Ci ha lasciato Maurizio Marcon,
da 25 anni giornalista del Gazzettino
per alcuni Comuni del Veneto Orientale..
Sabato 7 agosto 2021, di mattina, si sono svolti i funerali (clicca 1 e 2) del giornalista Maurizio Marcon (70 anni), corrispondente per il Gazzettino di Venezia da circa 25 anni (prima aveva lavorato anche per la Nuova), raccontava la cronaca e non solo di alcuni Comuni del Veneto Orientale, come San Stino di Livenza, Annone Veneto, Cinto Caomaggiore, a volte anche di Portogruaro e altri ancora, sempre con acume e professionalità, si documentava sempre al meglio su quello che doveva scrivere, andando ad “indagare” fino in fondo se necessario, e questo perché per lui dare una notizia voleva dire anche informare e fare riflettere il lettore sul contenuto dei fatti che riportava…
Mi ricordo di lui e dei suoi articoli al riguardo del passaggio dall’Analogico al Digitale Terrestre, all’epoca facevo parte di un Comitato specifico, e Maurizio Marcon ci diede spazio, come sulla disputa per il pagamento del Canone/Abbonamento Rai (clicca 1 - 2 - 3) che si voleva farlo passare come “semplice tassa”, parliamo di circa 10 anni fa e anche prima, in anni più recenti, le ultime due volte che ci siamo “incrociati” sul campo, lui come Giornalista e io come Blogger, è stato prima a Portogruaro per l’inaugurazione del sottopasso di Via Villastorta con la presenza di Luca Zaia (luglio 2019 – clicca qui), e Maurizio lo si vede nel video della mia intervista al Presidente del Veneto (clicca qui), poi a Cinto Caomaggiore, a marzo di quest’anno, per le dimissioni del Coordinatore della Protezione Civile (clicca qui), e molti sono i pdf nel mio sito “La voce del cittadino” che riportano suoi articoli del portogruarese…
Voglio anche raccontare di quella volta, qualche anno fa, che a seguito di una querela che ho avuto da parte di un attuale Consigliere comunale di Maggioranza (Cdx) di Portogruaro, di cui preferisco non fare il nome, dove mi si accusava di avere scritto il falso nei suoi confronti, chiesi al giornalista Maurizio Marcon se mi poteva fare avere un suo articolo dove avevo attinto le informazioni per poi commentarle /riportarle come spesso si usa fare quando si viene a conoscenza di qualcosa tramite la stampa locale, subito mi rassicurò che era tutto vero quanto riportato, inutile dire che la querela è stata archiviata, e la sua gentilezza e disponibilità è stata spontanea, senza nessuna esitazione, perché Maurizio se ti poteva aiutare, lo faceva sempre molto volentieri.
Marcon è morto per le conseguenze di un incidente domestico avvenuto il 29 giugno scorso, una banale caduta in casa che purtroppo gli è stata fatale, i danni maggiori alla schiena e il suo fisico già minato da altra malattia ne ha fortemente risentito, e sulle cure avute in ospedale a Portogruaro si è aperta una inchiesta per accertare se ci siano stati degli errori da parte dei sanitari dell’ULSS 4, e per quanto si è saputo dopo l’esposto dei familiari, gli indagati inizialmente 5 sono saliti a 11, è stata fatta l’autopsia e ora si attendono gli esiti dei periti di medicina legale, per questo motivo si è ritardato la cerimonia funebre, avvenuta a San Stino con una Chiesa che non è riuscita a contenere tutta la gente che ha voluto rendergli omaggio per l’ultimo saluto, molti anche i personaggi politici presenti, segno che Maurizio Marcon era persona benvoluta e stimata da tutti.
Condoglianze sincere alla Famiglia.
G.B.
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