7 Novembre 2016
GRUPPO CONSILIARE
"cambiAmo - Progetto Civico per Teglio"
COMUNICATO STAMPA del 06.11.2015
Per la buona gestione di un Comune, sono imprescindibili una Amministrazione capace e il rispetto delle regole con cui il Comune stesso deve essere governato. A Teglio Veneto però, spesso e volentieri, ciò non avviene. Infatti, fin dall’inizio del suo secondo mandato, il Sindaco Tamai e la sua Maggioranza stanno operando travalicando i principi di trasparenza e correttezza non consentendo pertanto alla Minoranza di espletare completamente il mandato ricevuto dai propri elettori.
L’elenco delle interrogazioni e delle richieste di accesso agli Atti inevase/negate, spesso giacenti abbondantemente oltre i termini di legge, è ormai lungo e imbarazzante.
Di seguito alcuni esempi:
11.10.2016 nr. prot. 5321, richiesta copia progetto “Piazza Avvenire - via Roma lato sx” / NEGATA in contrasto alla normativa vigente;
15.09.2016 nr. prot. 4782, interrogazione sullo stato del manto stradale della S.P. 91 / SENZA RISPOSTA;
13.07.2016 nr. prot. 3782, richiesta accesso agli atti di copia del verbale della seduta del 23.05.2016 della Commissione LL.PP. - Urbanistica - Viabilità - Ambiente / SENZA RISPOSTA;
20.06.2016 nr. prot. 3306, richiesta accesso agli atti di copia del Progetto Castor dichiarato dal Sindaco “... già in fase di progetto esecutivo.” nella seduta del Consiglio Comunale del 31.05.2016 / SENZA RISPOSTA;
11.04.2016 nr. prot. 1963 e successivi solleciti, richiesta convocazione Commissione Ambiente relativa all’ingresso del Comune di Teglio Veneto nel Parco Reghena, Lemene e Laghetti di Cinto / SENZA RISPOSTA;
09.11.2015 nr. prot. 5760. richiesta copia atti citati dal Sindaco nella seduta consiliare del 21.10.2015 (Delibera di C.C. 28) / RISPOSTA RICEVUTA DOPO ISTANZA DEL PREFETTO.
Il Gruppo consiliare “cambiAmo - progetto civico per Teglio”, registrato l’insofferente atteggiamento del Sindaco e della Maggioranza a tutte le proprie istanze relative alla trasparenza e al rispetto dei regolamenti e delle normative, al fine di ottenere minime risposte, si è trovato costretto a interpellare direttamente il Prefetto di Venezia, dott. Domenico Cuttaia.
Riteniamo grave, alla luce di tutto ciò,
quello che sta succedendo a Teglio Veneto.
Lo stesso Consiglio Comunale deve essere il luogo del sano e corretto confronto tra Maggioranza e Minoranza e soprattutto il luogo di rappresentanza di tutta la collettività attraverso il quale, la cittadinanza stessa, deve venire a conoscenza delle azioni intraprese o che si vogliono compiere.
Purtroppo, la Maggioranza, con dirette affermazioni del Sindaco Tamai, non sempre ha avuto rispetto dei cittadini e del Consiglio stesso, fornendo informazioni non corrispondenti alla realtà (vedi, ad esempio, Delibera C.C. 28 del 21.10.2015; Richiesta copia atti citati dal Sindaco nella seduta consiliare del 21.10.2016 (Delibera C.C. 28) nr. prot. 5760 del 09.11.2015; Esposto al Prefetto di Venezia del 27. 01.2016; Richiesta di chiarimenti del Prefetto di Venezia nr. prot. 716 del 09.02.2016; Risposta al Prefetto di Venezia del Sindaco/Segretario Comunale nr. prot. 1370 del 10.03.2016).
Non è certo questa la dialettica proficua e costruttiva che dovrebbe invece esistere tra le parti, funzionale alla buona gestione del Comune di Teglio Veneto e al benessere della collettività.
Il Capogruppo consiliare
Stefano Spivach
|