Un Consiglio Comunale "Straordinario" !
LA EX PERFOSFATI.... UN REBUS !!
Lunedì 21 maggio scorso, si è tenuto un Consiglio Comunale STRAORDINARIO, convocato su richiesta della Minoranza, in questa occasione tutta unita, il punto focale era (e rimane) il tanto atteso recupero della Ex Perfosfati, un'area strategica per Portogruaro, con grandi potenzialità di utilizzo e richiamo sotto molteplici aspetti, ma ancora una volta una idea comune di realizzo rimane una utopia...
La ex Perfosfati, un vero REBUS, sono stato versati fiumi di inchiostro soltanto per raccontarne le tribolate vicissitudini che hanno accompagnato la sua storia da quando il Comune l'ha acquistata, ma mai completamente bonificata e recuperata al servizio della città...
Adesso non sto qui a farvi la sua cronostoria, mi limito al presente, e in Consiglio comunale uno dice bianco e l'altro nero, soltanto il consigliere Paolo Scarpa si distingueva con il suo "grigio", davvero difficile da capire, o forse no...
Claudio Fagotto del Movimento 5 Stelle ci è andato giù duro contro l'Amministrazione comunale, e pure con il Segretario generale, che non davano risposta alle sue domande, in particolare Fagotto ha insisto sulla usufruibilità dell'opera a lavori di recupero ultimati, anche il Centrosinistra di Marco Terenzi non è stato tenero, e la consigliera Irina Drigo ha definito di "stucco e pittura" e "trucco e parrucco" gli interventi previsti dall'Amministrazione su quest'area così strategica e importante non solo per Portogruaro, tanto per darvi una idea della divergenza di veduta, fa eccezione il Gruppo Misto, che assente la consigliera Alida Manzato per motivi di lavoro, tramite l'ex senatore Scarpa si è dimostrato troppo conciliante rispetto ai suoi colleghi di Minoranza, tanto che il suo intervento è stato condiviso in toto dalla sindaco Senatore!
Guardando il video del Consiglio (clicca qui), potrete farvi una idea più precisa sul dibattito dell'ex Perfosfati e le diverse opinioni su come intervenire, nella stampa locale vengono riportati alcuni passaggi (1e 2), ma io voglio anche invitarvi a guardare le foto (clicca qui) del "come poteva essere" se fosse stato accolto il Progetto dello Studio Drigo presentato giorni fa in un Incontro Pubblico organizzato dal Comitato San Nicolò (clicca qui), ma che non sarà (*), rimane l'incognita della Bonifica, dell'agibilità, della sicurezza antisismica e molto altro ancora come il suo effettivo utilizzo come struttura al servizio della comunità, tutte risposte che non credo avremo durante questo mandato della Giunta Senatore...anche se comunque chi c'era prima non sia esente da "colpe" e responsabilità.
PS.
Sotto il Comunicato stampa (clicca qui) di Terenzi sul questo Consiglio...
G.B.
GRUPPO CONSILIARE
“CentroSinistra Più Avanti Insieme"
CONSIGLIO COMUNALE DI PORTOGRUARO VE
Comunicato Stampa n.101
Il capogruppo del Gruppo consiliare
“CENTROSINISTRA PIU’ AVANTI INSIEME” MARCO TERENZI in relazione allo svolgimento del Consiglio Comunale dd. 21/05 us con riguardo al progetto di risanamento conservativo e consolidamento per la rifunzionalizzazione dell’immobile della “Ex Perfosfati”, rilascia le seguenti dichiarazioni.
Bene ha fatto l’opposizione a chiedere la Convocazione del Consiglio per la trattazione progetto di risanamento conservativo e consolidamento per la rifuzionalizzazione dell’immobile della “Ex Perfosfati”. Avendo avuto accesso agli atti ed alla documentazione di progetto il gruppo di “Centrosinistra Più avanti Insieme”, con gli altri Gruppi di opposizione, ha potuto argomentare e porre adeguate richieste di chiarimento all’Amministrazione ed ai tecnici sulle intenzioni e sui contenuti del progetto.
Dalle relazioni tecniche del progetto si evidenzia come con i 5 milioni circa del “Bando Periferie” l’Amministrazione potrà intervenire solo per fermare il degrado dell’intero capannone. La bonifica dei terreni, Il rinforzo strutturale per la piena sicurezza statica, per l’eliminazione della vulnerabilità sismica e gli interventi di impiantistica, tutti presupposti indispensabili per la rifunzionalizzazione, sono fuori dall’attuale progetto!
E’ incomprensibile come, ancora una volta, l’Amministrazione Senatore abbia abbandonato il progetto della precedente Amministrazione denominato “Interventi di bonifica e riqualificazione dell’area “Ex Perfosfati” – Parco archeologico”, oggetto – fra l’altro di tutte le autorizzazioni ed approvazioni dei numerosi Enti di competenza - che con il medesimo importo (sempre 5 milioni di euro ca) prevedeva la bonifica dell’area rimanente, la conservazione di parte del capannone con la sua rifunzionalizzazione per un’area espositiva, direzionale e di servizio, e la riproposizione del valore simbolico del capannone attraverso il recupero quale testimonianza di archeologia industriale della restante parte più ammalorata del capannone, insieme al completamento dei percorsi di accesso al centro storico.
IN VERITA', ai fini dell’ottenimento del contributo “Bando periferie”, l’Amministrazione ha utilizzato il progetto della precedente Amministrazione, riapprovandolo sotto forma di progetto di fattibilità tecnico-economica, sposandone i contenuti e gli obbiettivi suddetti Poi però in fase di redazione del progetto definitivo lo ha stravolto limitandosi ad un risanamento conservativo dell’intero capannone, impegnando in questo tutte le risorse ricevute e rimandando al futuro ed ad ulteriori (ingenti) risorse il necessario rinforzo strutturale e la bonifica dell’area restante.
Si ricava la percezione che la suggestione del recupero dell’intero immobile, prospettiva nuova e non prevista da alcun documento progettuale della precedente e, fino a ieri, dell’attuale Amministrazione, abbia prevalso su un disegno coerente, possibile, utile e compatibile che prevedeva la rifunzionalizzazione dei capannoni e la bonifica del sottosuolo e delle immediate pertinenze dell’immobile, mandando fuori scala l’impegno di spesa rispetto al contributo ricevuto. Il rischio grave è che con le ingenti risorse del Bando Periferie si risani soltanto l’immobile al quale, però, non si possa poi accedere perché manca la bonifica delle aree di pertinenza e non possa venire assegnata alcuna destinazione d’uso e funzione specifica perchè mancante del rinforzo strutturale e dell’impiantistica correlata al suo riutilizzo. Trasformando l’immobile in un “monumento” inaccessibile!
NON E' QUESTA LA STRADA DA PERCORRERE. Abbiamo chiesto all’Amministrazione di quantificare l’impegno finanziario per le altre due fasi necessarie alla bonifica ed alla rifunzionalizzazione e – se del caso –di rivedere il progetto per rendere la “Ex Perfosfati” non un inerte monumento ma una struttura che metta insieme l’archeologia industriale ed una razionale rifunzionalizzazione al servizio dello sviluppo socio-economico, turistico, culturale ed ambientale di Portogruaro, della Venezia Orientale e della Città Metropolitana, di un territorio porta d’ingresso verso l’est Europa. In questo senso continueremo a portare il nostro contributo di idee e di proposta, a partire dalla prossima Commissione Consiliare, la cui convocazione è stata appositamente richiesta dai Gruppi di opposizione.
Portogruaro 21 maggio 2018
Il Capogruppo Gruppo Consiliare “Centrosinistra Più Avanti Insieme”
Marco TERENZI
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