Speciale Comunali 2014 Annone Veneto Cinto Caomaggiore Concordia Sagittaria Fossalta di Portogruaro Gruaro Teglio Veneto

Articoli in archivio


22/02/2016 - Comune e Territorio

IN COMMISSIONE UNA RELAZIONE "MISTERIOSA" SU SANTA CECILIA

Seduta pubblica indecifrabile per i Cittadini, e succede di tutto...

22 Febbraio 2016 (Da leggere sotto l'integrazione e precisazione sul numero legale...)


 

 MA CHE "MUSICA" MAESTRO ! 

La Commissione... per chi ?

La Seduta è pubblica,

ma impossibile da capire per i cittadini...

Una Relazione "misteriosa"

della Fondazione Santa Cecilia,

una risposta "seccata" del Sindaco,

un Verbale "sintetico" del Presidente 

e il numero legale "saltato"...

 

Scarpa "boccia" la relazione di Mulato e poi va via, Gradini "insorge", vuole discutere, ma non si può, e allora deposita le sue osservazioni e poi va via...

 

Dire che durante questa Adunanza della 2^ Commissione consiliare sia successo di tutto, è dire poco, e viene da chiedersi che senso abbia farle e quale utilità producono ai fini preparatori del Consiglio Comunale, mi è sembrato solo pretattica, "tutto già deciso da fuori",  poco rispetto delle regole, poi di trasparenza non ne parliamo, ma quanto ci costano all'anno queste riunioni in Municipio ?

Ma andiamo con ordine, le Commissioni consiliari obbligatorie per legge  sono  2,  la Commissione Elettorale e la Commissione Giudici Popolari, le altre  Commissioni temporanee e permanenti, vengono previste e regolamentate dallo Statuto Comunale, e naturalmente ne abbiamo uno anche noi a cui fare riferimento, e vale la pena leggerlo... (clicca qui)

Così recita l'Art. 16 - Funzioni delle Commissioni

Le Commissioni permanenti costituiscono articolazioni del Consiglio Comunale ed hanno funzioni di iniziativa, istruttorie, di approfondimento, consultive e propositive al fine di favorire il miglior esercizio delle funzioni del Consiglio Comunale concorrendo ai compiti di indirizzo e di controllo politico-amministrativo allo stesso attribuiti.

Però è anche da considerare che "le Commissioni comunali temporanee e permanenti secondo la "ratio legis" oltre ad essere organo di supporto ai lavori del Consiglio sono anche organi di promozione della partecipazione dei cittadini alla vita politico amministrativa", ma su questo ho forti dubbi !

 

Erano cinque i punti in discussione:

1. Aggiornamento situazione Fondazione Musicale Santa Cecilia;

2. Deliberazione Consiliare n° 9 del 15 febbraio 2011 "Regolamento per la redazione e la pubblicazione del notiziario ufficiale del Comune" - Modifica.

3. Spazio Molini, siti arte.

4. Comunicazione del Presidente sul progetto di invito Istituto Belli per il progetto integrazione/soci al network - Patrocinio del Consiglio Comunale.

5. Recesso dall' Associazione "Avviso Pubblico" e dall' AICCRE.

 

Quelli che interessavano a me erano i primi due, che poi su richiesta sono stati invertiti di ordine, qui vi parlerò solo della situazione della Fondazione Musicale Santa Cecilia, mentre sul Giornalino informativo comunale (e sulla comunicazione), lo farò la prossima volta...

Dal verbale redatto dal Presidente Matera, che non mi risulta venga pubblicato da nessuna parte, possiamo vedere che su 8 componenti ne mancavano due, la Manzato e la Furlanis, presenti Matera, Zanco, Gradini, Scarpa, Fagotto e Pizzolitto. (clicca qui)

Presenti al tavolo anche Cristian Moro e la vicesindaco Ketty Fogliani, inizialmente pure il presidente del consiglio Gastone Mascarin, rimasto solo per il punto iniziale, in sala ad assistere ai lavori, il giornalista del Popolo Antonio Martin, Caterina Pinelli e Marco Gonella in Lista con "FDI", Luca Infanti della Lista Scarpa, Luca Culos "simpatizzante" del M5S, Graziano Padovese, fondatore della Lista Città del Lemene, e hanno fatto delle "comparsate" gli Assessori Geronazzo, Morsanuto e Bertilla Bravo.

La discussione si è subito animata con l'intervento di Paolo Scarpa, che ha giudicato inopportuna e un tantino irrispettosa la Relazione (*) del presidente della Fondazione Santa Cecilia, tanto da dire che se fosse stato lui il sindaco si sarebbe anche offeso, il tutto "condito" con il suo stile da showmen politico che ormai lo caratterizza nei suoi interventi comunali, dandomi l'impressione, come già detto, che si "diverta" un mondo...

Poi è stato il turno di Luciano Gradini, che avendo letto e analizzato questa Relazione, aveva delle Osservazioni scritte da consegnare e di cui voleva discutere in questa sede, ma sia il presidente Matera che la Fogliani hanno detto di NO, non era nell'ordine del giorno, e che era stata consegnata ai Consiglieri come atto dovuto e perchè in indirizzo...

Ma al consigliere Gradini la spiegazione è parsa debole, e dicendo di "sentirsi minoranza dentro la maggioranza", ha consegnato le sue Osservazioni ed è andato via "sbattendo la porta", nel frattempo pure Scarpa ha dovuto lasciare la Commissione, e il numero legale è venuto a mancare, ma si è continuato lo stesso... (Qui ho ricevuto una smentita...)

Mi ha scritto il Presidente della 2^ Commissione Antonio Matera, informandomi che il numero legale non è mai venuto meno, Regolamento alla mano...

Art. 15 - Funzionamento delle Commissioni

1. La riunione della Commissione è valida quando sono presenti i componenti di gruppi consiliari che rappresentano almeno la metà dei Consiglieri in carica ed a condizione che il numero dei presenti non sia inferiore alla metà dei membri della Commissione arrotondata per difetto.

"Dunque se non erro, dice Matera, è richiesto un duplice quorum, per gruppi e per teste: dunque consiglieri presenti che rappresentino almeno 8 consiglieri (nel momento in cui c’erano meno presenze erano 9, cioè,  MATERA vale 3, Zanco vale 1, Pizzolitto vale 4 e Fagotto vale 1) ed almeno 4 consiglieri su 8 come teste, e pure questi c’erano."

Prendo atto e ringrazio Matera per la precisazione, però quella sera, quando è stato sollevato il problema, non ho sentito una risposta chiara sulla regolarità del numero legale, anzi, qualcuno si è espresso contrariamente, comunque resta il fatto che "stranamente" con questo Regolamento si può avere la "maggioranza" anche solo con il 50%, e mi sembra un po' anomalo.

Poi da segnalare sulla Santa Cecilia solo un altro "corposo" intervento, fatto dal consigliere Enrico Zanco, che ha iniziato con una gaffe, parlando di debiti e di buco da 200 mila euro della Fondazione, che invece altro non sono che la quota mancante della ex Provincia, e la sostituta Città Metropolitana non si capisce ancora cosa vorrà fare...

Zanco per reperire le risorse mancanti, l'ha fatta molto facile, secondo lui basta coinvolgere nella giusta maniera gli oltre 200 alberghi/ hotel di Bibione, che mettendo 1000 euro a testa (?!), voilà, il gioco è fatto !

Poco hanno detto gli altri, solo la Pizzolitto mi è sembrato di capire che non ci trovava niente da dire su quanto esposto dal presidente Mulato in rappresentanza del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Santa Cecilia, e per dirla tutta sono rimasto un po' deluso da Fagotto (M5S), da cui mi aspettavo un articolato intervento, e non uno "micro" sul stiamo attenti a come si spendono i soldi...

Concludo con la classica ciliegina, perchè ad un certo punto è arrivato anche Michele Lipani, già consigliere comunale, che con la Fogliani ha fatto parte del Consiglio di Amministrazione della Fondazione, e Matera l'ha invitato a dire la sua (?!), ma giustamente Lipani si è rifiutato, lo si inviti ufficialmente e allora esporrà il suo punto di vista, ha detto senza giri di parole...

Morale, non ci sono i soldi per la Fondazione Musicale Santa Cecilia, ma c'è una esaustiva Relazione del loro Presidente che spiega molto bene la situazione (clicca qui), facendo un piccola cronostoria con qualche critica e suggerimento, che il sindaco Maria Teresa Senatore non ha accettato, e gli ha risposto "a muso duro" (clicca qui), il Verbale della riunione non dice praticamente nulla (clicca qui), sulla stampa idem (clicca qui), e i Cittadini presenti hanno solo ascoltato senza capirci nulla, non sapendo di cosa parlavano, ma ha senso e produttività tutto questo?

A voi la risposta...

 

G.B.

PS.

Ecco l'opinione del Consigliere Luciano Gradini:

Personalmente ritengo che la Fondazione si stia muovendo in una corretta direzione per quanto riguarda il reperimento di fondi privati e dovrebbe insistere su questa strada.

Potrebbe, inoltre, aumentare le iniziative culturali per accedere ad ulteriori finanziamenti; intensificare la collaborazione con i comuni vicini chiedendo un aiuto economico, gemellaggi didattici con enti simili. Ho potuto vedere la parte dedicata all'organizzazione del teatro e ritengo che sia ben gestita, in quanto i collaboratori che si occupano del teatro lo fanno con passione e professionalità.

Dall'inizio della stagione gli spettacoli hanno avuto un grande successo di pubblico, registrando spesso una sala piena e con liste d'attesa per l'assegnazione dei posti.

Capitava molto spesso che il pubblico, all'uscita dagli spettacoli, ringraziasse e si congratulasse con l'organizzazione per aver portato spettacoli così coinvolgenti e apprezzabili. Visto l'entusiasmo dei cittadini e i risultati positivi che ha il teatro nei confronti della comunità penso che la gestione del teatro debba continuare su questa linea e incrementare le attività culturali con nuove idee e iniziative per poter arrivare sempre di più a toccare un numero maggiore di persone, diventando luogo di aggregazione, ritrovo , educazione e cultura per la cittadinanza che ha bisogno di ”sentirsi” appartenente al proprio luogo di origine.

 


Fondazione Musicale Santa Cecilia

 

Portogruaro, 3 febbraio 2016

 

                                           AI SINDACO

                                           Alla GIUNTA COMUNALE

                                           AI CONSIGLIO COMUNALE

                                           Alle COMMISSIONI CULTURA E BILANCIO

                                           AI COLLEGIO DEI REVISORI

                                           AI SEGRETARIO GENERALE

                                           AI RESPONSABILE DELL'AREA FINANZIARIA

                                           Del COMUNE di PORTOGRUARO

                               e, p.c.  Spett.li Componenti del Collegio Sindacale

                                           della Fondazione Musicale Santa Cecilia

                                            Loro sedi

 

Gentili Signori,

cogliamo l'occasione della richiesta inserita nel testo della deliberazione della Giunta Comunale n.203 del 29 dicembre 2015 per approfondire alcuni aspetti rilevanti, che emergono dal testo della medesima e dai vari documenti e relazioni ad essa allegati.

DELL'ORIGINE DELL'INTERVENTO FINANZIARIO OGGETTO DELLA DELIBERA E DELLA PAVENTATA "PROBABILE INIDONEITÀ DELLA FONDAZIONE A PROSEGUIRE NELLE SUE ATTIVITÀ CULTURALI"

In via preliminare, va sottolineato un tratto essenziale, che contraddistingue la generalità delle attività culturali e formative: per raggiungere il pareggio di bilancio con i soli ricavi diretti provenienti dai "consumatori" dei servizi, le tariffe applicate dovrebbero essere molto elevate. Una simile impostazione diventerebbe estremamente penalizzante rispetto all'obiettivo di ampia diffusione del messaggio culturale e formativo, di matrice pubblica.

Ben possono, e devono, essere applicati i principi di economicità ed efficienza nella gestione, in modo da comprimere al massimo il fabbisogno. Ma, sotto il profilo delle entrate, quelle derivanti dall'incasso dei biglietti di accesso agli eventi e delle quote di frequenza degli iscritti, rispettivamente per le attività di spettacolo e per quelle formative, non sono in grado di sopperire al fabbisogno strutturale connaturato a tali tipi di attività....

 (...per leggere il testo completo, clicca qui )

 

DELLE PROSPETTIVE FUTURE DI SOPRAVVIVENZA

DELLA FONDAZIONE MUSICALE SANTA CECILIA

In tutta la sua criticità emerge con chiarezza il vero problema:

QUALE FUTURO PER LA FONDAZIONE MUSICALE SANTA CECILIA?

 

Appare evidente come, in primo luogo, entrambi i Soci debbano urgentemente interrogarsi sulla volontà di mantenere in vita l'Ente e le sue attività. AI riconoscimento dell'importanza e del ruolo svolto dalla Fondazione, dovrà corrispondere, come presupposto indispensabile, il rinnovo della convenzione pluriennale che garantisca, quanto meno, le quote di contribuzione ordinaria nella misura integrata negli ultimi anni.

Accanto a questo, sarà necessario affrontare sistematicamente il problema di individuare l'assetto delle ulteriori risorse necessarie, esplorando tutte le soluzioni possibili.

A tal fine, particolarmente produttiva si è rivelata la strategia di ricercare forme e ambiti di finanziamento diversi per le varie attività, facendo leva sulle specificità di ciascuna.

" frutto più importante di tale prospettiva è rappresentato dal sostegno del Festival, che ormai dal 2011 è garantito da sponsor privati, individuati e coinvolti dal Consiglio di Amministrazione.

Sulla scia, importanti sviluppi potrebbero arrivare dal coinvolgimento della Fondazione nel neonato Distretto Turistico Venezia Orientale.

E' chiaro che le attività di produzione musicale meglio si prestano a catturare l'attenzione di soggetti privati, che possono interpretare il loro intervento a sostegno di tali attività come elemento caratterizzante le loro politiche di marketing e promozione.

Diversamente, le attività formative potranno riscuotere maggiormente l'interesse di soggetti aventi natura pubblica o, comunque, del settore pubblico o istituzionale, in considerazione della valenza collettiva di tali ambiti.

Di sicuro, la strada fin qui percorsa dalla Fondazione è di notevole respiro e in tutti gli ambiti l'Ente è ormai diventato un punto di riferimento per il territorio: basti pensare al consolidamento delle collaborazioni con le vicine realtà turistiche di Bibione e Caorle, per quanto concerne l’attività concertistica, e la recente acquisizione, in raggruppamento temporaneo di imprese, della gestione della Scuola di Musica del Comune di Latisana per il prossimo triennio.

Il Consiglio di Amministrazione ritiene indifferibile che i Soci affrontino i temi legati al futuro della Fondazione, rendendosi disponibili a partecipare a un tavolo di comune confronto. A questo, il Consiglio di Amministrazione potrà apportare tutta l'esperienza e la professionalità che hanno fin qui reso possibile l'affermazione della Fondazione quale fondamentale riferimento culturale del territorio e, così, arricchire la discussione con la progettualità di ampio respiro che si addice all'Ente.

 

p. Il Consiglio di Amministrazione della  Fondazione Musicale Santa Cecilia

 

il  Presidente

Giovanni Mulato

 

 

 


Città di Portogruaro

Città Metropolitana di Venezia

 

 

Protocollo n.0005970/2016 del 17.012.2016

Area Servizi alla Persona

Responsabile dell'istruttoria-referente pratica:

Claudia M. Artico (teI. 0421277231)

 

 

                                                             Preg. Signoor Signor Presidente

                                                             Giovanni Mulato

                                                             Fondazione Musicale Santa Cecilia

                                                             Portogruaro

 

 

                                               e p.c.     Alla Giunta Comunale

                                                             AI Consiglio Comunale

                                                             Alle Commissioni Cultura e Bilancio

                                                              AI Collegio dei Revisori

                                                              AI Segretario Generale

                                                              AI Responsabile dell'Area Finanziaria

                                                              Sede

 

Gent.mo Presidente

nel ricevere la Sua nota, prot. com.le 4166 del 04.02.2016, avente ad oggetto Trasmissione relazione del Consiglio Di Amministrazion2”, prioritariamente si deve precisare che l'ufficio cultura dette subito precisa comunicazione dell'assunzione dell'atto giuntale n. 203 del 29.12.2015 "Fondazione Musicale Santa Cecilia. Assegnazione contributo straordinario per funzionamento Scuola di Musica a.s. 2015-2016" al vostro responsabile amministrativo.

Per quanto riguarda la relazione, spiace comunicare che quanto da Ella trasmesso non corrisponde a quanto la Giunta le richiede. Infatti la S.V. vorrà, entro il 29 febbraio p.v., produrre una dettagliata relazione esplicativa dei motivi gestionali che hanno portato alla richiesta del contributo straordinario di cui all'atto suindicato”.

La relazione che Lei ha trasmesso sarà, con la doverosa diligenza del buon padre di famiglia che impiega soldi pubblici, oggetto di attenta disamina. Voglio ricordare alla S.V. che la Pubblica Amministrazione deve agire nel più totale rispetto delle disposizioni di legge, contemperando le diverse richieste del territorio, oggi elemento ancor più delicato, considerate le gravi difficoltà economiche delle famiglie, quest'anno in particolare più degli anni passati.

Come Ella saprà, l'azione amministrativa deve essere improntata a regole di trasparenza ed imparzialità, da ultima in tal senso si è espressa recentemente l'ANAC, dettando linee sull'affidamento di servizi ad enti del terzo settore, soggiacendoli a rigide regole pubblicisti che con stringenti parametri di valutazione.

Ringraziando per la consueta cortesia e collaborazione, rimango in attesa di quanto precisamente Le ho chiesto.

 

Distinti saluti.

 

Il Sindaco

Maria teresa Senatore

 

 


 

La Fondazione è a corto di risorse

 

Santa Cecilia,

parte appello alla Città Metropolitana

 

PORTOGRUARO - «Convocheremo i rappresentanti della Città Metropolitana per capire cosa intendono fare del Santa Cecilia».

L'assessore alla Cultura di Portogruaro, Ketty Fogliani, è al lavoro per tracciare il futuro della Fondazione musicale Santa Cecilia, ente che gestisce non solo la scuola di musica e diverse iniziative nel territorio, tra cui il rinomato Festival internazionale di musica, ma anche l'immobile del teatro comunale "Luigi Russolo" e la stagione teatrale. Il tema è stato affrontato dalla commissione consigliare che si è svolta lunedì sera.

«La Commissione - spiega l'assessore - è stata informata sul bando di gara che consentirà alla Fondazione di gestire il teatro fino ad aprile. Il futuro dell’organismo non è in discussione. Certo, bisogna capire di quali risorse potrà disporre per programmare le attività future. La prima cosa da fare è chiarire quali sono le intenzioni della Città Metropolitana, ente che ha sostituito la Provincia di Venezia, socio della Fondazione assieme al Comune».

La Commissione ha poi discusso dell'attività della Galleria d'arte contemporanea "Ai Molini", che viene gestita direttamente dal Comune, e del foglio informativo, le cui uscite sono state sospese prima delle elezioni amministrative e che la giunta vorrebbe ristampare senza costi per l'ente, utilizzando sponsorizzazioni dei privati.  (T.Inf.)

 

(Fonte: Gazzettino di Venezia - 18.02.2016)

 

 



 
PORTOGRUARO_REGOLAMENTO_DEL_CONSIGLIO_COMUNALE_.pdf

PORTOGRUARO_REGOLAMENTO_DEL_CONSIGLIO_COMUNALE_.pdf (248 KB)

RELAZIONE_PRESIDENTE_FONDAZIONE_MUSICALE_SANTA_CECILIA_.pdf

RELAZIONE_PRESIDENTE_FONDAZIONE_MUSICALE_SANTA_CECILIA_.pdf (390 KB)

RISPOSTA_SINDACO_ALLA_RELAZIONE_PRESIDENTE_SANTA_CECILIA_.pdf

RISPOSTA_SINDACO_ALLA_RELAZIONE_PRESIDENTE_SANTA_CECILIA_.pdf (234 KB)

PORTOGRUARO_VERBALE_2_COMMISSIONE_CONSILIARE_15_02_2016_.pdf

PORTOGRUARO_VERBALE_2_COMMISSIONE_CONSILIARE_15_02_2016_.pdf (377 KB)

FONDAZIONE_A_CORTO_RISORSE_PARTE_APPELLO_SANTA_CECILIA_.pdf

FONDAZIONE_A_CORTO_RISORSE_PARTE_APPELLO_SANTA_CECILIA_.pdf (102 KB)

FOTO_RIUNIONE_2_COMMISSIONE_CONSILIARE_DEL_15_02_2016_.pdf

FOTO_RIUNIONE_2_COMMISSIONE_CONSILIARE_DEL_15_02_2016_.pdf (119 KB)


successivoprecedente

© 2024 Gianfranco Battiston
Portogruaro

Realizzato da equo.biz