3 Settembre 2016
NOTA Specifico che nel Comunicato qui sotto riportato, ho trascritto il testo in grassetto e colorazione così come mi è arrivato in originale (clicca qui), in maniera di riportare in modo abbastanza preciso quanto i Sostenitori della Lista "Insieme per Fossalta" (così si sono firmati), hanno voluto evidenziare.
G.B.
RIBALTONE nel Comune di
Fossalta di Portogruaro
ADDIO
AL RISULTATO ELETTORALE
DEL 2014
Fossalta di Portogruaro, 01 settembre 2016
Mercoledì 31 Agosto 2016 il Sindaco di Fossalta di Portogruaro ha formato la nuova Giunta Comunale: è composta, oltre che dal Sindaco, da due assessori della lista civica di centro-sinistra Insieme per Fossalta e da due assessori della lista civica di centro-destra Mettiamoci in Comune.
Care concittadine e cari concittadini,
dopo 25 anni di governo del centro sinistra, premiato dal 57% dei cittadini con il voto delle amministrative 2014, siamo a rilevare che la “nuova” Amministrazione Comunale non corrisponde più alla volontà popolare, ma rappresenta la volontà del Sindaco di “andare avanti a tutti i costi” tradendo, di fatto, la base su cui si è appoggiata la linea politica e amministrativa della lista civica di centro-sinistra Insieme per Fossalta.
Quattro consiglieri comunali su otto della Lista Insieme per Fossalta si sono trovati costretti a votare contro il bilancio 2016, per importanti divergenze riguardanti l’attività amministrativa, in particolare:
1) l’attività del Sindaco si è concentrata esclusivamente sulle opere pubbliche (quelle che danno visibilità all’Amministrazione), prendendo in scarsa considerazione le altre fondamentali attività comunali, quelle poco visibili ma che contribuiscono all’arricchimento sociale ed economico di un Comune. Il risultato dell’attività del Sindaco è tangibile: impoverimento degli uffici dell’edilizia privata, dello stato civile, abbandono di progetti utili all’avvio di nuove attività produttive (il Piano del Commercio non partirà perché non è stato ancora finanziato) e soprattutto dei servizi sociali, tagliando fondi per i progetti dedicati alle fasce più deboli, decurtando le ore di servizio all’unica assistente sociale;
2) di fronte ad alcune problematiche emerse nella gestione di fondamentali servizi per la comunità, la scelta del Sindaco è stata quella dell’appalto esterno, a discapito della conduzione interna (più attenta ai bisogni dei cittadini), per l’attività del trasporto scolastico, e subito dopo anche per la manutenzione del verde pubblico e per i servizi cimiteriali; il Sindaco ha motivato tale scelta non tanto sul piano economico (l’appalto esterno di servizi non è sinonimo di risparmio), ma in base alla scarsa fiducia da lui riposta sull’operato dei dipendenti comunali e pubblici in generale;
3) la determinazione del Sindaco, condivisa dal Vice Sindaco di volersi distinguere sempre e comunque dall’operato delle precedenti amministrazioni comunali; è grazie al lavoro delle amministrazioni precedenti, infatti, che l’attuale Amministrazione ha potuto concludere importanti opere pubbliche, quali le piste ciclabili di viale Venezia, via Conti Cuccagna Valvason, via Bettoni, i sottopassi sulla Strada Statale 14, e ha potuto godere di un rapporto di completa fiducia e collaborazione instaurato negli anni con le associazioni di volontariato, culturali sportive sociali (per la manutenzione, sicurezza e difesa del territorio), per la gestione trasporto dei bambini delle scuole materne.
4) il Sindaco finora ha ritenuto di non prendere pubblicamente e politicamente alcuna posizione sulle questioni del territorio che riguardano direttamente i cittadini: la riorganizzazione della sanità e degli ospedali, la questioni dei richiedenti asilo, la città metropolitana, le società partecipate;
5) la totale assenza di una programmazione pluriennale volta allo sviluppo e all’incremento delle risorse economiche e occupazionali del territorio.
Queste divergenze sono state, inutilmente, oggetto di confronto all’interno della Lista Insieme per Fossalta e in numerose riunioni di maggioranza.
l Sindaco ha ritenuto che non fosse più suo impegno mantenere l’unità della Lista Insieme per Fossalta (lista che lo ha portato ad essere Primo cittadino), ma che la sua posizione di Sindaco lo autorizzasse a cercare una qualsiasi maggioranza.
C’é voluto poco, a dir la verità, perché trovasse un’intesa con l’opposizione, ovvero con i consiglieri della Lista Mettiamoci in Comune.
Il comportamento politico della Lista civica Mettiamoci in Comune, nel corso dei due anni trascorsi dall’inizio di questa Amministrazione, è stato caratterizzato da:
- nessuna presentazione in Consiglio Comunale di interpellanze, interrogazioni, ordini del giorno, come sarebbe normale che avvenisse da parte di un gruppo consiliare di opposizione;
- cambiamento repentino e immotivato di voto sul bilancio 2016: non si può, a nostro avviso, prima tranquillamente votare contro e dopo 15 giorni votare a favore del bilancio, senza che sia cambiato niente, né nel bilancio né nella Giunta. É stata una improvvisa preoccupazione per il ‘’bene della comunità’’, un improvviso ‘’senso di responsabilità’’? O, forse, a determinare questo rapido cambiamento di convincimenti, è stata la promessa di entrare a far parte della ‘’stanza dei bottoni’’? (cosi è sembrato durante il Consiglio Comunale del 10.06.2016)
Quali prospettive avrà la nuova Giunta per le attività future?
Quale sarà la loro linea politica?
Ci chiediamo se la cittadinanza condivida la decisione del Sindaco di formare questa nuova giunta assieme alla lista che è risultata perdente alle elezioni e che sedeva fino all’ultimo Consiglio Comunale tra i banchi dell’opposizione o se forse sarebbe stato più corretto tornare a votare.
Noi siamo convinti che i trasformismi facciano parte della vecchia politica: abbiamo conosciuto tanti deputati e senatori che sono passati dalla maggioranza all’opposizione (e viceversa) e ci hanno fatto arrabbiare.
Che i consiglieri Turco (candidato sindaco della lista che ha perso le elezioni nel 2014) e Stromendo (capolista e porta bandiera della lista di centro-destra che ha perso le elezioni nel 2014) ricoprano per tre anni la carica di Assessore a Fossalta può andare bene a loro e a chi li ha votati, ma non può andar bene a chi non li ha votati ma non può andar bene a chi non li ha votati, soprattutto a chi ritiene ancora che ci sia una distinzione tra centrodestra e centrosinistra, tra populismi e solidarietà, tra privato e pubblico, tra mercato e welfare.
Un’ultima chicca su come “l’andare avanti a tutti i costi” può portare a esiti incredibili: metà Giunta (quella della Lista Insieme per Fossalta) sarà a rotazione per 10 mesi e metà Giunta (quella della Lista mettiamoci in Comune) non sarà a rotazione. Come a dire: Turco e Stromendo vanno bene tre anni, Cervesato o Moretto solo dieci mesi (quest’ultime soltanto, insieme alla Lista Insieme per Fossalta hanno avuto il voto e quindi la fiducia dei cittadini).
La carica di Vice Sindaco era dell’Assessore ai Lavori pubblici Ambrosio, assessore esterno, non votato dai cittadini ma testardemente voluto dal Sindaco anche contro il parere degli assessori e della Lista Insieme per Fossalta, ora il Sindaco ha cambiato idea? La carica di ViceSindaco, infatti, sarà dell’Assessore Moretto solo per 10 mesi? E poi? Cambio?
Una sola richiesta alla nuova Giunta:
NON DITE CHE QUESTA E' NUOVA POLITICA!
FIRMATO: Sostenitori della Lista Insieme per Fossalta
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