CONFERENZA STAMPA
DEL GRUPPO MISTO
Poche le vere novità,
ma si è ben capito che
ora dipende tutto dal Sindaco!
Portogruaro, giovedì 16 marzo 2023, la prima Conferenza stampa, che rischia di essere anche l’ultima, dei tre Consiglieri comunali del Gruppo Misto composto dal capogruppo Mario Pizzolitto, dalla ex sindaca Maria Teresa Senatore e Renato Stival, una mossa che ritengo politicamente intelligente, astuta e furba, con un occhio rivolto al futuro, tu sindaco non vuoi accettare le nostre proposte e richieste, e non vuoi nemmeno dimetterti nonostante senza i numeri per continuare senza il nostro sostegno, per addossare poi la colpa della caduta del Comune di Portogruaro a vocazione centrodestra a noi tre “ribelli”, ebbene noi non ci stiamo, raccogliamo il guanto di sfida e ti diamo una ultima possibilità, sta a te decidere se accettare o meno, governando insieme alle nostre condizioni che sono rivolte unicamente al bene dei cittadini, e siamo qui a ribadirlo apertamente e senza filtri, oppure la responsabilità dell’arrivo del Commissario prefettizio è solo e soltanto tua, non nostra!!!
Pizzolitto ha agito da vero leader, è meno ingenuo di quel che i suoi avversari pensano, è vero non ha esperienza politica, è un romantico sognatore, ma alla gente non dispiace, in conferenza ha subito preso la parola con piglio calmo e sicuro, iniziando con il ringraziare i presenti con queste parole: “…il lavoro dei giornalisti, il lavoro di chi fa informazione, è estremamente difficile e complicato, non è semplice, devono filtrare devono capire quali sono le cose più importanti che meno importanti, capire dove stanno le verità e quindi dare dei pesi ogni volta non è semplice, quindi avete tutta la mia stima, indipendentemente poi dalle interpretazioni che dagli articoli e dalle comunicazioni ciascuno di noi può fare…” e più in generale, compresi loro, dare voce ai fragili, ai deboli e a chi non ha il coraggio di esprimere le proprie difficoltà per pudore, vergogna o altro ancora, una premessa che mi è piaciuta molto, visto che nel mio piccolo anche io cerco di fare informazione.
Pizzolitto ha voluto replicare anche agli attacchi alla sua persona per la sua uscita dalla Lega e migrazione finale nel Misto, rammentando che coloro che lo accusano non sono da meno in quanto a passaggi politici di mano, e che i loro referenti sovracomunali hanno cambiato anche 4 Partiti prima di essere dove sono adesso, in precedenza Pizzolitto aveva fatto un accenno sociologico sul tempo che passa e come rapidamente cambi la società ogni tre mesi, secondo studi degli esperti, questo per dire che nei due anni e oltre passati da quando si sono insediati, molto è cambiato e ci si doveva adeguare…
Detto questo, di vere novità nelle dichiarazioni rispetto a quanto si conosceva già, non ci sono state, le due parti sono e rimangono distanti, così come sta il Bilancio preventivo non verrà approvato, essendo uguale alla bocciatura precedente, sulle opere pubbliche Pizzolitto ha tranquillizzato tutti che l’Asilo nido verrà fatto comunque, con o senza commissario, ricordando che le sue richieste di realizzazione di due parcheggi a Lugugnana (cimitero) e Portovecchio (centro) erano in fin dei conti poca cosa, la Senatore ha puntato il dito sul sottopasso per il completamento della pista ciclopedonale che porta a Summaga e il tombinamento di via Villastorta di cui si parla da anni, Stival ha invece fatto un passaggio ancora più indietro, a inizio legislature o mandato del sindaco, quando alla prima seduta consiliare non si sono presentati, a dimostrazione che l’assenza di dialogo e condivisione era emersa fin da subito, senza però specificare che quella volta faceva parte del Gruppo Senatore, ora da quattro ridotto a due (Morsanuto e Innaria), ma poco importa a noi, sta di fatto che sul RING non c’è accordo, e nemmeno per due nuovi assessori in Giunta, “condivisi” aveva sottolineato nel suo intervento Pizzolitto, ma la sbandierata disponibilità o apertura del sindaco Florio Favero a tutto questo è stata giudicata non vera, diciamo così, pertanto se oggi il primo cittadino in carica, non prende atto della situazione, che tradotto vuol dire adesso non governerai più da solo e si cambia registro, la mozione di sfiducia verrà approvata con i 6 voti del Gruppo “Civici e Democratici” sommati ai 3 del Misto, e 9 voti sono sufficienti per la sfiducia e il rompete le righe che si va tutti a casa, e via… testa al prossimo turno elettorale del 2024, con quali composizioni e alleanze avremo modo di parlane più avanti, di tempo ce n’è in abbondanza, anche se chi ha tempo non perda tempo…
P.S.
Per forza di cose ho dovuto fare sintesi, ma nei due video sottostanti potete vedere e ascoltare l’intera Conferenza stampa e l’intervista fatta a margine, con la domanda finale: “CADRA’ IL SINDACO” ? Chissà chi lo sa…
G.B.
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