18 Febbraio 2016
Comunicato stampa
17 febbraio 2016 – Portogruaro (VE – Italia)
Pasquale Pizzichetti ik3ng@gmail.com - mob. 348.2602491
A Portogruaro apre il primo punto
di ricarica accelerato per veicoli elettrici
Inaugurazione: sabato 20 febbraio 2016 ore 10:30 presso la Sala giochi, Bar e Ricevitoria “3Bar'S” in viale Venezia 15B – Portogruaro (VE)
Il nuovo punto di ricarica accelerato è stato attivato alla fine di gennaio presso la Sala giochi – Bar e Ricevitoria “3Bar'S” a Portogruaro, lungo la strada statale 14 che porta a San Donà di Piave – Venezia, a quattrocento metri da Porta S.Agnese.
“Vogliamo offrire a clienti e avventori un utile servizio di ricarica veicoli alimentato da energia proveniente da fonte rinnovabile certificata”. Dice Massimo Petracca. titolare dell'attività.
Questo è il risultato della collaborazione tra lo Studio Pizzichetti Pasquale, esperto ed attivista della mobilità elettrica e Massimo Petracca, imprenditore e agente di commercio.
“L'area di Portogruaro è completamente sguarnita di punti di ricarica per veicoli elettrici, sebbene sia un importante snodo stradale ed un luogo di interesse turistico a ridosso delle spiagge.”
Dice Pasquale Pizzichetti, primo a dotarsi di veicolo elettrico nell'area e aggiunge: “Vogliamo dare l'esempio per incentivare l'uso dei veicoli ad emissioni zero ed attrarre forestieri “elettrici” in zona.
Il servizio in pratica è offerto a tutti gli avventori del locale aperto tutti i giorni che giungeranno alla guida di un veicolo elettrico. Durante la ricarica potranno sicuramente godere di un comodo ristoro e intrattenimento.
Il servizio attivato è abbastanza veloce da caricare completamente in poco più di tre ore un moderno veicolo come la Renault Zoe o la Nissan Leaf ed è compatibile con tutte le moderne auto elettriche in commercio dotate di cavo di ricarica.
Questa nuova installazione nell'area del Veneto Orientale rappresenta un altro segnale inviato ai privati e alle pubbliche amministrazioni. Offrire il servizio di ricarica per veicoli elettrici è anche un'opportunità da cogliere sul territorio visto che incoraggerebbe il “turismo elettrico” verso le città attrezzate e quindi negli esercizi commerciali, il tutto ad emissioni zero!
L'evento è di rilievo per una serie di ragioni.
Nella provincia di Venezia e soprattutto nell'area orientale, queste stazioni di rifornimento elettrico sono pressoché inesistenti, diversamente da quanto succede in altre regioni. In aggiunta, ai nostri confini abbiamo l'Austria e la Slovenia che sono molto più organizzate.
Per tanto è evidente lo stato di arretratezza delle infrastrutture della zona.
I veicoli a batteria più comuni, nati come seconda auto per l'uso urbano, hanno una autonomia limitata a 150 km e le operazioni di rifornimento domestiche sono piuttosto lunghe. Normalmente vengono caricati durante la notte nella rimessa di casa impiegando anche otto o nove ore.
Per poter compiere tragitti fuori porta servono delle stazioni di ricarica lungo il percorso. In genere più queste sono potenti e più rapido sarà il rifornimento per poter proseguire il viaggio.
È anche importante che i punti di sosta offrano servizi di ristoro.
È noto ai conduttori di mezzi elettrici, quanto sia importante disporre di stazioni di servizio attrezzate per poter continuare a viaggiare senza inquinare.
Molti non sanno che un'automobile elettrica a batteria dal punto di vista ambientale non inquina durante la marcia e se caricata con energia da fonti rinnovabili, come il fotovoltaico o con energia verde certificata, non inquina nemmeno durante la ricarica.
Offre un comfort ed una esperienza di guida eccezionale, difficile da riscontrare su mezzi tradizionali con motore a combustione interna inquinanti. Dal punto di vista economico: a fronte di un prezzo di acquisto superiore, si ottiene il vantaggio di non pagare il bollo auto, di pagare tre volte meno l'assicurazione RCA e di avere una manutenzione ridotta quasi a zero. Infine il costo del “carburante” è pure interessante dove il pieno costa solo tre o quattro euro.
In definitiva si può affermare anche che: utilizzare un veicolo elettrico dà accesso all'indipendenza energetica dalle fonti fossili come il petrolio.
Oggi il numero di veicoli elettrici in Italia è esiguo e conta circa settemila veicoli immatricolati, ma comunque la tendenza delle vendite in Europa è in forte crescita (+ 47,8% annuo).
Si vedano per esempio le statistiche su
http://alvolante.it/news/auto-elettriche-vendite-europee-2015-344904
oppure su
http://route220.it/immatricolazioni-ev/
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