16 Maggio 2017
VOLANTINO
Gruppo Consiliare “LISTA VIZZON”
Comune di San Michele al Tagliamento
L’Amministrazione Codognotto ha approvato il recupero e la valorizzazione del manufatto interrato denominato “EX BUNKER” della guerra fredda in prossimità del ponte sul Tagliamento.
I lavori (peraltro non ancora ultimati) sono costati: € 114.633,64
Con una scelta molto discutibile e fatta in violazione di legge
l’incarico di progettazione del valore di € 12.688,00
è stato affidato allo Studio Tecnico privato del Sindaco di Gruaro.
Il Gruppo Consiliare “LISTA VIZZON” ritiene l’opera pubblica
INOPPORTUNA, TROPPO COSTOSA E POCO FRUIBILE
"UN CASO INCOMPATIBILE..."
Quanto sopra è riportato in un Volantino (clicca qui) a firma del Gruppo consiliare “Lista VIZZON”, poi il capogruppo Vizzon specifica:
“Nell'interpellanza che presentai il 31/01/2017 veniva spiegato che l’art. 5 comma 5 del D.L. 31/05/2010 n. 78 convertito in legge con modificazioni dalla L. 30/07/2010 n. 122, fa sapere il Consigliere Giorgio Vizzon, stabilisce che: “Ferme le incompatibilità previste dalla normativa vigente, nei confronti di titolari di cariche elettive, lo svolgimento di qualsiasi incarico conferito dalle pubbliche amministrazioni di cui al comma 3 dell’articolo 1 della legge 31/12/2009 n.196, inclusa la partecipazione ad organi collegiali di qualsiasi tipo, può dar luogo esclusivamente al rimborso delle spese sostenute; eventuali gettoni di presenza non possono superare l’importo di 30 euro a seduta”. (Decreto Legge, vai a pag. 5, clicca qui)
Così, a seguito di tale evidenza, prosegue Vizzon, l'Amministrazione Codognotto ha comunicato al progettista architetto Giacomo Gasparotto l'incompatibilità fra il suo ruolo di professionista nel Comune di San Michele al Tagliamento e quella di Sindaco che ricopre nel Comune di Gruaro. L'arch. Gasparotto preso atto di ciò ha rimesso il mandato conferitogli.
Il problema che si pone ora è dato dal recupero delle somme percepite illegittimamente dal professionista/sindaco che ammontano a decine di migliaia di euro”, conclude il capogruppo Giorgio Vizzon.
Che dire, altra bella gatta da pelare in quel di San Michele al T./Bibione… certo è che di persone con cariche amministrative elettive che lavorano per altri Comuni o Enti, in giro ce ne sono molte, non sempre sono compatibili,
non sempre vengono controllate e non sempre vengono rimosse,
cosa volete, cari cittadini,
spesso in Italia il motto “vivi e lascia vivere” vale più di una Legge,
specialmente se mal fatta,
specialmente se poco capibile ,
specialmente se molto interpretabile…
PS.
Da tenere presente che Gasparotto è anche Presidente della Conferenza dei Sindaci, e certe cose le dovrebbe sapere, da chiedersi poi se ci sono altre situazioni analoghe nel territorio...
Per chi volesse approfondire, ecco la Determina comunale dove si ammette l'incompatibilità dell'Arch. Gasparotto con la sua carica di Sindaco di Gruaro (clicca qui), e poi cosa dice al riguardo la Corte dei Conti su questo specifico Articolo 5, comma 5 del D.L. N.78 /2010 (clicca qui), da leggere bene anche cosa dice sulla prestazione gratuita, visto che Gasparotto ha proposta questa soluzione...
G.B.
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