PORTOGRUARO AL VOTO 2024
L'AVVOCATO GIANLUCA LIUT
DI AZIONE O FDI ?
Se ne sentono di tutti i colori,
da capire quale sia il suo...
Il 15 febbraio scorso un post (clicca qui) di Mario Pizzolitto annunciava l’entrata nel partito di Calenda di Gianluca Liut con queste parole: “Diamo il benvenuto all’avv. to Gianluca Liut, di Portogruaro, che da oggi è entrato a far parte del partito di Azione. Un tesserato che saprà sicuramente dare il suo contributo per arricchire il progetto per il nostro territorio.”
Pizzolitto, quando non è nella sua veste di dottore (medico di base), ma quella di politico, si firma specificando i suoi ruoli di Responsabile coordinamento Azione Portogruaro (Ve), Componente direttivo Regionale (Veneto) e Provinciale (Venezia), Responsabile Provinciale Sanità, aree tematiche e Programma Metropolitano, pertanto il suo annuncio si presume sia da prendere come una cosa seria.
Dico questo perché oggi sulla stampa locale (clicca qui) Liut lo danno come possibile candidato sindaco di Fratelli d’Italia, tirato fuori dal classico cilindro, si legge, confesso che comincio a non capirci più nulla, vabbè che in passato Liut ha ospitato il “Club della Libertà” che si ispirava all’allora Popolo della Libertà di Berlusconi, nato da una fusione di Forza Italia e Alleanza Nazionale, ma sono passati tanti anni (14) e tante cose sono cambiate, o forse no verrebbe da pensare.
In verità l’articolo si focalizza sulla figura di Siro Martin come “quasi certo” candidato sindaco per il Centrosinistra, e Azione lo appoggia insieme al PD e M5S, allora viene spontaneo chiedersi, di quale colore politico è ora Gianluca Liut ?
Va bene che se ne leggono di tutti i colori in campagna elettorale, ma perbacco, qui si esagera…
Come cittadini, aspettiamo fiduciosi prese di posizione chiarificatrici.
AGGIORNAMENTO
Pubblicata in un ironico post (clicca qui) la smentita di Liut, inserita anche nella pagina FB di Pizzolitto, il cui testo vi riporto di seguito:
"In quel cilindro non c'ero, ho un alibi, lo giuro!"
Leggo, con divertito stupore, su La Nuova Venezia di oggi 9 marzo che “dal cilindro Fratelli d'Italia avrebbe tirato fuori un ulteriore nome, quello dell'Avvocato Gianluca Liut".
Ebbene, no. La candidatura a Sindaco di Portogruaro per le prossime elezioni non rientra nei miei programmi. Si tratta di un impegno che, svolto come è necessario sia e come io sono abituato a fare quando mi assumo una responsabilità, richiede una disponibilità di tempo ed energie incompatibile con i miei progetti nell’immediato futuro. Certamente, come in passato, continuerò a impegnarmi nella mia città e per la mia città come cittadino e come professionista, per la tutela dei diritti e delle libertà individuali.
Qualcuno si è domandato quale sia il mio "colore". Nella vita ne ho tre di preferiti: il giallo, il colore del sole, della luce, della gioia e dell’energia; il rosso, che è amore, passione, vita; e l’arancione, sintesi dei due precedenti, che è il colore della felicità. In politica, invece, il mio colore è il liberalismo democratico, a cui si ispirano la mia formazione e la mia cultura, e che coniuga il principio liberale dei diritti individuali con il principio democratico della sovranità popolare.
E tornando ai cilindri, i giochi di prestigio mi piacciono, ma non in politica. Dove l’unica bussola è -o dovrebbe essere- la credibilità.
Mi auguro che nel prossimo quinquennio la nostra amata Portogruaro abbia, così come merita, una guida forte, solida e con un progetto di rinascita. E che, grazie a una squadra di governo coesa e leale, potremo voltare pagina e rifiorire.
Viva Portogruaro, sempre!
Portogruaro, 9 marzo 2024.
Gianluca Liut
G.B.
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