LA COLLABORAZIONE TRA CONFCOMMERCIO PORTOGRUARO E IL FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA DI PORTOGRUARO DELLA FONDAZIONE MUSICALE SANTA CECILIA DÀ OTTIMI FRUTTI E CONSOLIDA UN MODELLO SOSTENIBILE E FRUTTUOSO, PRONTO A CRESCERE !
Il Festival Internazionale di Musica di Portogruaro, quest’anno alla sua 39esima edizione, è una manifestazione che per la sua storia (è tra i festival di musica più longevi sul territorio nazionale) e per il suo radicamento sul territorio, è accolto profondamente nel cuore e nel DNA dei portogruaresi e dei tanti turisti che frequentano con assiduità la città sul Lemene: oggi Confcommercio Portogruaro e la Fondazione Musicale Santa Cecilia consacrano un importante momento della città ufficializzando la sinergia tra l’Ente organizzatore del Festival Internazionale di Musica e i tanti e virtuosi commercianti, ristoratori ed esercenti di Portogruaro che mettono a disposizione i loro locali, la loro professionalità e il loro impegno a spettatori, turisti, cittadini e anche agli stessi protagonisti dell’evento, aggiungendo valore al significato di accoglienza da parte della città.
È dunque con uno spirito di condivisione e di crescita che nasce la collaborazione tra Confcommercio Portogruaro e la Fondazione Musicale Santa Cecilia, organizzatrice del prestigioso evento artistico che richiama ogni anno nella città del Lemene decine di concertisti di fama internazionale e centinaia di giovani musicisti: il Festival Internazionale di Musica, infatti, garantisce alla Città un momento di altissimo profilo culturale, di importante valenza turistica e pone Portogruaro al centro dell’interesse nazionale come punto di riferimento dell’offerta musicale.
In questi giorni, per dare corso agli accordi siglati dai due enti, i commercianti e i ristoratori aderenti a Confcommercio sono stati protagonisti di una spontanea campagna promozionale dedicata alla 39esima edizione del Festival Internazionale di Musica di Portogruaro.
Chi oggi passeggia per la città può notare nei bar, nei ristoranti, nelle vetrine dei negozi molti richiami al Festival: dalle locandine e i manifesti del Festival accolti nei più diversi locali, alle immagini e agli oggetti che richiamano il vasto mondo della musica classica, come omaggio alla manifestazione. Alcuni esercenti si sono resi protagonisti di fotografie e videointerviste che stanno raggiungendo il pubblico attraverso i canali web (social e siti) di Confcommercio Portogruaro – Bibione – Caorle e del Festival Internazionale di Musica di Portogruaro.
“Il Festival Internazionale di Musica di Portogruaro è indubbiamente un evento di grande prestigio e di altissimo valore culturale – spiega il Presidente di Confcommercio Portogruaro, Francesco Fratto – che alimenta e dà forza all’impatto turistico della nostra Città. Per Confcommercio promuovere il Festival significa non solo garantire nuovi flussi di clientela per tutte le attività commerciali del territorio, ma anche contribuire alla crescita collettiva (economica, sociale e culturale) della comunità e della Città tutta. Lavoreremo in futuro per rafforzare sempre più la collaborazione tra Confcommercio e la Fondazione Musicale Santa Cecilia, con l’obiettivo di arricchire in modo esponenziale la sinergia tra imprenditori, associazioni di categoria, amministrazione comunale, e tutti gli enti che vogliono impegnarsi a offrire nuove opportunità al nostro tessuto sociale ed economico”.
“Giunti a metà del nostro percorso, possiamo già registrare un condiviso e diffuso entusiasmo intorno al Festival – dichiara Giancarlo Pegoraro, Presidente della Fondazione Musicale Santa Cecilia – e possiamo già notare come, oltre all’indiscusso impatto culturale e all’imponente valorizzazione turistica del territorio, la manifestazione sia in grado di generare un significativo impatto economico, grazie alla capacità di sostenersi con costi strutturali contenuti e con un modello di forte sostenibilità. Il Festival favorisce e valorizza un importante dialogo tra la città di Portogruaro e il vasto territorio adiacente e conferma come la musica, e più in generale la cultura, siano uno strumento che stimola creatività e nuove forme di turismo di qualità. E soprattutto offre un modello relazionale: il Festival non è “solo” concerti, ma alimenta il dialogo tra artisti, appassionati, cittadini, giovani studenti (alcuni giovani artisti sono, infatti, accolti nelle case dei portogruaresi) creando una rete solida e spontanea costituita da amici, partner, ospiti, musicisti. Una parte importante di questa rete è costituita anche dagli esercizi commerciali che si stanno spendendo con entusiasmo per condividere il messaggio del Festival.
In attesa di un bilancio definitivo, che si prospetta già molto positivo, non posso che ringraziare tutti gli sponsor, i partner e i sostenitori che stanno rendendo possibile questo importante cammino, e (non ultimo) il direttore artistico Alessandro Taverna per aver garantito un così alto livello alla manifestazione”.
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