NEL COMUNE DI PORTOGRUARO
APERTO L'UFFICIO H
AL SERVIZIO DELLA DISABILITA'...
BUONA L'IDEA DEL CONSIGLIERE
RICCARDO RODRIQUEZ
COME PURE LE INTENZIONI,
MA FUNZIONERA' ?
Collocato al piano terra del Municipio,
NON E' DI FACILE ACCESSO
PER LE CARROZZINE !
Da eliminare in primis
il gradino esterno (clicca qui)
ma la solita burocrazia
rende tutto complicato...
Quale collegamento
con i Servizi Sociali ?
Le proposte (sui caregiver)
e suggerimenti (contributi regionali)
troveranno risposte ?
Dopo avere ascoltato l’intervista (clicca qui) del Consigliere delegato in materia di disabilità e famiglia Riccardo Rodriquez, rilasciata al blogger portogruarese Gianfranco Favero, ho deciso in qualità di caregiver (generalmente persona che si prende cura di un familiare con disabilità), di andare a trovarlo nel suo nuovo Ufficio H (clicca qui), sito al piano terra del Municipio che guarda su Piazza della Repubblica, che però per accedervi bisogna superare un rialzo (clicca qui), che per un disabile in carrozzina diventa un ostacolo non da poco, e anche lo scivolo interno di accesso ha un piccolo gradino, e considerando che stiamo parlando di dare un Servizio sul tema della disabilità, imbattersi su delle barriere architettoniche in questo contesto, lo possiamo considerare un paradosso assurdo! Non un bel biglietto da visita, ma come, mi dici che vuoi aiutarmi a risolvere i miei problemi e me ne trovo uno per venirti a trovare?
Ma andiamo con ordine, perché questo Progetto nato e voluto dal Consigliere Rodriquez, proposto al sindaco Florio Favero a dicembre dell’anno scorso, è una buona idea e ha una finalità di grande utilità sociale che va visto in maniera positiva, sul discorso del gradino Rodriquez, che tra l’altro si muove in carrozzina e pertanto il problema lo vive anche in prima persona, mi ha assicurato che entro l’anno (?!) verrà risolto, ne hanno parlato anche in questi giorni con gli Uffici preposti, ma purtroppo la burocrazia, ha detto, ha i suoi tempi. Ecco già un primo punto su cui il suo Ufficio H dovrebbe spendersi, velocizzare, se non è possibile eliminare, tutta quella burocrazia assurda, che complica la vita a chi già di suo ha forti impedimenti, e il tempo ha un valore importantissimo, proprio per la qualità di vita.
L’Ufficio H non è rivolto solo ai cittadini di Portogruaro, ma di tutti i Comuni del mandamento, ha detto Rodriquez nell’intervista, vuole essere un Servizio per tutto il territorio, e allora anche qui ho fatto una osservazione/richiesta, in quanto per ottenere dei contributi previsti dalla Regione Veneto (L13) per abbattere le famose barriere architettoniche, al di là della articolata procedura con “tante carte da firmare”, ci vogliono anni per ottenerli, Rodriquez mi ha parlato che in pratica è dal 2016 che “si tira la cinghia”, perché non ci sono soldi (?!), bene, anzi male, altro punto su cui lavorare e fare sentire la propria voce di amministratore perchè siano applicate le normative a tutela dei diritti previsti, anche su questo il Consigliere delegato ha assicurato il suo impegno.
L’Ufficio H vuole essere un primo approccio per chi vuole conoscere e saperne di più sui propri diritti legati alle problematiche della disabilità, per poi essere consigliato/indirizzato su come procedere, dalle cose più semplici a quelle più complesse, ma attenzione, l’esempio del 4% di iva sull’acquisto di un televisore, fatto da Rodriquez nell’intervista, non è così semplice da ottenere, ci vuole una procedura e delle condizioni a monte molto particolari, pertanto per non farsi delle illusioni sbagliate, bisogna sempre informarsi bene, senza paura di chiedere tutti i dettagli, e il Consigliere comunale delegato in materia di disabilità e famiglia Riccardo Rodriquez, che è molto ben informato, vi metterà nelle condizioni giuste per seguire l’iter burocratico necessario, due sono i giorni che riceve, il lunedì dalle ore 14,30 - 17,30 e il venerdì dalle ore 9,30 – 12,00, ma consiglio di telefonare prima allo 0421-277226 (che è collegato anche al suo cellulare) oppure di mandare una mail (ufficioh@comune.portogruaro.ve.it), perché può capitare che abbia qualche contrattempo e ritardi un po’(come capitato a me), per il momento questi sono i riferimenti di cui tenere conto.
Chiudo richiamando la figura del caregiver (clicca qui) accennata inizialmente, ho chiesto a Rodriquez che si faccia promotore presso il ministro per la disabilità Erika Stefani, che è venuta a Portogruaro il 5 luglio scorso per l’inaugurazione dell’Ufficio H (clicca qui), perché si adoperi a fare ottenere i contributi figurativi ai fini pensionistici almeno ai caregiver “certificati” e titolari della pensione APE (anticipo pensionistico), per il ricalcolo della pensione definitiva, sono massimo 4 anni, non una enormità come impegno economico, e sarebbe un segno di volontà del Governo di fare qualcosa di concreto, in attesa che si sblocchino tutte le varie proposte di legge ferme in Parlamento, e sul tema dei contributi configurativi, Rodriquez mi ha detto di avere ricevuto altre richieste, non ha fatto promesse, ma cercherà di fare quanto a lui possibile, perlomeno di fare da tramite e sensibilizzare sulla necessità di un celere intervento per aiutare coloro che accudiscono con grandi sacrifici un familiare h24, sgravando lo Stato da questa costosa “incombenza”.
PS.
A Rodriquez ho pure chiesto quale sia il collegamento con i Servizi Sociali comunali, per capire meglio il funzionamento dell’Ufficio H, la risposta è stata che sono due cose ben distinte e distanti, lui è autonomo, ma io penso invece che una collaborazione sarebbe auspicabile, perché come dimostrato dalla vincente Italia agli europei di calcio, il gioco di squadra risulta più forte e prevale sul singolo!
Altra cosa, spero tanto che questo Ufficio H alla fine non si dimostri un “doppione” di qualcosa già esistente, oppure solo un “vetrina politica” per farsi belli, perché specialmente la disabilità non deve avere nessun colore partitico, su questo il consigliere delegato Rodriquez è stato molto chiaro e assicura di no, è un unicum, noi vogliamo credergli e vigileremo…
G.B.
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