2 Novembre 2014
SONO LEGITTIMI CONTROLLI
ANTIDROGA A SCUOLA
CON LA PRESENZA DEGLI STUDENTI?
DISEDUCATIVO CONSIDERARLI POTENZIALI DROGATI...
LA CHIAMANO PREVENZIONE !
Carabinieri in aula alla ricerca di droga, studenti considerati potenziali drogati e spacciatori, è questa l’educazione che si vuole dare agli studenti, e ai nostri ragazzi ?
Ad essere buoni bisogna essere parecchio ingenui a pensare che con queste azioni di “routine” si ottenga qualcosa, ma dove vogliamo andare se non si riesce nemmeno a recuperare un cellulare rubato, come confermato dalla preside Michela Borin, e se nemmeno si è riusciti a prendere i “vandali” che hanno devastato l’Itis Da Vinci nell’agosto 2011 (clicca qui), dove sono emerse gravi carenze sul sistema di Sicurezza antincendio !
Si pensi a mettere a norma le Scuole e dare dei Docenti motivati e non precari, che la spaccio di droga tra i giovani non si combatte in questo maniera, che personalmente ritengo lesiva verso la persona dello studente e della sua libertà individuale, si va a scuola per imparare e non per essere perquisito, al limite si faccia una materia specifica sulle dipendenze, che sarebbe senz’altro più utile…
Mi inquieta sapere che questi controlli sono stati concordati a livello provinciale, dove evidentemente piacciono queste sceneggiate, che danno un pessima immagine della Scuola, dove si eseguono Blitz a sorpresa, con grande dispendio di uomini e mezzi, per trovare qualche sacchettino con pochi grammi di roba leggera, mentre le “quintalate” di droga vera viaggiano altrove…
Impedire ai ragazzi di drogarsi è questione di cultura, spiegare perché è sbagliato rovinarsi la vita ed essere dipendenti di sostanze che ti tolgono la volontà e la capacità di vivere normalmente, e che ti portano inevitabilmente all’autodistruzione e spesso anche a delinquere, senza contare la devastazione familiare che si provoca con queste scelte…
Sbaglierò, ma i Carabinieri a Scuola per dei Blitz antidroga lo trovo decisamente diseducativo, ma diranno che io non sono titolato per affermarlo perché non sono un docente, come se per esercitare il buon senso ci volesse una laurea!
G.B.
Blitz anti droga al Luzzatto
In bagno c’era marijuana
Il controllo richiesto dalla Preside:
gli studenti hanno collaborato con i militari
Entro Natale anche altri Istituti
saranno passati a setaccio dai cani dell’Arma
di Rosario Padovano
PORTOGRUARO Droga sequestrata nel bagno della Scuola. E' accaduto durante un un controllo eseguito all'Isis Luzzatto, istituto superiore per ragionieri e segretari d'azienda dove nemmeno un mese fa si era verificato il furto di uno smartphone di proprietà di una studentessa che si sta preparando a sostenere l'esame di Stato. Le unità cinofile hanno recuperato un sacchetto contenente 10 grammi di marijuana, destinato alla vendita proprio all'interno dell'istituto.
«Sono stata io a richiedere l'intervento dei Carabinieri, come ogni anno. Si tratta di controlli di routine», ha riferito la preside, la professoressa Michela Borin, «quattro anni fa collaboravamo attivamente con la guardia di finanza, poi ci siamo rivolti all'Arma, poiché i finanzieri mi hanno risposto che non potevano garantirmi il servizio. Anche gli studenti hanno approvato questa scelta».
I Carabinieri delle unità cinofile di Torreglia sono entrati in azione poco dopo le 11 di ieri mattina, al ritorno nelle classi dopo la ricreazione di metà giornata. Nessuno degli studenti era stato informato del blitz dei militari dell'Arma padovani, supportati dai colleghi della compagnia portogruarese. L'effetto sorpresa ha sicuramente giovato. Anche perché i carabinieri hanno trovato quello che cercavano. La squadra dei militari, supportati dal cane di nome Falco, uno splendido labrador di 3 anni perfettamente addestrato ella ricerca di sostanze stupefacenti, hanno ispezionato diverse aule, accompagnati dalla dirigente Michela Borin.
Il clima all'interno delle aule è stato di assoluta collaborazione da parte degli studenti e di soddisfazione da parte degli stessi, visto l'esito conclusivo. L'attività è durata un'ora circa.
L'unico stupefacente trovato, infatti, era occultato all'interno di un bagno. Si trattava di 10 grammi di marijuana racchiusi in un sacchetto di cellophane. I carabinieri avvalorano l'ipotesi che possa essere stato nascosto lì dentro anche da un estraneo, non necessariamente da uno studente.
Gli stessi militari hanno poi precisato che i controlli antidroga fanno parte di un'attività ad ampio raggio, concordata con tutti gli istituti scolastici della nostra provincia.
Prima delle vacanze di Natale altri istituti superiori portogruaresi verranno sottoposti ad accurati controlli antidroga, sempre con l'ausilio delle unità cinofile di Torreglia.
L'inchiesta sul telefonino rubato sembra annaspare. «Non credo si tratti di uno scherzo», conclude la preside Borin, «il colpevole non è stato ancora individuato. Resto però fiduciosa».
(Fonte: la Nuova Venezia - 01.11.2014)
MARIJUANA
NEI BAGNI DEL LUZZATTO
PORTOGRUARO -
Unità cinofila dei Carabinieri in azione all'Isis Luzzatto trovati dieci grammi di marijuana nei bagni. Protagonista dell'ispezione è stato «l'agente a quattro zampe» Falco, un Labrador di tre anni, addestrato a trovare droga.
L'attività antidroga svolta dai Carabinieri era stata concordata con la dirigenza dell'istituto e rientra nell'ambito di una serie di controlli programmati agli Istituti scolastici per prevenire lo spaccio.
Tutto era iniziato, alle 11, al rientro in classe degli studenti dalla ricreazione. L’unità cinofila dei carabinieri con sede a Torreglia, assieme a militari della Compagnia, ha così ispezionato aule e studenti. Il bravo Falco ha trovato dieci grammi di marjiuana in un bagno della scuola, nascosto dietro i sanitari.
Ora i controlli proseguiranno anche nelle altre Scuole cittadine. (m.mar)
(Fonte: Gazzettino di Venezia - 02.11.2014)
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