25 Luglio 2017
COMUNICATO STAMPA
PRESENTAZIONE
NELLA SEDE DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO
DEL LIBRO DEL PORTOGRUARESE GIANCARLO CREPALDI
“Avevo sette anni quando, per la prma volta, mi recai a Venezia in compagnia di mio padre per depositare uno dei brevetti di sua invenzione. Insieme con noi, un suo amico ingegnere che dopo aver espletato le ufficialità della procedura, volle accompagnarmi per la città lagunare facendomi da guida. Vidi allora Palazzo Ducale, e, nel cortile interno, la scala dei Giganti. Ci fermammo ai piedi della gradinata e guardando le grandi statue alla sommità mi disse: 'quello è Marte, Dio della Guerra, e quello è Nettuno, Dio del Mare'.
Fu quel giorno che mi innamorai di Venezia”.
Così Giancarlo Crepaldi inquadra nella sua prefazione il suo libro romanzo “Come un grano di pepe – Vita incredibile di un grande Doge” che ha scritto, dice, “per amore verso Venezia, la sua storia, la storia della Serenissima”.
Un libro che è un vero e proprio “atto d'amore” verso la Città lagunare che Crepaldi aveva scritto pensando dapprima alla sceneggiatura di un film su Venezia al culmine della sua potenza, tenendolo nel cassetto per un qualche anno per darlo poi alle poi alle stampe, per i tipi di Abra Books Editore, “in cui si intrecciano storie umane e toccanti in un vivo affresco di eventi storici di grande respiro”.
Sul frontespizio si legge: “ Dopo il crollo dell'Impero di Roma, orde di barbari si dirigevano verso la Capitale, devastando tutti i paesi che incontravano sul loro percorso. Le popolazioni a Nord Est della penisola italica si videro costrette a riparare nella vicina laguna e, sotto il protettorato di Bisanzio, rimasta capitale dell'Impero d'Oriente, diedero vita ad una Repubblica che di lì a poco sarebbe diventata potentissima “.
Giancarlo Crepaldi, residente a Lugugnana di Portogruaro, “veneziano” come ci tiene a sottolineare, artigiano del ferro, con una vita professionale densa di avvenimenti, fatta anche di momenti difficili, con esperienze lavorative gratificanti in vari paesi del mondo, presenterà la sua opera narrativa mercoledì 26, alle 12.30, presso la Sala Cuoi di Palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio Regionale del Veneto.
In tale circostanza saranno presenti lo stesso Presidente del Consiglio Regionale Roberto Ciambetti, il Consigliere Regionale Fabiano Barbisan e, oltre all'autore, il critico letterario Giuseppe Caracò cui sarà affidata la recensione.
“Da parte mia – dice Fabiano Barbisan – sono davvero particolarmente lieto di questa iniziativa che dà lustro e merito ad un importante lavoro editoriale di un mio concittadino e devo ringraziare il Presidente Ciambetti per averne colto il significato rendendo quindi possibile tale appuntamento”.
Portogruaro, 22 luglio 2017
Fabiano Barbisan
Consigliere Regionale
|