CHE POLITICA DI MERDA !
IL RITORNO DEI VITALIZI
Scusate se inizio così questo mio commento/articolo, ma quando ci vuole ci vuole, “in questo mondo di ladri”, recitava una famosa canzone, ci si deve aspettare di tutto, ma andare e ripescare vecchi privilegi che si pensavano ormai un lontano e amaro ricordo del passato, fa davvero ribollire il sangue, al di là delle temperature africane di questi giorni, nel 2011 avevo fatto un articolo simile su questo tema (clicca qui), di cui mi sono ispirato per la copertina tornata ahimè attuale, vanificando quanto fortemente voluto dal Movimento 5 Stelle ne 2018 che era riuscito ad ottenere un notevole taglio portando il Parlamento ad applicare anche agli onorevoli parlamentari il sistema contributivo, basato sui contributi effettivamente versati, e non più quello retributivo basato sullo stipendio da senatori, avvicinandoli così ai comuni mortali, che siamo noi semplici cittadini che dobbiamo vivere del nostro lavoro, spesso mal pagato, spesso precario, spesso addirittura assente…
Mentre in TV andava in onda la “recita” del ministro Daniela Santanchè (*), altro caso scottante scoperto da Report sulle presunte mancanze e illeciti finanziari come imprenditrice, incompatibili con la carica che ricopre, e di cui le opposizioni politiche ne chiedono per questo le dimissioni, quasi in contemporanea il Consiglio di Garanzia del Senato, nell’ultima riunione utile prima di far posto a coloro eletti in questa ultima legislatura con Meloni premier, ebbene, costoro hanno pensato bene di farsi un regalino, e che regalino, si ritorna ai vecchi vitalizi per tutti gli ex senatori eletti prima del 2012, non importa quanto hai “lavorato” ti pago basandomi solo sul tuo lauto e dorato stipendio, quanto dovuto e meritato non si sa, visto che il debito pubblico ha superato la soglia dei 2800 miliardi di euro, il che mi fa pensare che tanto meritati non sono, ragionamento troppo semplicistico il mio penserà qualcuno di parte, forse, replico io, ma che mi dimostrino il contrario!
Tornando al fattaccio, vediamo da quali onorevoli era composto questo Consiglio di Garanzia, allora abbiamo Alberto Balboni di Fratelli d’Italia (in carica) e Pasquale Pepe della Lega (ex senatore), che hanno votato contro il ripristino dei vitalizi, mentre hanno espresso un voto favorevole il presidente Luigi Vitali di Forza Italia (ex senatore) e Ugo Grassi del Misto/Italia al Centro (ex senatore), in passato inizialmente M5S e poi LEGA, e Valeria Valente del PD che si è astenuta, una decisione che si è rivelata determinate per la rimozione del taglio in essere, perché in caso di parità, e si era 2-2, è stato decisivo il voto di Vitali, che in questa circostanza valeva doppio perché espresso dal presidente, e così eccoti RISORTO IL VITALIZIO, con buona pace di chi fatica ad arrivare a fine mese o è coperto dai debiti, e magari in questo momento sta facendo ricorso alla rottamazione quater per mettersi in regola con il fisco, che “deficienti” verrebbe da dire, darsi tanto da fare per essere socialmente utili, quanto poi dall’alto ti vengono questi esempi.
Per questo, e mio malgrado, ho rispolverato il motto “POLITICA DI MERDA”, perché qui di puzza ce n’è tanta, intanto dobbiamo aspettarci che dopo il Senato, anche alla Camera dei Deputati si allineeranno al rispristino dei VITALIZI, perché ci possono dare tutte le spiegazioni di questo mondo e che vogliono, se veramente volevano una ITALIA PIU’ EQUA, invece che emettere una Delibera che conta quel che conta, come dicono i fatti, si eliminano i privilegi con una bella LEGGE SPECIFICA e non ci si pensa più, ma la verità e che non la si vuole fare, soldi son soldi, cosa volete che sia se ora di questo regalo ne beneficeranno 851 ex senatori ed ex senatrici e 444 familiari di senatori scomparsi per il principio della reversibilità al coniuge, e vanno “a puttane” circa 40 milioni di euro all’anno, sciocchezze, poi tra l’altro gli ex senatori dicono essere molti di meno, ma questo cosa vuol dire, dobbiamo forse intendere che si può rubare basta che la cifra sia modica? Assurdo.
Ecco, mi fermo qui, un piccolo sfogo da cittadino tartassato, è il caso di dirlo, da tasse e spese per sopravvivere in questa società sempre più costosa, che l’infrazione che continua ad aumentare e con la pensione sempre più leggera, il caro bollette sempre dietro l’angolo, ma il caro lo sostituirei con “maledette”, più consono ai tempi che siamo vivendo, con una guerra che si combatte molto vicino a noi e non si sa a quali conseguenze ci può portare, e un futuro anche a livello globale molto incerto, in questo bel quadretto i nostri politici hanno pensato bene a correre ai ripari, sì, ma solo per loro stessi, VERGOGNA.
P.S.
Ovviamente quanto sopra non vuol dire che non ci sono politici onesti e che fanno bene il loro mestiere, con scienza e coscienza, come si dice, il mio è un ragionamento che non va sui singoli, ma sul sistema su cui si basa la politica, che permette di queste iniquità e crea privilegi fuori dal tempo e non degni di un paese civile.
G.B.
ARTICOLO CORRELATO...
|
18/07/2011 - La Politica (aggiornato) |
|
PDL e Lega con 2 emendamenti si mantengono i privilegi !
|
|