19 Settembre 2014
Conferenza stampa senza i Blogger locali
Si chiede la collaborazione dei cittadini per segnalare al 112 le "anomalie", ma non si chiamano i Blogger locali che ormai è un dato di fatto, sono una realtà importante nella comunicazione on line e immediata nel Territorio, in cui sono ben radicati, raccogliendo numeri considerevoli, soltanto il sottoscritto quest'anno ha già superato con questo Sito il MILIONE di pagine consultate (usato anche come archivio), e siamo soltanto a Settembre...
Il nuovo Comandante dei Carabinieri di Portogruaro, Michele Laghi, non si è mostrato aperto all'innovazione, restando fermo ai rigidi protocolli che prevedono solo incontri con la stampa ufficiale e accreditata, purtroppo un vecchio modo di pensare...
Dalla stampa locale si apprende che il Capitano Laghi farà degli incontri anche con la popolazione, magari in quelle occasioni avrò modo di chiedergli di persona cosa intende fare per avere concretamente l'aiuto dei cittadini, oltre a dare il 112...
Concludo dicendomi scettico sulla collaborazione auspicata con le altre Forze dell'Ordine, non è mai esistita da nessuna parte in Italia, ma solo delle doverose collaborazioni, il più delle volte "obbligatorie", questa è l'amara realtà (pure una debolezza), e non vedo segnali di cambiamento, tanto che più di qualcuno, "in alto", parla di unificare i vari Corpi per migliorarne l'organizzazione, rendimento e ottimizzare le spese, tralascio altre problematiche, quali "venti di sciopero", forse scongiurati...
G.B.
Più Sicurezza
con la collaborazione dei cittadini
CARABINIERI
L’invito di Michele Laghi, nuovo Comandante
della Compagnia di Portogruaro
«Segnalateci ogni sospetto, insieme possiamo ottenere grandi risultati».
L'Arma è da sempre vicina alla popolazione e la conferma è arrivata ieri dal capitano Michele Laghi, neocomandante della Compagnia dei carabinieri di Portogruaro, che si è presentato alla stampa.
«Con le segnalazioni possiamo avviare indagini e ottenere risultati - ha spiegato Laghi -. Per questo l'appello alla popolazione è di chiamare il 112 per avvisare di ogni sospetto, annotando targhe ed ogni particolare». Spaccio di stupefacenti e i furti sono i reati che più vengono perseguiti dalla Compagnia di Portogruaro, ma i militari non allenteranno alcun controllo anche sulle strade. In particolare la guida in stato di ebbrezza, tra le cause di gravi incidenti purtroppo a volte anche tragici.
Il capitano Laghi, che in questi giorni ha avviato una serie di incontri per presentarsi alle istituzioni e alla popolazione stessa, ha ribadito come la presenza dei Carabinieri sarà costante e continua nel territorio, tanto che nell'arco dell'anno sarà garantita sempre da almeno una o più pattuglie.
Preziosa anche la collaborazione con le altre forze di Polizia, con le quali il comandante vuole continuare a lavorare per la sicurezza del territorio. Originario della provincia di Forlì, Michele Laghi ha diretto a Compagnia di Santo Stefano Canasta in Sicilia, dove i reati erano soprattutto legati a episodi di estorsione. Marco Corazza
(Fonte: Gazzettino di Venezia - 18.09.2014)
Nuovo Capitano dei Carabinieri
«Più collaborazione con i cittadini»
PORTOGRUARO Si è insediato da quasi due settimane, ieri si è ufficialmente presentato, illustrando anche un progetto, quello di creare una maggiore collaborazione tra le compagnie del Veneto e del Friuli per arginare i fenomeni delinquenziali, chiedendo anche l’aiuto dei cittadini.
Era un po’ emozionato Michele Laghi, 41 anni, il capitano dei carabinieri che ha assunto il comando della compagnia portogruarese al posto di Roberto De Paoli, che è stato destinato alla compagnia di Merate, vicino a Lecco. Laghi, accompagnato dal comandante del Nucleo Radiomobile, il maresciallo Gian Marco Geminiani; e dal comandante della stazione di Portogruaro e vicecomandante di compagnia il luogotenente Corrado Mezzavilla, ha illustrato quali sono le linee guida del suo comando.
Per prima cosa ritiene fondamentale la collaborazione con il cittadino. Molte persone infatti segnalano anomalie o reati ad amici o conoscenti, ma spesso senza avvertire chi di dovere, ovvero le forze dell’ordine. Il capitano Laghi ha così fatto un appello a chiamare sempre il 112 per qualsiasi aspetto che si ritiene anomalo, anche il più banale.
Da quando Laghi si è insediato sono state già arrestate quattro persone. Originario di Forlì, il capitano Laghi ha trovato molte similitudini tra questo territorio, il Portogruarese e quello della Riviera romagnola. L’aspetto più importante è stato illustrato quasi al termine dellìincontro. Spesso i malviventi approfittano del conflitto di competenze che può intercorrere tra le forze dell’ordine in campo tra Veneto e Friuli, quindi il dialogo deve mantenersi sui massimi livelli. La compagnia di Portogruaro confina quella di Pordenone a nord e di Latisana a est. Rosario Padovano
(Fonte: la Nuova Venezia - 18.09.2014)
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