PORTOGRUARO: E' QUI LA FESTA ?
Non per il Centrosinistra consiliare...
Per il Gruppo consiliare "Centrosinistra Più Avanti Insieme" capitanato da Marco Terenzi, c'è poco da fare festa a Portogruaro, e in un Comunicato stampa al vetriolo (clicca qui) spiega anche il perchè, in pratica massacra la Giunta Senatore e la Maggioranza che la sostiene, detto in estrema sintesi, manca una vera strategia di sviluppo (clicca qui) per la Città di Portogruaro, e quanto approvato nell'ultimo Consiglio comunale (*) ha visto il loro voto contrario, e poi qui pare che qualcuno confonda la Festa di Capodanno considerata un successo (clicca qui), come la dimostrazione che c'è consenso e che tutto va bene, perchè questo hanno fatto intendere le parole della sindaco Maria Teresa Senatore e chi era salito sul palco con lei davanti al Municipio ad aspettare il 2019... speriamo bene!
G.B.
GRUPPO CONSILIARE
“CENTROSINISTRA PIU’ AVANTI INSIEME”
CONSIGLIO COMUNALE DI PORTOGRUARO VE
Comunicato Stampa n.119
PER LE POLITICHE DI SVILUPPO PORTOGRUARO
DOVRA’ ATTENDERE LA PROSSIMA AMMINISTRAZIONE
Il DUP 2019_2021 (Documento Unico di Programmazione) ed il BILANCIO DI PREVISIONE 2019_2021, approvati dalla maggioranza nel corso del Consiglio Comunale del 27 dicembre us. e contrastati dai gruppi di opposizione confermano, l’assenza di una visione strategica ed organica da parte dell’Amministrazione Senatore, sostenuta dall’identità e dalle vocazioni di Portogruaro e del suo mandamento. Ancora una volta un bilancio conservativo e senza prospettive di sviluppo, verso il quale il Gruppo ha espresso un convinto voto contrario.
Nessuna iniziativa né investimento è stata intrapresa in tema di crescita, di turismo e di valorizzazione ambientale per contrastare la situazione di debolezza demografica, di immobilismo e, da certi punti di vista, di regressione che la nostra Città sta subendo.
Nessuna valorizzazione del Centro Storico, vero motore di sviluppo della nostra comunità.
L’Agenda Strategica per il centro Storico, percorso avviato dalle precedenti Amministrazioni e condiviso dalle Categorie economiche ed Associazioni ed approvato dall’IPA (Intesa Programmatica d’Area del Veneto Orientale) è stata accantonata dall’ Amministrazione Senatore. L’Agenda sul piano urbanistico prevedeva la riprogettazione ed il completamento degli interventi di arredo urbano, in corso Martiri, l’istituzione della “Zona 20” per promuovere la mobilità lenta, con la contestuale attivazione del sistema centrale di sosta nel Park interrato PIO X e la progressiva pedonalizzazione di via Martiri, la riqualificazione dei portici quale elemento funzionale e caratterizzante il centro storico.
L’Agenda prevedeva anche la possibilità di un sistema di fiscalità di vantaggio, con aliquote agevolate su IMU, TASI e TARI per promuovere le attività commerciali nel centro storico, un’azione congiunta di marketing territoriale e di raccordo con il bacino turistico dell’Alto Adriatico, per arrivare ad un centro commerciale integrato e naturale, collocato nella cornice del centro storico.
L’Amministrazione Senatore ha invece alimentato il traffico delle macchine nel centro storico, deturpando Borgo San Giovanni, vero “salotto” della Città ed ha accantonato l’Agenda Centro Storico senza proporre e predisporre in questi anni progetti alternativi per la crescita e lo sviluppo da condividere con Categorie e economiche, Associazioni e cittadini.
Il Gruppo Consiliare “Centrosinistra Più Avanti Insieme” ha più volte ribadito come Portogruaro abbia bisogno di politiche ed azioni integrate, con il coinvolgimento diretto di tutti i soggetti interessati, per il consolidamento del suo ruolo e della sua funzione di Comune capofila dei distretti commerciale, turistico, scolastico-formativo, culturale e sanitario e di una serie di servizi mandamentali. Ha riportato l’attenzione sull’Interporto, struttura intermodale fondamentale e motore di attività economica del territorio. A distanza di anni dal completamento del PIP di Noiari e dal consolidamento di altre aree (come quella del EAST Park), sarebbe stato opportuno e necessario un pensiero strategico sulle aree per attualizzare le potenzialità sul piano dei servizi integrati in favore delle imprese.
Nell’ambito culturale le Fondazioni “S.Cecilia” e “Portogruaro Campus”, eccellenze nei campi della cultura musicale e dell’alta formazione universitaria, veri motori di crescita e sviluppo, hanno subito incomprensibili politiche di ridimensionamento e depotenziamento da parte dell’Amministrazione Senatore che hanno generato, nel corso di questi anni, una cospicua riduzione dei contributi ed incertezza gestionale che, nel caso della Fondazione S.Cecilia, hanno portato alle dimissioni del Presidente, di alcuni membri del CdA e del Direttore Artistico del Festival Internazionale di Musica. In sede di approvazione del Bilancio di previsione annuale e triennale, peraltro, l’Amministrazione non ha espresso chiari indirizzi né concrete linee operative per lo sviluppo ed rilancio di questi Enti fondamentali di cui il Comune è Socio fondatore.
Sul versante del sistema scolastico il Centrosinistra ha inteso riproporre la necessità di una riorganizzazione strutturale e logistica dei plessi scolastici in due poli; quello umanistico e quello scientifico, progetto avviato dalle precedenti amministrazioni, condiviso sostanzialmente dalle istituzioni scolastiche, capace di integrare e rafforzare sul piano didattico, strutturale e delle opportunità il sistema di offerta formativa. In questo deve essere promosso un maggior coinvolgimento, in termini di risorse da investire della Città Metropolitana che pare assente.
Il Centrosinistra ha apprezzato invece la politica sociale dell’Amministrazione ed ha chiesto ripetutamente che venga implementato il numero delle abitazioni di edilizia popolare di ATER e del Comune in favore delle famiglie e delle persone socialmente disagiate.
Infine il Gruppo Centrosinistra Più Avanti Insieme, in particolare con le Osservazioni al programma delle Opere Pubbliche 2019_2021, ha manifestato preoccupazione per i lavori di ristrutturazione e riqualificazione della piscina comunale che ancora non partono. A riguardo ha chiesto all’Amministrazione di procedere con la progettazione definitiva/esecutiva, prevedendo coperture finanziarie certe e tempi definiti.
Inoltre ha anche evidenziato la priorità assoluta da assegnare all’accesso nord della Città ed alle problematiche inerenti alla viabilità. Pur non investendo direttamente la competenza realizzativa del Comune, l’Amministrazione avrebbe dovuto riassumere un ruolo attivo con gli Enti di competenza in materia di viabilità, con riguardo – in particolare – alle opere complementari e di mitigazione correlate alla realizzazione della terza corsia dell’A4, nel tratto S. Donà di Piave – svincolo di Alvisopoli. La viabilità di accesso alla Città da viale Pordenone e la viabilità complementare che interessa il rione di S.Nicolò, con l’utilizzo delle contro-strade della tangenziale per adibirle a piste ciclabili collegate alle rimanenti ciclovie del territorio, risultano essere delle priorità per le quali questa Amministrazione non ha adeguatamente investito in pensiero, in iniziativa istituzionale ed in risorse.
Allo stesso modo il Centrosinistra ha chiesto che venga completato il Polo Sportivo di S. Nicolò attraverso l’entrata diretta da via S. Martino, l’esproprio dell’area appropriata per la realizzazione delle tribune, la realizzazione delle tribune, la perimetrazione per canalizzare l’eccesso dell’afflusso dell’acqua piovana ed un’adeguata area parcheggi.
L’Amministrazione Senatore ripropone inspiegabilmente l’impianto crematorio nonostante la diffusa contrarietà nella comunità ed il blocco delle autorizzazioni della Regione Veneto.
Sulle ciclabili il Centrosinistra ha ribadito la priorità nella realizzazione delle piste che vanno dal confine con Fossalta di Via Villanova, Via Zecchina, Via Pirandello fino a Via S.Giacomo; dal cimitero comunale di Lugugnana (Via Annia ) alla ex discoteca ( Via Chiesa ); dalla roggia Lugugnana a Via Montello lungo la SP 42 " Fausta ".
Sulla riqualificazione della Ex Perfosfati, una delle ultime grandi opportunità per la Città, il Centrosinistra ha chiesto da subito l’avvio di una progettazione condivisa sulla rifunzionalizzazione e sulla destinazione dell’immobile con i diversi attori istituzionali, economici e sociali interessati, valorizzando il percorso fin qui definito nel corso degli anni.
Infine sulla Struttura Polifunzionale di Pradipozzo il Gruppo ha ribadito la sua contrarietà sulla mancanza di coinvolgimento delle Associazioni e della cittadinanza, sulla progettazione e sulla collocazione in un’area carente di infrastrutture complementari per accogliere tale struttura. Un vero palazzetto dello sport andava progettato e costruito nel Polo Sportivo di Portogruaro, urbanisticamente già previso nell’area di via Resistenza.
Infine il Gruppo Consiliare “Centrosinistra Più Avanti Insieme” ha proposto:
- la riconfigurazione viaria e sistemazione di tutto il ring (da Viale Matteotti- Viale Isonzo- Via Stadio- in relazione a piste ciclopedonali e arredi);
- la ristrutturazione del corpo centrale storico della Villa Martinelli.
- la nuova localizzazione degli Uffici Comunali con il contestuale utilizzo della Villa Comunale per destinarla, quale sito di pregio e di rappresentanza, ad attività culturali, artistico-espositive e quale sede di incontri/conferenze/eventi.
Tutte le osservazioni proposte dal Centrosinistra, puntuali, utili ed orientate a migliorare Programma delle Opere Pubbliche 2019_2021 sono state respinte dalla Maggioranza senza un vero e motivato dibattito in Consiglio Comunale.
F.to Marco Terenzi
Capogruppo Gruppo Consiliare
"Centosinistra Più Avanti Insieme"
Portogruaro, 30 dicembre 2018
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