LISTA "PRAMAGGIORE CAMBIA"
L’Amministrazione comunale di Pramaggiore
contro la partecipazione e la trasparenza !
Comunicato stampa
Il Consiglio comunale dello scorso 26 luglio è stato contraddistinto in ogni sua fase dalla scorrettezza e dalla totale mancanza di rispetto istituzionale da parte dell’Amministrazione.
Il sindaco Fausto Pivetta ha convocato l’adunanza in seduta straordinaria con il minimo di anticipo possibile, 3 giorni, pur sapendo che alcuni consiglieri hanno impegni di studio e/o di lavoro lontano da Pramaggiore e che tutti i consiglieri – non essendo politici di professione – hanno bisogno di più tempo per analizzare le proposte di delibera al fine di esprimersi e votare con cognizione di causa. Un Consiglio Comunale questo di luglio imposto dalla legge per l’approvazione degli equilibri di bilancio che quindi poteva essere calendarizzato con settimane o addirittura mesi di anticipo.
Appare, dunque, evidente che la scelta di convocare il Consiglio con il minimo preavviso ammissibile per legge sia dettata dal fatto che l’Amministrazione non consideri il Consiglio Comunale come il luogo del dibattito politico e del confronto tra le diverse idee espresse dalla cittadinanza, bensì come un noioso intoppo burocratico posto tra essa e la sua voglia di fare (o, meglio, di non fare) tutto da sola.
Queste critiche sono state esposte dal consigliere David Bottan nel corso del Consiglio comunale stesso, insieme a considerazioni sull’inerzia dell’amministrazione su tutti i suoi punti programmatici, compresi quelli sui quali il gruppo di minoranza “Pramaggiore Cambia” ha offerto più e più volte la sua costruttiva collaborazione. Tuttavia, nel video dell’adunanza pubblicato dal Comune non si può seguire il dibattito in quanto l’audio è assente per la prima ora e 20 minuti (su due ore) di video.
In numerose occasioni il gruppo “Pramaggiore Cambia” aveva segnalato problemi in relazione a tali video, che rendevano il servizio inutilizzabile per i cittadini, anche attraverso interrogazioni consiliari. Ci sono solo due possibilità: o l’Amministrazione è oggettivamente incapace di garantire il funzionamento di un servizio tanto semplice quanto importante e allora è inadatta dal punto di vista tecnico. Oppure l’audio è stato volontariamente manomesso al fine di evitare la registrazione e la diffusione delle critiche provenienti dall’opposizione e allora l’Amministrazione è inadatta dal punto di vista etico.
Il risultato è stato che i cittadini e i consiglieri si sono visti convocare il Consiglio comunale con un preavviso ridicolo, in una fascia oraria tutt’altro che agevole, ostacolando un’adeguata analisi dei temi all’ordine da parte dei loro rappresentanti e non hanno nemmeno potuto seguire l’adunanza online.
Di certo il gruppo “Pramaggiore Cambia” non si lascia intimidire dall’arroganza ostentata da questi amministratori.
Continueremo a rappresentare e ad informare i cittadini con la serietà e l’impegno che essi meritano.
Il Gruppo consiliare "Pramaggiore Cambia"
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| 07/07/2018 - Comune e Territorio |
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