12 Settembre 2017
UNA BUONA MIRANESE
METTE PAURA AL PORTO...
POI CI PENSA MAZZARELLA
AL 92° SU RIGORE !
Una trasferta vittoriosa quella del Porto a Scaltenigo, campo sostitutivo dello stadio di Mirano, che è in manutenzione e sarà agibile dalla prossima partita in casa della Miranese, e l’alternativa offerta non aveva i requisiti dell’originale, soprattutto per le ridotte dimensioni del terreno di gioco, e anche per la tribuna scoperta, che data la giornata freddina, fortemente ventosa e piovigginosa, è risultato penalizzante per i giocatori in campo e di poco confort per i non moltissimi tifosi presenti…
Ma veniamo alla partita, in panchina mancava mister Giancarlo Maggio, che ha da scontare una giornata di squalifica per l’espulsione nel Trofeo Veneto rimediata a Portobuffolè contro il Portomansuè, sarà regolarmente in campo domenica prossima al Mecchia , dove il Portogruaro incontrerà il Vedelago, che si trova a zero punti dopo la sconfitta casalinga contro il Treviso, pertanto sarà alla ricerca di punti e dunque una gara che si preannuncia non facile…
Detto del Mister, che l’anno scorso aveva promesso di “migliorarsi” sotto questo aspetto, bisogna anche considerare che al momento il Portogruaro non ha un allenatore in seconda, quindi la penalizzazione diventa doppia per la Squadra in caso di espulsione, con tutto quel che ne consegue, forse ho rimarcato troppo questo punto e qualcuno storcerà la bocca, ma era una analisi che andava fatta…
Adesso andiamo al gioco giocato, al 4’ minuto un pasticcio della difesa offre un corridoio libero al centravanti avversario che si invola verso la porta presentandosi solo davanti a Verri che nel contrasto lo stende, per l’arbitro è rigore e il numero 10 Matteo Pasquali trasforma, portando in vantaggio la neo promossa Miranese.
Primo tempo che gira attorno a questo episodio, e squadre che si affrontano a viso aperto, da registrare solo un tiro pericoloso verso la porta difesa da Davide Verri e due occasioni per il Portogruaro, una sparata alta dentro l’area piccola e una parata d’istinto con prontezza di riflessi dal bravo Cestaro, e quando sembrava si dovesse andare all’intervallo sull’1-0 eccoti il gol del pareggio firmato da Matteo Barbini su un bel cross di Giuseppe Buriola, che ha fatto tirare un sospiro di sollievo ai sostenitori granata presenti sugli spalti sferzati dal vento…
Nella ripresa un Porto più tranquillo, passata la paura iniziale di inizio partita, si inizia a intravedere più gioco, e al 10’ capitan Francesco D’Odorico di testa insacca preciso la palla arrivata direttamente da calcio d’angolo, incontenibile la gioia dei giocatori che vanno nella panchina dei compagni a festeggiare…
Ma la Miranese non ci sta a perdere, e Pasquali si inventa un tiro a spiovere da fuori area che va ad infilarsi sotto l’incrocio dei pali, inarrivabile per Verri, 2-2 e tutto da rifare, con squadre che se pur guardinghe continuano a provarci ad andare in gol, e prima De Cecco per il Porto con una insidiosissima punizione respinta sul palo e angolo da Cestaro, e poi Pasquali per i miranesi, che dalla distanza spara un bolide obbligando Verri ad una autentica acrobazia per deviare in angolo, hanno sfiorato entrambi il gol del vantaggio, intanto il tempo passava e la divisione della posta sembrava inevitabile…
Ma il calcio riserva sempre delle sorprese, e al secondo dei tre minuti di recupero, il Portogruaro trova un rigore con D’Odorico, che poi Mazzarella trasforma con una freddezza invidiabile, portiere da una parte e pallone dall’altra, una squadra esulta e l’altra invece si sente beffata, ma questo sport è così, tre punti che i granata si sono guadagnati credendoci fino all’ultimo, non sono tre punti rubati, ma se finiva in pareggio nessuno avrebbe potuto dire niente, anche la Miranese non ha demeritato…
Per concludere, teniamoci questi 3 punti faticati, ma analizzando la partita ci sono ancora molte cose da migliorare, soprattutto in difesa, e nei fraseggi, abbiamo preso 8 gol in tre partite, contando anche quelle di Coppa, e qui mister Giancarlo Maggio deve rivedere qualcosa, insomma il Campionato è agli inizi e margini di miglioramento sono molti, bisogna darci dentro durante la settimana e andare in campo con la concentrazione giusta, qui nessuno ti regala niente…
PS.
Per la cronaca dettagliata vi rimando agli articoli di stampa nei Pdf (1 e 2), dove fa specie leggere che “i ragazzi di mister Chiesurin” hanno ribaltato il risultato.. che mister Maggio debba preoccuparsi ?
Da guardare anche la Sintesi della partite e le due interviste, una a mister Pier Paolo D’Este della Miranese, che devo dire è stato molto sportivo e pacato nel suo commento, considerando il gol “beffa” nel penultimo minuto di recupero, e l’altra al Direttore sportivo Giorgio Rizzetto, sempre gentilmente disponibile, in rappresentanza dei colori granata…
Infine una curiosità, l'ultima partita in Promozione della Miranese fu giocata proprio contro il Portogruaro, e finì 2-2 con gol del pareggio granata nei minuti finali (una costante), era anche l'ultima di Campionato e i miranesi erano già retrocessi matematicamente... Sotto trovate il link della partita.
G.B.
ARTICOLI IN ARCHIVIO...
|
05/05/2014 - Lo Sport |
|
Concluso il nostro primo Campionato di Promozione: Grazie e arrivederci...
|
|