23 Marzo 2014
QUESTIONE DI TEMPO...
QUESTIONI POLITICHE...
QUESTIONI DI "CAMPAGNE"...
CON COMUNE DENOMINATORE I SOLDI, NON CERTO LA SALUTE...
Questa è la Politica bellezza !
TUTTI CONTRO BERTONCELLO
Il Centrodestra fa quadrato attorno al Progetto dell'Ospedale unico
LOTTA FRA SINDACI
«Prorogare il mandato del presidente»
Il sindaco Bertoncello ha chiesto la testa del direttore dell’Asl
e di Tamai, presidente dei Sindaci Sanità il cui mandato,
per Paludetto va prorogato fino a dopo le elezioni.
Conferenza dei sindaci nella bufera per l’Ospedale unico. Dopo la presa di posizione del sindaco Antonio Bertoncello contro l’Ospedale unico ma anche chiedendo la testa sia del direttore generale dell’Asl 10, Carlo Bramezza, che del presidente della Conferenza Sindaci Sanità, Andrea Tamai, arrivato a fine mandato e "reo" di voler accelerare i tempi per la scelta del sito dell’Ospedale unico, si è alzato il fuoco di sbarramento dei sindaci di centrodestra.
«E gravissimo da parte di Bertoncello che si punti a lasciare senza presidenza la Conferenza dei sindaci sanità in questo momento delicatissimo - dice Camillo Paludetto, sindaco leghista di Torre di Mosto -. C’è da decidere sul sito dell’Ospedale unico e dei Piani di zona per le case di riposo. Come è stato fatto per l'ex Presidente sindaci sanità, Graziano Teso, anche per Tamai è necessaria una proroga di mandato almeno fino a dopo le elezioni».
Spara ad alzo zero anche Riccardo Rodriquez, da Portogruaro: «Bertoncello deve capire che il carnevale è finito e non può continuare a fare il "Pinocchio" - dice il consigliere di "Portogruaro Più" -. Prima vota due volte in Conferenza per l'ospedale unico, poi dice che è contrario e nel contempo chiede di presentare una nuova candidatura per ospitarlo».
Non è da meno Giuseppe Canali, Assessore provinciale: «Faccio appello alla Conferenza dei sindaci affinché non si perda ulteriore tempo nella ricerca del sito idoneo ad ospitare l'ospedale unico e si faccia una seria chiarezza in casa del Pd per superare le spaccature interne.
Il campanilismo di un sindaco
non può far perdere prezioso tempo a tutta la comunità».
In silenzio, per il momento, gli altri sindaci del centrosinistra.
Rispetto alla prossima riunione della Conferenza Sindaci Sanità, la richiesta di proroga potrebbe passare in quanto i sindaci di centrodestra sono almeno 10 (Teglio, Gruaro, Pramaggiore, Annone, Caorle, Torre di Mosto, Musile, Meolo, Fossalta di Piave, Jesolo) contro i 9 del centrosinistra, con Cinto commissariato. Maurizio Marcon
(Fonte: Gazzettino di Venezia)
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