31 marzo 2016 Ufficio del Giudice di Pace (*) , DA DOMANI SI VA TUTTI A PORDENONE !
Durissimo comunicato stampa contro l'Amministrazione comunale rea di UNA MALATA "RAGION DI GOVERNO"... clicca qui (Si attende replica G.B.)
PS.
Sull'argomento anche un Cs del Consigliere Marco Terenzi... (clicca qui)
CAMERA DEGLI AVVOCATI DI PORTOGRUARO 30026 Portogruaro (VE), Via del Seminario Palazzo di Giustizia di Portogruaro http://www.avvocatiportogruaro.net e-mail avvocatiportogruaro@gmail.com
COMUNICATO STAMPA 30.03.2016—1—
SINDACO E MAGGIORANZA RESPONSABILI DELLA CHIUSURA
DEL GIUDICE DI PACE
Il Sindaco Maria Teresa Senatore e la sua maggioranza consiliare, in sede di Consiglio Comunale del 28 dicembre 2015, con uno scarto di soli tre voti (otto contro cinque) hanno privato non solo i Portogruaresi ma tutti i cittadini del Comprensorio di un presidio di legalità di importanza fondamentale per tutto il territorio.
Evidenti e innegabili le ricadute che questa scelta insensata, perché fondata su argomentazioni del tutto prive di consistenza, comporterà per i cittadini,
che a partire dal 31 marzo 2016 dovranno recarsi a Pordenone per vedere tutelati i propri diritti.
E ancor più alla luce del fatto che, come noto, è di prossima approvazione parlamentare un significativo ampliamento delle competenze del Giudice di Pace, che diverrà giudice esclusivo in materia di condominio e per gli incidenti stradali sino a € 50.000.
Ci chiediamo se 80.000 dei 324.000 euro che —da quanto si è appreso— sarebbero stati spesi per la (criticata e criticabile) modifica della viabilità avrebbero potuto essere destinati al mantenimento del Giudice di Pace, in ossequio ai più elementari principi di buona amministrazione.
In ogni caso il Sindaco Senatore non ha rispettato l'impegno pubblicamente assunto con i cittadini in sede preelettorale.
È questo è un fatto gravissimo.
La improvvida scelta della chiusura del servizio è fortemente penalizzante per la Città e per il territorio, ed è destinata ad avere importanti ripercussioni negative per il futuro.
Il Sindaco e la Maggioranza non hanno voluto coinvolgere la Regione Veneto al fine di chiedere alla stessa la compartecipazione alla spesa o il ristoro di parte almeno degli oneri per il mantenimento degli Uffici della giustizia di prossimità (sulla falsariga di quanto già avviene in altre Regioni, come le Marche e la Sardegna) nè aprire un confronto sul tema con la Città metropolitana, e dialogare costruttivamente, sulla base di dati reali, con gli altri Comuni del territorio.
Si è scelto di non ascoltare nessuno dei soggetti che sarebbero stati i naturali interlocutori in materia, manifestando assoluta indisponibilità al confronto.
Si assumano ogni responsabilità nei confronti della Città il Sindaco e la Maggioranza Consiliare, a cui va attribuita la paternità una decisione tanto incauta quanto sciagurata.
Nonostante la Camera degli Avvocati di Portogruaro abbia speso ogni energia a propria disposizione, ponendo in essere una capillare opera di informazione e di sensibilizzazione, né il Sindaco Senatore nè la Maggioranza hanno voluto dare ascolto alle legittime e fondate istanze di rinvio della chiusura.
Una buona amministrazione ascolta i cittadini e si confronta con essi: Sindaco e Giunta nemmeno hanno concesso di ricevere una nostra delegazione, per aprire quantomeno un confronto.
Sono stati forniti dati su costi e produttività erronei o letti in modo erroneo e strumentale, e questo è inaccettabile.
Ha trionfato una malata 'ragion di governo'
a discapito del buon senso. Gli sconfitti sono i cittadini.
Come Camera degli Avvocati di Portogruaro
non ci diamo per vinti:
quale che sia o sarà l'Amministrazione Comunale in carica
ci batteremo per Portogruaro.
In Italia altri uffici del Giudice di Pace stanno riaprendo i battenti, grazie all'opera intelligente e coraggiosa di amministratori che hanno dimostrato maggiore lungimiranza, di politici divisi dai colori di appartenenza ma accomunati dal buon senso, di Colleghi la cui tenacia faremo nostra, per la dignità della nostra amata Città, oggi depauperata di un servizio così importante oltre che di secoli di tradizione giudiziaria.
Portogruaro, 30.03.2016.
Camera degli Avvocati di Portogruaro
La Presidente Avv. Ilaria Giraldo
GRUPPO CONSILIARE
“CENTROSINISTRA PIU’ AVANTI INSIEME”
CONSIGLIO COMUNALE DI PORTOGRUARO VE
Comunicato Stampa n.28
Il capogruppo del Gruppo consiliare
“CENTROSINISTRA PIU’ AVANTI INSIEME” MARCO TERENZI in relazione alla cessazione dell’attività del Giudice di Pace rilascia le seguenti dichiarazioni
La comunicazione ufficiale della cessazione dell’attività effettiva del Giudice di Pace a Portogruaro intervenuta in questi giorni, a seguito delle decisioni assunte dalla Giunta Senatore e della sua maggioranza è l’ennesima brutta notizia per Portogruaro, sede di una lunga tradizione giudiziaria.
Decisione immotivata, inadeguata ed incomprensibile della Giunta Senatore quella di smantellare l’Ufficio del Giudice di Pace, ultimo presidio di giustizia di prossimità presente e che bene funzionava a Portogruaro ed a servizio del mandamento, assunta in perfetta solitudine, senza ascoltare i diretti interessati al funzionamento dell’Ufficio, il Giudice di Pace stesso e la Camera degli Avvocati.
Decisione tanto più negativa se si tiene conto che nel futuro aumenteranno le cause ed i contenziosi in materia civile e penale affidati al Giudice di Pace, così come sta prefigurando la riforma di questo istituto attualmente in Parlamento.
La carenza di visione e di lungimiranza che sta caratterizzando l’azione della Giunta Senatore continua ad erodere il ruolo di Portogruaro quale Comune Capoluogo di mandamento, che le Amministrazioni precedenti avevano faticosamente costruito con progetti, servizi, iniziative ed azioni.
Su economia, cultura, sanità, giustizia e rapporti con le altre Istituzioni, Città Metropolitana in primis, Portogruaro ha visto in questi mesi ridursi progressivamente il suo spazio ed il suo ruolo di Comune Capoluogo di mandamento, capace di promuovere e progettare iniziative condivise dalle articolazioni sociali e dalle altre Istituzioni.
C’è la necessità di un radicale cambio di passo per la Città di Portogruaro, per la comunità e per il suo mandamento per mettere fine al depauperamento di servizi e per promuovere iniziative condivise nella comunità.
Sul Giudice di Pace la coalizione di Centrosinistra continuerà a promuovere il confronto democratico e l’attenzione nella comunità, insieme a tutte quei soggetti, a partire dalla Camera degli Avvocati che, giustamente, ne rivendicano la presenza per offrire ai cittadini un adeguato servizio di giustizia di prossimità.
02/04/2016
F.to Marco Terenzi
ARTICOLI DI ARCHIVIO...
|
13/01/2016 - Comune e Territorio |
|
L'avv. Salice chiede di avere 2 persone, ma da oggi ne rimane solo una !
|
|
|
|
29/12/2015 - Comune e Territorio |
|
La sempre più "tedesca" Giunta Senatore ha detto NEIN, costa troppo!
|
|
|