2 aprile 2014 (Una "onda anomala" sulla Sanità del Veneto Orientale ?)
Comunicato Stampa Commissario di Cinto su Posti letto (clicca qui)
Comunicato Stampa Lista Caomaggiore su Posti letto (clicca qui)
Comunicato Stampa Marina Alfier (PDCI) su Posti letto (clicca qui)
Documento /proposte Circolo PD Portogruaro dopo Incontro Pubblico sulla Sanità del 04 Aprile 2014 (clicca qui)
PS.
Inserito sotto un video dell' Assessore ai servizi Sociali Remo Sernagiotto dove accusa i Sindaci del Veneto Orientale di Incapacità...
RSA, scontro sui posti letto
I sindaci di centrosinistra si astengono
sulla revisione del piano di zona
Luciano Striuli eletto all’unanimità
Presidente della Conferenza dei sindaci sanità.
Il sindaco di Caorle subentra ad Andrea Tamai, sindaco di Teglio Veneto, e resterà in carica per 30 mesi.
Si è scelto di andare subito a una nuova nomina, e non prorogare Tamai a dopo le elezioni, per l’esplicita richiesta dei sindaci di centrosinistra, cui hanno fatto buon viso quelli di centrodestra, in quanto con 9 amministrazioni comunali su 20 in fase di rinnovo, non era garantita anche dopo una maggioranza di centrodestra. Come per Andrea Cereser, di centrosinistra, eletto all’unanimità presidente della Conferenza generale (Legge 16), anche Striuli di centrodestra è stato eletto con voto unanime.
Canta vittoria Antonio Bertoncelllo. «Si tratta di un risultato positivo - commenta in una nota il sindaco di Portogruaro - che ci ha visto uniti per riassegnare nuovamente la presidenza con l’obiettivo di portare equilibrio, approfondimento ed anche coesione all’interno della Conferenza. La presidenza, infatti, dovrebbe essere meno appiattita sulle posizione dell’Asl, più autonoma e protesa a perseguire una condivisione sui temi tanto important». Di diverso tenore il commento di Tamai. «Questi 30 mesi di presidenza - dice - sono stati un’ottima esperienza che ci ha portato sulla via della riqualificazione della sanità nel Veneto orientale attraverso un decisivo passo verso l’ospedale unico.
Un risultato ottenuto grazie alla collaborazione della stragrande maggioranza dei colleghi». Guarda in avanti il neoletto Striuli. «Sono consapevole - dice - del momento delicatissimo che sta vivendo la sanità, della rivoluzione in atto sia sul fronte dell’assistenza primaria sia sulla scelta del sito dell’ospedale unico».
Nella stessa seduta è stato votato il nuovo Piano di zona dei posti letto nelle Rsa. Un questione che dopo aver avuto il voto a maggioranza dell’assemblea sta già sollevando non poche polemiche.
In tutto sono stati assegnati 335 nuovi posti letto ottenuti sommando i 200 recentemente decisi dalla Regione e 135 tolti in parte (35) alla Don Moschetta di Caorle e 90 a Cinto Caomaggiore: 90 posti sono andati alla Oci Onlus di Padova per costruire una Rsa d’avanguardia a Duna Verde di Caorle; 90 a Torre di Mosto (Sereni Orizzonti), 90 a Musile di Piave, 25 a Eraclea (Anni Sereni), 20 a Jesolo e ulteriori 20 a Gruaro.
«Sull’assegnazione dei posti letto per anziani - dice Bertoncello - come sindaci di centrosinistra, inizialmente avevamo proposto di non affrontare l’argomento in questa seduta per poter approfondire gli aspetti legati a questa decisione e per ricercare una coerenza e fornire risposte adeguate a tutte le esigenze del territorio. Tuttavia si è voluto arrivare da subito a una scelta, che ha avuto l’astensione di tutti i sindaci di centrosinistra». Maurizio Marcon
(Fonte: Gazzettino di Venezia)
Assegnati 335 posti letto
alle strutture per anziani
La distribuzione ai Comuni
decisa ieri dalla Conferenza dei sindaci
Eletto presidente Luciano Striuli,
primo cittadino di Caorle,
che succede a Tamai
Giornata importante quella di ieri nella sede della Conferenza dei Sindaci. Luciano Striuli, sindaco di Caorle, succede ad Andrea Tamai nella carica di presidente della Conferenza della Sanità. Prima del voto i sindaci i hanno deciso di dare attuazione al decreto regionale 22/43 del 2013 che assegnava al Veneto orinetale ulteriori 335 posti letto da distribuire nelle residenze per anziani. Una decisione in tal senso doveva essere adottata entro il 30 aprile, quindi la Conferenza dei Sindaci ha rispettato i tempi.
I posti sono stati così ripartiti: A Musile di Piave sono stati assegnati 95 posti, a Torre di Mosto 90; a Caorle altri 90 posti per la nuova Residenza per Anziani che sorgerà a cura dell’Oic dell’Ulss di Padova. Infine 25 posti sono stati assegnati a Eraclea, 20 a Jesolo e gli altri nella nuova casa di riposo di Gruaro che verrà inaugurata a breve e i cui lavori sono praticamente completati.
Tornando all’elezione, Striuli resterà in carica per 30 mesi, un periodo cruciale per la scelta del sito dell’ospedale unico, su cui, in questa fase iniziale, il presidente Striuli non vuole sbilanciarsi, per non condizionare il lavoro dei tecnici che stanno verificando la bontà del progetto.
«Ci sarà molto da lavorare», ammette Luciano Striuli, «ma quello dell’ospedale unico non sarà l’unico tema. La mia nomina è anche uno stimolo a potenziare i servizi sanitari sul litorale, non solo nei mesi estivi. Se penso al comune in cui sono sindaco abbiamo un presidio di Pronto soccorso attivo tutto l’anno. Saranno 30 mesi molto impegnativi».
Sul tema dell’ospedale unico Antonio Bertoncello, sindaco di Portogruaro, non vuole indietreggiare. «Altrochè», ha riferito a margine,«consulteremo i cittadini anche in sedute pubbliche».
La scelta di Striuli è frutto di un accordo, o meglio un compromesso, stabilito dai sindaci dei due mandamenti che compongono la Conferenza, il Sandonatese e il Portogruarese.
Infatti dopo la nomina di Andrea Cereser, sindaco di San Donà di Piave, a presidente della Conferenza dei Sindaci per la legge 16, l’altra carica spettava nuovamente al centrodestra e al Portogruarese. Con diversi Comuni pronti ad andare al voto la scelta si riduceva a due figure: il sindaco di Pramaggiore Leopoldo Demo e il sindaco di Caorle, Striuli.
Restavano quindi fuorigioco sia Giacomo Gasparotto, sindaco di Gruaro e candidato per un nuovo mandato (ne ha già 3 non consecutivi alle spalle); sia Daniela Savian, il primo cittadino di Annone Veneto che invece ha rinunciato a proseguire, per ora, la carriera politica. Tutti i voti sono confluiti su Luciano Striuli.
Non è stato nominato ancora un vicepresidente, ma la Conferenza si è riservata di adottare una decisione entro breve; e la figura di Leopoldo Demo è in pole position. Rosario Padovano
(Fonte: Nuova Venezia - 01.04.2014)
COMUNE DI CINTO CAOMAGGIORE
Comunicato Stampa del 01.04.2014
Il Commissario Straordinario del Comune di Cinto Caomaggiore ha chiesto al Presidente della Conferenza dei Sindaci Az. Ulss n.10 del Veneto Orientale la convocazione urgente di un incontro per riesaminare la questione connessa alla programmazione dei posti letto per anziani non autosufficienti sul territorio, in quanto non si è tenuto conto della confermata volontà dell’Amministrazione Comunale espressa nella stessa riunione del 31 Marzo 2014, a mantenere i 90 posti letto per la realizzazione di un centro servizi per anziani non autosufficienti, alla quale il Commissario ha partecipato, lasciando anticipatamente la seduta per improrogabili impegni istituzionali già da tempo programmati.
Spiace prender atto di questa assurda decisione che in spregio delle regole democratiche non tiene conto di quanto programmato d’intesa con l’Amministrazione precedente e che nella riunione di ieri doveva essere semplicemente ratificata.
Tenuto conto che sono in corso delle trattative tra privati per la concreta realizzazione della struttura, al fine di evitare possibili richieste di risarcimento di danni da parte delle società interessate che hanno fatto legittimo affidamento al riguardo, il Commissario Straordinario ha segnalato l’urgenza della questione anche all’Assessore della Sanità del Veneto, al direttore Generale dell’Azienda Ulss 10 e a tutti i Sindaci facenti parte dell’Az. Ulss 10 Veneto Orientale, attendendo fiducioso l’accoglimento della richiesta di incontro, atteso per altro che non sono ancora scaduti i termini entro i quali provvedere all’adempimento relativo alla citata programmazione.
Commissario Straordinario
Natalino Manno
(Fonte: Comune di Cinto Caomaggiore)
Comune di Portogruaro
Comunicato del 01.04.2014
ELETTO IL NUOVO PRESIDENTE DELLA CONFERENZA DEI SINDACI
I sindaci del centro sinistra non hanno accettato la richiesta di proroga del presidente uscente della conferenza dei sindaci dell’ULSS 10, Andrea Tamai, e quindi si è proceduto all’individuazione del nuovo presidente, indicato dai sindaci di Centro destra, in maniera unitaria. Il nuovo presidente è Luciano Striuli, sindaco di Caorle.
“Un risultato positivo che ci ha visto uniti per riassegnare nuovamente la presidenza con l’obiettivo di portare equilibrio, approfondimento ed anche coesione all’interno della conferenza. – afferma il Sindaco Antonio Bertoncello - La presidenza, infatti, dovrebbe essere meno appiattita sulle posizione dell’ULSS, più autonoma e protesa a perseguire una condivisione sui temi tanto importanti quali quelli che abbiamo di fronte. Ciò è indispensabile per superare anche alcune diversità di posizione e per arrivare finalmente ad approfondimenti reali per migliorare la sanità del territorio.
Distanti, invece, i comportamenti sugli altri punti all’ordine del giorno, in modo particolare rispetto all’assegnazione dei posti letto per anziani. In modo unitario come sindaci di centro sinistra, inizialmente avevamo proposto di non affrontare l’argomento in questa seduta per poter approfondire gli aspetti legati a questa decisione e per ricercare una coerenza e fornire risposte adeguate a tutte le esigenze del territorio.
Tuttavia si è voluto arrivare da subito a una scelta, che ha avuto l’astensione di tutti i sindaci di centro sinistra. Quindi, sono stati assegnati ulteriori 335 posti letto, che si aggiungono a quelli già previsti precedentemente dalla conferenza dei sindaci e non ancora realizzati (circa 600). Si poteva accogliere la richiesta di rinvio, visto che la scadenza era per il 30 aprile prossimo, senza dover togliere 90 posti letto al comune di Cinto Caomaggiore, comune commissariato, e quindi penalizzato da una scelta che non ha tenuto conto delle decisioni del commissario prefettizio, peraltro formalizzate per iscritto.”
(Fonte: Comune di Portogruaro)
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