CONCORDIA SAGITTARIA
SALUTE E SICUREZZA
SUI LUOGHI DI LAVORO:
Mezzi di tutela civile e penale
Le spiegazioni degli avvocati,
le testimonianze personali
dei delegati sindacali...
Positiva la risposta della gente anche nel secondo appuntamento di questo ciclo di incontri pubblici per la divulgazione della cultura giuridica, il tema questa volta era la “Salute e Sicurezza sui Luoghi di Lavoro: mezzi di tutela civile e penale”, un campo non facile da affrontare e direi anche piuttosto complesso da gestire nel suo insieme, dove spesso i costi dettano legge, per dirla con una terminologia sarcastica, la sicurezza non sempre viene vista come un investimento, ma appunto come costo, e poi ci ritroviamo a parlare di infortuni e di morti sul lavoro, una piaga sociale che negli anni invece che diminuire è aumentata, nonostante il progredire della tecnologia e leggi a tutela, e qui ci sarebbe da riflettere molto, ma le risposte e soluzioni tardano ad arrivare, di certo c’è la consapevolezza del problema, ma serve ben altro per uscire da questa spirale micidiale e mortale, sono impietose le statistiche che riducono tutto a freddi numeri che poi altro non sono che persone che hanno visto la loro vita segnata irrimediabilmente per sempre…
La serata è iniziata con l’introduzione dell’avv. Giorgio Mazzucato (clicca qui), che ci ha illustrato i dati del monitoraggio effettuato dall’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega Engineering di Mestre nel quadriennio 2018-2021 e messo in guardia sulla pericolosità e conseguenze legali dei lavori domestici se fatti senza conoscere gli obblighi di legge, a cui sono seguiti gli interventi di Massimo Fava, delegato sindacale della FEMCA CISL, che ha portato la sua esperienza come lavoratore, raccontandoci come siano cambiate le condizioni negli anni, una volta si lavorava con le scarpe di ginnastica, di scarpe infortunistiche nemmeno l’ombra, poi piano piano i DPI (dispositivi protezione infortuni) hanno preso piede, sempre per dirla con sarcasmo, anche se c’è poco da scherzare su questi argomenti, e Fava lo ha fatto ben capire come la distrazione sia sempre dietro l’angolo, portandoci la sua testimonianza diretta dell’infortunio accorso a suo figlio, che ha rischiato si sfociare in tragedia, non altrettanto fortunato è stato Fabio Pacchiega, RSU e RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza) sempre della FEMCA CISL, che purtroppo ha perso il figlio Simone (clicca qui) due anni fa sotto un trattore mentre sfalciava l’erba da degli argini in Brussa di Caorle, una morte che ha suscitato molta commozione nel portogruarese, morire a soli 27 anni è sempre difficile da accettare per chi resta, e il dolore per i famigliari è immenso, e anche qui la testimonianza diretta diventa monito importante, e fa capire quanta strada ci sia purtroppo ancora da fare in questo ambito nei luoghi di lavoro.
La Legge 626 una volta, specialmente negli anni 90, era sinonimo degli obblighi e delle regole al riguardo di “Sicurezza nei luoghi di Lavoro”, poi sostituita nel 2008 dal Testo Unico della DL 81, Fava ha ben spiegato l’importanza del RSPP aziendale (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) e del DVR (Documento di Valutazione Rischi) che andrebbe sempre aggiornato costantemente, come anche del CPI (Certificato Prevenzione Incendi), si è parlato anche delle problematiche dell’Alternanza Scuola-Lavoro, e sotto nei pdf trovate una Sintesi (clicca qui) e anche la Carta dei diritti e doveri per gli studenti in questo ambito (clicca qui), e qui nel dibattito a margine abbiamo avuto l'autorevole critica della dottoressa Maria Elena Crociani (*), medico di base, convinta che servono dei cambiamenti rispetto alle attuali procedure che non tutelano abbastanza coloro che si trovano in alternanza Scuola-Lavoro, e si sono registrati infortuni mortali pure nel nostro territorio, la Crociani ha posto l’accento anche sul Registro dei Tumori, uno strumento che forse deve essere usato meglio e di più per monitorare cosa succede nei posti di lavoro, inteso anche come malattie professionali.
Insomma di cose importanti e utili ne sono state dette e riportate molte, il tutto poi supportato dagli interventi di carattere legale e giuridico, nello specifico l’avvocato Marco Violato che ha trattato le principali problematiche afferenti agli aspetti risarcitori e assicurativi conseguenti agli infortuni sui luoghi di lavoro e l’avvocato Luca Carraro ha fatto una panoramica generale sul d. lgs. 81/2008 (Testo Unico), soffermandosi sulle questioni più spinose della Tutela della Salute e della Sicurezza sui Luoghi di Lavoro, ma se volete saperne di più c’è anche il video intero dell’evento (clicca qui), che ricordo ha avuto il patrocinio del Comune di Concordia Sagittaria (clicca qui), a cui sono andati anche i ringraziamenti iniziali, presente nella persona del consigliere Alberto Canciani che ha fatto da collante con gli avvocati per la buona riuscita di questo utile e importante incontro pubblico.
G.B.
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