3 Giugno 2016
COMITATO “I FIOCCHI SOPRA LE GRU”
Comunicato Stampa del 02.06.2016
Siamo arrivati al tanto atteso 26 Maggio,
siamo arrivati anche al 27 Maggio… giorno in cui si prevedeva l’ ULSS 10 mantenesse la grande promessa…. Forse convocandoci d’urgenza al mattino alle 9 ha creduto in qualche modo di farlo…
Ebbene si, come ufficializzato immediatamente sulla nostra pagina FB il giorno 27 alle ore 9 del mattino il Direttore Sanitario Dott.ssa Carraro ed il Dott. Bulegatto ci hanno ricevute presso gli uffici amministrativi dell’ Ospedale di Portogruaro per chiederci di aspettare fiduciose perchè il dado era tratto.
Un Punto Nascite all’ orizzonte, e siccome sono ambiziosi, anche un centro di PMA ( procreazione assistita).
Ci dicono che stanno per nominare il Primario, che devono dare le ferie ai dipendenti sfruttati sino ad oggi, che aggiorneranno il personale del reparto considerata la lunga sospensione, che si attiveranno per la sistemazione logistiche,che potenzieranno nel frattempo i servizi ambulatoriali e poi tante, tante, troppe parole al vento. Questo è ciò che ad oggi, alle porte dell’ anniversario di chiusura del Punto Nascite noi mamme crediamo, alla luce della verità dei fatti.
Dieci mesi senza un Punto Nascite, dal 1 Giugno non è più nemmeno gestita l’ urgenza e questo probabilmente perché debbono far fare il giro ferie ai pochi dipendenti rimasti.
Fingere che il reparto è in riapertura ed intanto preparare probabilmente gli scatoloni con gli ultimi stracci rimasti.
Fino al 31/5 in casi eccezionali le donne potevano partorire in reparto e subito dopo venivano trasferite all'Ospedale di San Donà di Piave, dal primo di Giugno se c’è un parto urgente si rischia di partorire in Pronto soccorso circondate da gastroenteriti, braccia rotte ed infarti ma soprattutto senza ostetrica e ginecologo.
E questo lo apprendiamo dai Social, comunicazione che gli stessi Dirigenti Ulss hanno fatto al personale il giorno stesso in cui hanno incontrato noi per dirci di continuare a credere in loro...
Oggi noi siamo stanche e vorremmo fare il punto, lo dobbiamo a noi stesse a tutte le donne e le mamme che ci seguono ed alla popolazione che ci sostiene:
il 7 Agosto dello scorso anno il Punto Nascite CHIUDE per una sospensione temporanea del servizio a CAUSA DELLA MANCANZA DI PERSONALE.
Nei mesi successivi uscite più o meno ufficiali garantiscono la riapertura entro fine estate, poi entro Novembre, poi entro l’ anno ed ora……?
Solo ad Ottobre 2015 la REGIONE VENETO dà l’ autorizzazione ad espletare il bando per la copertura di un posto di primario nel reparto di Ostetricia e Ginecologia di Portogruaro.
Bando di Dicembre 2015 con apertura delle buste il 26 Maggio, ed in questi 5 mesi il reparto si è ridotto all’ osso risultando anche alla vista quasi un REPARTO FANTASMA, con macchinari per milioni di euro praticamente inutilizzati.
Schede ospedaliere ad oggi non rispettate.
Reparto quasi interamente occupato dai posti letto della pediatria.
Ci promettono di trovare il personale altamente specializzato tra i medici che concluderanno la specialistica nella facoltà di Padova Verona ed Udine PROPRIO nelle prossime sessioni di luglio…e scusate in UN ANNO nessuno poteva reclutare tale personale?
Dove sono i bandi per le assunzioni del nuovo personale medico?
Secondo noi più di qualcuno si è grattato la pancia.
Tutto questo nella speranza della dirigenza ULSS che le puerpere del portogruarese si dirigessero al nosocomio di SAN Donà di Piave, ed invece vorremmo segnalare alla stessa dirigenza che le puerpere continuano a dirigersi verso i vicini ospedali friulani, con un costo per la Regione che non è dato a sapersi.
ORA vogliamo chiarezza, quella che sino ad oggi non c’è stata, mettiamo sul tavolo tutte le promesse disattese, tutti i propositi rimasti tali, mettiamo la nostra rabbia di donne, madri e future madri prese in giro, e precisiamo che se il DG Dott. Bramezza ha chiuso nell’ormai lontano Agosto 2015 il Punto Nascite di Portogruaro per motivi di sicurezza, in questo momento deve rendersi conto che la criticità è ancora maggiore a causa della mancanza di trasparenza nel tipo di servizio erogato in realtà dal primo di Giugno, PRATICAMENTE NULLO.
Segnaliamo inoltre che ad oggi sul sito della Asl sono garantiti servizi in realtà non erogati.
Ricordiamo una stagione estiva già iniziata con puerpere presenti sul litorale che oltre all’ assenza del Punto Nascite di Portogruaro hanno la concomitante chiusura del Punto Nascite di Latisana.
Questa pericolosa situazione ha un inizio 1 giugno, ma non una fine, la nomina del primario non garantirà tempi certi per una rapida riapertura.
Le donne del Comitato dicono BASTA, le stesse che fino ad ora sono rimaste composte, rispettose ed a tratti hanno fatto da portavoce all’ ASL sono stanche; ricordando le oltre 4000 firme raccolte e le moltissime mamme e donne che guardano al comitato come punto di riferimento sulla questione, chiedono trasparenza.
Non ci stiamo più, questa è una presa in giro irrispettosa!
In cuor nostro non siamo più in grado di riportare promesse o credere in ciò che ci viene riferito dalla stessa dirigenza ULSS, consigliamo pertanto a tutte le future mamme di rivolgersi da oggi ad altri Ospedali più vicini, fosse necessario anche fuori ULSS 10, perché RICORDIAMO ALLA DIRIGENZA ULSS CHE CON LA VITA DELLE PERSONE NON SI SCHERZA!!!!!!!!
Rimaniamo disponibili a qualsiasi tipo di confronto ma chiediamo lo stesso rispetto che sino a qui ci ha contraddistinte.
Le referenti del Comitato I FIOCCHI SOPRA LE GRU
Elisa Lucchese e Liria Bettiol
QUALE SANITA' ? SOLO PROMESSE...
Niente più reperibilità
per ostetricia-ginecologia la notte
Comunicato Stampa del 02.06.2016
Scaduto il Countdown del tempo per il Primario, siamo al punto di partenza!
Dopo 5 mesi dalla nomina della Commissione si è giunti pochi giorni fa, alla comunicazione della terna dei candidati idonei formata sulla base dei migliori punteggi attribuiti, ma a tutt’oggi, il Direttore Generale non ha ancora proceduto alla nomina.
Manca pertanto la conferma che il dottor Vincenzo Cara, primo per punteggio conseguito, è il primario di Ostetricia e Ginecologia di Portogruaro con grande delusione per quanti confidavano nella nomina del noto professionista per dare finalmente avvio alla riapertura del Reparto chiuso fin dal 7 agosto 2015.
Con delusione soprattutto di tutte quelle mamme che pensavano di poter partorire a Portogruaro ed essere seguite dal loro ginecologo di fiducia, nei prossimi mesi.
Ad aggravare lo stato di incertezza è la decisione dell’ASL 10 di chiudere la reperibilità notturna per Ginecologia e di contenere il servizio del reparto alla sola apertura degli ambulatori dalle ore 8 alle ore 20, lasciando le eventuali emergenze in carico al Pronto soccorso.
La preoccupazione da noi espressa dopo la chiusura del Punto nascite, sullo stato di grave incertezza determinata dalle lungaggini burocratiche sul Concorso del Primario e dalle scelte mutevoli per il recupero delle figure mancanti, prima attraverso le graduatorie, poi con i contratti a gettone, viene confermata adesso, a pochi giorni dall’esito della Commissione, da questo ulteriore provvedimento del Direttore Generale dell’ASL 10 di chiudere Ostetricia di notte.
La riapertura del Reparto di Ostetricia ginecologia in sicurezza, dotato di una equipe di anestesisti e pediatri presenti h 24, sembra a questo punto ancora lontana e, nell’emergenza determinata fin dall’inizio dalla mancanza di ginecologi che continua a rimanere tale, anche l’avvio di un Centro di procreazione assistita di forte attrattività nei confronti del vicino FVG, appare poco credibile.
Consigliera Comunale Gruppo "CentroSinistra - Più Avanti Insieme"
Vittoria Pizzolitto
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