30 Ottobre 2014 Ecco un argomento che mai si affronta in maniera adeguata, chissa' per quali indicibili TABU'... (A fondo pagina due video che bene fanno capire l'argomento...)
TUTTO GIRA
INTORNO ALLA DONNA...
Su questo argomento ci sarebbe da scrivere per giorni interi, io mi limito a porre alla vostra attenzione questo Progetto di 10 donne regista, che trattano il Porno come se fatto da loro assumesse una dimensione diversa, artistica e sensuale, ma è poi davvero così ?
Sicuramente il Porno è una industria che "tira", facile il doppiosenso, ma anche triste realtà, sicuramente il sesso viene vissuto e visto in maniera diversa dalle donne, anche se a mio avviso si stanno molto avvicinando al lato maschile peggiore, cercando forse quella parità con l'uomo che mai si troverà appieno, e fintanto che non si insegnerà Educazione Sessuale a Scuola come materia, difficilmente si riuscirà a cancellare quel concetto di donna oggetto e strumento di piacere, e il femminismo è una parola che ormai appartiene al passato, e che ha perso significato, molti ne ignorano addirittura la provenienza, oggi va di moda il femminicidio!
PS.
Intanto a Portogruaro prosegue l'autunno dedicato alle donne... (clicca qui)
Il calendario degli eventi prevede per domani venerdì 31 ottobre alle ore 18 presso la Sala Conferenze in Villa Comunale la presentazione del libro “In un corpo femminile, attraverso la malattia, la medicina e altre cose” di Eva Stanchina.
Introduce l’assessore alle Pari Opportunità di Portogruaro Maria Teresa Ret, con interventi della dott.ssa Roberta Giomo – psicologa referente Progetto Stella Polare, LILT Sez. di Treviso, del dott. Nicola Balestrieri – responsabile Centro di Senologia, Ulss9 Treviso, dott. Giuseppe Di Falco – già Direttore Dipartimento di Chirurgia III Ospedale Regionale di Treviso.
Sarà presente l’autrice.
G.B.
MARINA PAVIDO INCONTRA
“LE RAGAZZE DEL PORNO”
E’ stata inaugurata a Roma, venerdì 28 marzo, in via Natale del Grande 21, presso lo studio Delogu, un’esposizione fotografica in cui potranno essere ammirati ed acquistati numerosi lavori di decine di artisti. Lo scopo dell’iniziativa è quello di trovare dei fondi necessari a finanziare un progetto a dir poco strepitoso: undici registe italiane, sotto la guida della giornalista Tiziana Lo Porto, gireranno nei prossimi mesi dieci cortometraggi, tutti destinati a far parte di un’unica raccolta. I corti tratteranno il filone erotico e, di conseguenza, tutte queste artiste hanno deciso, per l’occasione, di chiamarsi “Le ragazze del porno”.
A far parte di questo progetto saranno: Mara Chiaretti, Anna Negri, Regina Orioli, Titta Cosetta Raccagni, Lidia Ravviso, Emanuela Rossi, Slavina, Monica Stambrini e le new entries Erika Z. Galli e Martina Ruggeri di Industria Indipendente.
Un progetto simile è stato realizzato dalla regista svedese Mia Engberg, la quale ha creato l’antologia di cortometraggi Dirty Diaries. Lo stesso ha fatto in Spagna Erika Lust. Ma in Italia ancora non era stato affrontato un argomento del genere: la pornografia raccontata da diversi punti di vista femminili.
Perchè la scelta di utilizzare un termine come “porno”? La sfida sta proprio in questo, mettere in discussione un termine che fino ad oggi è stato utilizzato nella sua accezione negativa, svelando come, in realtà, si tratti di qualcosa di bello da vivere con la massima naturalezza. Ovviamente questo progetto ha avuto delle difficoltà iniziali a trovare dei produttori.
E’ per questo che, a partire da oggi e per i prossimi due mesi, organizzeremo una serie di eventi, esposizioni fotografiche e feste, con lo scopo di raccogliere dei fondi per finanziare questo lavoro. Le opere presenti in queste esposizioni sono state liberamente donate da numerosi artisti e fotografi con lo scopo di ottenere dei finanziamenti per girare i corti. Parola di Tiziana Lo Porto, ideatrice del progetto.
Non abbiamo intenzione di porre dei limiti ai nostri lavori, l’unico scopo è quello di creare un’immagine bella e celebrativa della sessualità, visto che, al momento, si ha ancora un’immagine piuttosto degradata di essa. Ha affermato, durante l’incontro, Anna Negri, una delle registe coinvolte in questo progetto.
Si tratta di un’idea entusiasmante e coraggiosa, quello che sarà presentato sarà del tutto nuovo in Italia e, si sa, c’è spesso e volentieri, nel nostro paese, l’esigenza di vedere del buon cinema d’autore che sia, in qualche modo, anche diverso dagli standard che ci vengono presentati numerosi nelle sale.
Non ci resta che fare un grande in bocca al lupo a tutte queste registe per la raccolta fondi ed attendiamo ansiosi i loro lavori compiuti!
Marina Pavido
(Fonte: debordissimah,wodpress.com - 29.03.2014))
LE RAGAZZE DEL PORNO
LE RAGAZZE DEL PORNO sono un gruppo di registe che nel 2012 hanno deciso di lavorare insieme a dei film pornoerotici. Progetti simili sono stati realizzati in Svezia da Mia Engberg, regista svedese con l’antologia di cortometraggi “Dirty Diaries” (dirtydiaries.org), in Spagna da Erika Lust (erikalust.com) e da un’attiva scena post-pornografica indipendente nel resto del mondo. In Francia ci sono le registe coinvolte nelle antologie di corti “X-Femmes” prodotte da Canal + e recentemente distribuite in Italia in dvd, negli Stati Uniti Annie Sprinkle e il suo porno post-modernista (anniesprinkle.org), in Danimarca la casa di produzione Zentropa (zentropa.dk) fondata da Lars Von Trier nel 1992 e pioniera nel produrre film porno girati da donne e destinati a un pubblico femminile (“Constance” di Knud Vesterskov, “Pink Prison” di Lisbeth Lynghøft e “All About Anna” di Jessica Nilsson).
Dall’assenza in Italia di una scena analoga e dal desiderio di crearne una, è nato così il progetto LE RAGAZZE DEL PORNO/MY SEX, un film composto da dieci corti, le cui riprese inizieranno a luglio 2014, all’interno del quale ogni regista sarà libera di scegliere un’estetica e un punto di vista, di lavorare su fiction, gonzo, documentario o videoarte, senza censure. Citando Mia Engberg, al cui manifesto per una pornografia al femminile LE RAGAZZE DEL PORNO hanno aderito: “L’erotismo è buono e ne abbiamo bisogno”. LE RAGAZZE DEL PORNO sono Mara Chiaretti, Erica Z. Galli e Martina Ruggeri per Industria Indipendente, Tiziana Lo Porto (ideatrice del progetto), Anna Negri, Regina Orioli, Titta Cosetta Raccagni, Lidia Ravviso, Emanuela Rossi, Slavina, Monica Stambrini, Roberta Torre.
Hanno tra i 25 ai 70 anni, lavorano professionalmente nel cinema e nella televisione, ma anche nel teatro e nella video arte.
LE RAGAZZE DEL PORNO /MY SEX è il film di cortometraggi a cui lavorano LE RAGAZZE DEL PORNO. Questi i dieci corti: “Educazione sentimentale di Hot Rabbit” scritto e diretto da Mara Chiaretti, “Seratina” scritto e diretto da Anna Negri, “Mano di velluto” scritto e diretto da Regina Orioli, “I sogni muoiono all’alba” scritto e diretto da Titta Cosetta Raccagni, “Harem” scritto da Melissa Panarello e diretto da Lidia Ravviso, “Il sesso degli angeli” scritto e diretto da Emanuela Rossi, “Gang Banging” scritto e diretto da Slavina, “Queen Kong” scritto e diretto da Monica Stambrini, “Alicia in the supermarket” scritto e diretto da Roberta Torre. I corti verranno realizzati in più tappe partendo dai primi tre (“Seratina”, “Mano di velluto”, “Queen Kong”) che verranno finanziati grazie al crowdfunding che partirà da fine marzo sulla piattaforma INDIEGOGO e da Art for Porn una vendita di opere di artisti date in donazione. L’uso del crowdfunding (o finanziamento dal basso), con il quale si chiede alla gente di contribuire al finanziamento di un progetto, ancora poco praticato in Italia, è ampiamente diffuso in America. Tra i progetti più recenti già realizzati o che verranno realizzati grazie al crowdfunding The Canyons scritto da Bret Easton Ellis e diretto da Paul Schrader e The Newest Hottest Spike Lee Joint di Spike Lee.
ART FOR PORN è una vendita di opere d’arte liberamente offerte da artisti per sostenere LE RAGAZZE DEL PORNO e contribuire al finanziamento dei primi tre cortometraggi di LE RAGAZZE DEL PORNO/MY SEX. Per contribuire al finanziamento del progetto, che da marzo sarà anche sulla piattaforma di crowdfunding Indiegogo, LE RAGAZZE DEL PORNO hanno chiesto ad artisti e collezionisti di donare o dare in conto vendita opere da vendere all’interno di un evento organizzato l’ultimo fine settimana di marzo (28-30 marzo) a Roma, nello studio del fotografo Marco Delogu in Via Natale del Grande 21. Esposti e in vendita quadri, fotografie, incisioni, disegni, fumetti e gioielli. Tra gli artisti che hanno aderito ad ART FOR PORN Jacopo Benassi, Cecilia Capuana, Silvia Codignola, Angelo Cricchi, Marco Delogu, Tea Falco, Elisa Montessori, Corrado Sassi.
IL CROWDFUNDING PERCHÉ: UNA NOTA DELLE RAGAZZE DEL PORNO Da due anni ci siamo ritrovate, un gruppo di registe e scrittrici, con l’idea e il desiderio di realizzare dei cortometraggi porno/erotici in Italia. Mai prima era successo che delle registe italiane si mettessero insieme con l’idea di collaborare fra loro – ed è interessante che ad unirci sia stato un genere fino a poco tempo fa così prettamente “maschile” come il porno. E questo è il nostro primo grande traguardo. Seguendo l’esempio di progetti simili fuori dall’Italia, credevamo fosse più facile trovare i soldi per realizzare il nostro progetto anche in Italia, ma ci siamo scontrate con le problematiche di censura, distribuzione, crisi economica. Così abbiamo pensato di rivolgerci direttamente al pubblico, per cominciare a realizzare qualcosa subito, con voi e con il crowdfunding. Finanziandoci, anche con una piccola quota, diventerete i nostri produttori, parteciperete al processo di realizzazione dei film e soprattutto li vedrete (in anteprima)! Ogni regista ha scritto un piccolo film, confrontandosi con le altre sia a livello artistico che produttivo. Con questo crowdfunding – di questi dieci corti ne potremo realizzare tre. Saranno i primi tre film che comporranno un lungometraggio e che ci aiuteranno a trovare i finanziamenti per gli altri. I soldi che chiediamo servono a coprire le spese vive perché molti dei nostri collaboratori ci stanno aiutando a titolo gratuito. Abbiamo già una piccola troupe – prevalentemente femminile – che ha collaborato con noi alla realizzazione del promo, anche se ogni regista sarà libera di lavorare con chi preferisce. La nostra maggiore difficoltà sarà quella trovare degli attori disposti a girare scene di sesso esplicite… ma sarà anche divertente scoprire che forse non è così difficile come sembra. Anzi se siete interessati fatevi avanti. Mettere in scena il desiderio di donna in Italia non è comune e nemmeno facile, ma evidentemente è un’esigenza sempre più sentita. Lo vediamo dall’entusiasmo e dall’adesione delle registe e degli artisti che ci chiedono di partecipare al progetto. Il nostro sogno è quello di allargarci e di poter produrre sempre più film, di qualsiasi natura, gender e immaginario possibile. Crediamo fermamente che questo sogno sia importante non solo per noi donne ma anche per gli uomini, per l’arte e la cultura in Italia.
LE RAGAZZE DEL PORNO
un film in 10 atti
«Educazione sentimentale di Hot Rabbit»di MARA CHIARETTI «Seratina»di ANNA NEGRI «Mano di velluto» di REGINA ORIOLI «Alla notte» di TITTA COSETTA RACCAGNI «Harem» (da una storia di Melissa P.) di LIDIA RAVVISO «Il sesso degli angeli»di EMANUELA ROSSI «Gang Banging»di SLAVINA «Queen Kong»di MONICA STAMBRINI «Alicia in the Supermarket» di ROBERTA TORRE «Paraphilie» di INDUSTRIA INDIPENDENTE
LE REGISTE
MARA CHIARETTI
Mara Chiaretti è nata a Roma nel 1935. Dal 1967 al 1969 ha diretto la Galleria d’arte moderna Iolas-Galatea e lo Studio Mara Chiaretti in Roma. Dal 1992 assistente alla regia di Federico Tiezzi della Compagnia teatrale “I Magazzini”. Dal 1997 a oggi ha realizzato i documentari Swing Heil! (Premiato al Sacher Festival), EmShakulà(Menzione speciale al Festival Arcipelato), DavaiBistré! (presentato da Nanni Moretti al Festival del cinema di Venezia), Vestito da sposa (presentato al Torino Film Festival), Siluro Rosso (Primo premio Gogol in Italia, presentato al Festival del cinema di Roma, distribuito in DVD da Feltrinelli).
ANNA NEGRI
Anna Negri è nata a Venezia. A Parigi lavora come assistente alla regia, tra gli altri, di NagisaOshima. Studia all’Accademia delle Belle Arti di Groningen (Olanda). Laurea in Cinema al London College of Printing, Master in Regia al Royal College of Arts. I primi cortometraggi vincono numerosi premi. Il suo primo lungometraggio In principio erano le mutande ha esordito al Festival di Berlino. Dal 2001 al 2012 realizza vari film per la televisione. Il suo secondo lungometraggio è Riprendimi e viene presentato nel 2008 al Sundance Festival, nel Concorso Internazionale. Nel 2009 pubblica il suo primo romanzo, Con un piede impigliato nella Storia (Feltrinelli).
REGINA ORIOLI
Regina Orioli è nata a Roma nel 1977, a diciotto anni ha fatto la prima esperienza come attrice, alla quale ne sono seguite altre con alcuni fra i maggiori registi italiani. È laureata in Storia alla Facoltà di Scienze Politiche della Sapienza, le piace molto fotografare, cucire e stampare magliette. Ha collaborato e collabora alla scrittura di sceneggiature per il cinema. Nel tempo libero insegna italiano a bambini/e stranieri/e e aiuta a studiare bambini/e e ragazzi/e italiani/e. Nel 2010 ha aperto un blog fotografico, un diario che ha come protagoniste le sue mani (http://manidivelluto.tumblr.com/).
TITTA COSETTA RACCAGNI
Titta Cosetta Raccagni è nata a Milano. Laurea in Storia del Cinema e diploma in Camera operator e Filmmaker alla Scuola di Cinema di Milano. Lavora nel video nelle sue diverse forme: reportages, documentari, short-movies, VJing. Collabora con Filmmaker.doc, promotore delle sue principali opere: Lezione di anatomia (vincitore del festival internazionale Sguardi Altrove 2007), Dalle mani e Martesana, le stagioni in città. Negli ultimi anni ha lavorato spesso in Asia (Giappone, Cina, Cambogia, India) come documentarista e videoartista.
LIDIA RAVVISO
Lidia Ravviso nasce in Svizzera nel 1976. Si laurea in Cinema Studies a Roma e lavora in diverse produzioni televisive e cinematografiche come video editor. Dirige due documentari (Jalla!, finalista al Collecchio Video Film Festival e Tigers of Guca, finalista al RIFF 2011, CinemaClik 2012) e diversi videoclip. Si sperimenta nella videoarte e nel 2010 il suo video Exit ottiene un riconoscimento speciale da Festarte. Sempre in questi anni, insegna montaggio presso la scuola di cinema Digital Desk di Roma e l’Università degli Studi Roma Tre. Nel 2010 entra a far parte dei circuito Ladyfest collaborando alla realizzazione di due festival internazionali. Sempre nello stesso anno fonda con altri creativi la casa di produzione Woka, con la quale produce un film, quattro documentari e alcuni videoclip. Parallelamente è attiva in progetti di cooperazione internazionale nei Territori Palestinesi, in cui si occupa di formazione e produzione audiovisiva.
EMANUELA ROSSI
Emanuela Rossi, laureata al Dams di Bologna in Storia del Cinema, è stata giornalista nei giornali femminili a Milano (Grazia, Marie Claire, D, Casa Vogue, Glamour, Gulliver ecc.). Ora lavora a Roma come sceneggiatrice e regista. Ha realizzato tre cortometraggi: Il bambino di Carla (2008), vincitore di Arcipelago 2007 e candidato ai David di Donatello e ai Nastro d’Argento, Il citofono (2009) con Iaia Forte in concorso al Festival di Torino e Lacrime nere (2010) con Alessandro Haber, Marina Rocco e Giorgio Colangeli, premiato al Riff Film Festival di Roma. Ora sta lavorando al primo film.
SLAVINA Slavina (nata Silvia Corti) è videomaker, performer e scrittrice con formazione di antropologa. La sua produzione è incentrata sulle politiche del corpo e sugli immaginari sessuali radicali. Ha lavorato nell’ambito della pornografia mainstream e nel marketing virale. Attualmente si muove tra Italia e Spagna organizzando eventi e laboratori di sperimentazione postpornografica. Ha pubblicato il libro Racconti erotici per ragazze sole o male accompagnate per Perrone Editore.
MONICA STAMBRINI
Monica Stambrini è nata a Mountain View, USA, nel 1970. Si diploma alla scuola civica di Cinema di Milano e realizza più cortometraggi (Ambliopia, Animali Domestici, MoniquePubliqueeSshhh…) che partecipano a vari Festival. Sshhh vince il Festival di Torino (1997). Benzina (Gasoline 2002) è il suo primo lungometraggio con Maya Sansa e Regina Orioli, ed è stato distribuito in vari paesi tra cui USA e Inghilterra. Nel 2007 dirige Terapia d’urto, un episodio della serie TV Crimini per Rai2. Dal 2007 al 2012 realizza ritratti, documentari, clip e video d’arte. Nel 2012 gira Sedia Elettrica – il making of di Io e Te di Bernardo Bertolucci, presentato al Festival di Venezia e di Rotterdam. Attualmente sta lavorando ad un progetto autobiografico.
ROBERTA TORRE
Roberta Torre è nata a Milano nel 1962. Laurea in filosofia. Affermata regista di teatro e cinema ha al suo attivo otto lungometraggi tra cui Tano da morire (premio Luigi De Laurentiis per l’opera prima al Festival di Venezia, David di Donatello, Nastri d’Argento), Angela (presentato al Festival di Cannes, premiato al Tokyo International Film Festival e al Sundance Film Festial), Mare nero (presentato al Festival del Film di Locarno), I baci mai dati (presentato al Festival di Venezia e al Sundance Festival). Suoi anche i due docufilmItiburtino terzo e La notte quando è morto Pasolini (presentati al Festival di Locarno).
TIZIANA LO PORTO (ideatrice e curatrice del progetto)
Tiziana Lo Porto è nata a Bolzano nel 1972. È scrittrice, traduttrice e giornalista. Insieme a Monica Stambrini ha ideato il progetto “Le ragazze del porno”. È autrice, insieme a Daniele Marotta, del graphicnovelSuperzelda. La vita disegnata di Zelda Fitzgerald (minimumfax 2011), tradotto e pubblicato in Spagna, Sudamerica, Stati Uniti e Francia. Ha tradotto, tra gli altri, Sto con la band e Let’sspend the night togetherdi Pamela DesBarres (Castelvecchi 2007 e 2011), Radicalchicdi Tom Wolfe (Castelvecchi 2005) e In stato di ebbrezza di James Franco (minimumfax 2012). Scrive di libri, fumetti, musica e cinema per i periodici D e Il venerdì e per il quotidiano La repubblica. Vive tra Roma e New York. Insieme a Monica Stambrini ha ideato il progetto “Le ragazze del porno”.
INDUSTRIA INDIPENDENTE (Erika Z.Galli e Martina Ruggeri)
Classi 1983 e 1986 Erika Z.Galli e Martina Ruggeri si incontrano artisticamente dando vita al progetto Industria Indipendente, collettivo artistico e di ricerca principalmente dedito alle arti teatrali, performative e visive. Il gruppo espone e si esibisce negli anni per Enzimi, Despatch (Kollatino Underground), Live Perfomance Meeting, Weird festival, Amigdala, Pop Porn, Nuda Proprietà, Agorà, FabriqueDu Cinema e sui palchi dei teatri nazionali. Dal 2010 in ambito teatrale vincono il premio speciale Celeste Brancato, il concorso nazionale Teatri Riflessi, Martelive 2011, La Corte della Formica di Napoli, per lo spettacolo Crepacuore. A gennaio hanno debuttato in anteprima nazionale dello spettacolo “È tutta colpa delle madri” presso il Teatro Valle di Roma
(Fonte: debordissimah,wodpress.com - 28.03.2014)
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