ANCORA DIRE
O SUONA STONATO ?
SI FA FESTA, SI CANTA E SI BALLA,
SI VENDONO E SI REGALANO TANTE MIMOSE,
MA NON VEDO ESTIRPATA LA VIOLENZA SULLE DONNE
Premetto che non avevo nessuna intenzione di scrivere un Articolo sulla Festa della Donna, diventata un giornata consumistica e non una ricorrenza di un fatto tragico eletto a simbolo della difesa dei diritti della donna, troppo calpestati nel mondo e molto poco considerati ovunque...
Di mimosa non ne voglio sapere, non le ho riportate nemmeno in copertina, non voglio stereotipi, voglio cambiamenti e nessuna violenza, si parla troppo a vuoto e a vanvera, in quanto in troppi Paesi del mondo la donna vale meno di niente, subisce violenze di ogni genere, viene picchiata, violentata, sfigurata con l'acido, lapidata, e con quei Paesi poi ci facciamo pure affari, ci lavoriamo contenti, chiudendo occhi, orecchi, bocca e naso, nessuna mimosa a salvarle! Senza tanti scrupoli... e senza coscienza !
Però ieri sera, a margine di un Incontro pubblico organizzato dal PD portogruarese sui problemi idrogeologici del nostro Territorio, ho avuto l'occasione di incontrare la deputata Sara Moretto, una giovane donna e neo mamma, ho voluto così approfittare della sua presenza per avere una nota di speranza, e per una volta senza la solita domanda sulla violenza...
La mia purtroppo si è dimostrata vera utopia, perchè di violenza ne devo parlare adesso, proprio qui a Portogruaro, dove un pseudo uomo di 27 anni, ha picchiato una bimba di 10 mesi, la cognata e una vicina accorsa in aiuto, ecco un bel caso di violenza a 3 donne in un colpo solo. (clicca qui)
Ma ci sarebbe da parlare, sempre notizie di oggi, anche di quell'uomo che ha gettato la moglie giù dalla tromba delle scale, guardandola per tre ore lentamente morie, o di quell'altro che da 5 anni picchiava, spaccandole le ossa, la propria compagna incapace di reagire terrorizzata dalla paura...
Come vedete parlare di festa delle donne non è un bel divertimento, e le Senatrici del PD che hanno proposto un DDL sul Patentino e Partita Iva alle Prostitute, nemmeno si sono preoccupate ad informare le loro colleghe Deputate alla Camera, visto che la Sara Moretto non ne era a conoscenza, non mi sembrano delle buone basi di partenza, dove per sperare di ottenere dei buoni risultati, serve il coinvolgimento e l'aiuto di tutti...
G.B.
Picchia la bimba
e la cognata incinta
Portogruaro, operaio 27enne non trova i soldi nella giacca
e aggredisce la donna e la piccola di 10 mesi
Non trova i soldi, botte alla nipotina di 10 mesi, alla cognata incinta al quinto mese e alla vicina di casa. Tutte e tre sono finite in Ospedale con ecchimosi e ferite, giudicate guaribili tra i 25 e 8 giorni, mentre lui, un operaio 27enne di Portogruaro, è finito in manette.
La piccola di 11 mesi ha riportato delle contusioni al volto e alle braccia che i sanitari hanno giudicato guaribile in 10 giorni. Ad avere la peggio è stata donna in gravidanza, che è stata trattenuta in osservazione all'ospedale della cittadina del Lemene e ne avrà per quasi un mese.
L'uomo, Dashamir Merkoqi di nazionalità albanese, è invece stato arrestato dai Carabinieri diretti dal Luogotenente Corrado Mezzavilla per i maltrattamenti in famiglia con le aggravanti, introdotte di recente, per aver picchiato la piccola, praticamente una neonata, e la cognata al quinto mese di gestazione.
Tutto è scaturito verso le 20.30 di giovedì nell'appartamento di via Mascagni che l'uomo condivide con la cognata, fratello e compagna nel rione residenziale di Portogruaro. Il ventisettenne si sarebbe lamentato perché non aveva trovato del denaro che custodiva in casa. Da qui la minaccia alla cognata di picchiarla se non fossero spuntati quei soldi.
Ma lei non ne sapeva nulla, ed ha cercato di calmare l'uomo che, invece, è passato alle vie di fatto.
Sono volate sberle, calci e pugni nei confronti della donna in gravidanza.
La piccola di 11 mesi, terrorizzata di fronte alle botte date alla madre e alle urla, s'è messa a piangere, e anche per lei non c'è stata pietà. A quel punto, udite le grida di aiuto è, intervenuta una vicina di casa che ha cercato di riportare alla ragione l'esagitato, purtroppo senza successo.
Quella richiesta di soccorso è stata però sentita anche dalla strada, e gli abitanti che hanno allertato il 112. In poco tempo i militari della Stazione sono intervenuti, riportando alla calma l'operaio e allertando il 118. I sanitari hanno quindi soccorso le tre malcapitate, portandole in ospedale.
L'uomo nella tarda serata è stato arrestato e quindi trasferito al carcere del Castello di Pordenone, a disposizione dell'autorità giudiziaria. Intanto a casa è arrivato anche il fratello del 27enne, che ora dovrà trovare una soluzione per quella convivenza oramai non più possibile. Marco Corazza
(Fonte: Gazzettino di Venezia)
«È pericoloso»
Resta in carcere l’operaio albanese
PORTOGRUARO - Rimane in carcere Dashamir Merkoqi, il 27enne di Portogruaro che ha picchiato la nipotina, la cognata e la vicina di casa, facendo finire tutte in ospedale. L'uomo ieri mattina è comparso in Tribunale a Pordenone per la convalida dell'arresto. Per lui non c'è stato alcun sconto con il rito abbreviato, tant'è che il Giudice ha disposto la carcerazione. Ci sarebbe quindi il rischio di reiterazione del reato e per questo il 27enne è stato trasferito al «Castello» di Pordenone in attesa del processo. Ieri, nella giornata del 8 marzo, l'assessore comunale Maria Teresa Ret ha predisposto una seria di iniziative per ribadire il no alla violenza sulle donne. "«Ancora una volta delle donne sono vittime di aggressioni - ha ribadito più volte Ret - è importante non sentirsi soli e non lasciare le vittime in balìa di se stesse». (m.cor.)
(Fonte: Gazzettino di Venezia - Domenica 09.03.2014)
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