PORTOGRUARO AL VOTO 2024
LA PRESENTAZIONE
DELLA CANDIDATURA
DI
ANTONIO BERTONCELLO
Non si è ancora spenta l’eco per il clamore sollevato dal ritorno in campo dell’ex sindaco Antonio Bertoncello, oggi 77enne, che sono qui a parlarvi della sua presentazione e entrata nella “arhena” di Via Villastorta, parte da qui la sfida agli altri Candidati sindaci, su cui ora non mi soffermo, quello che voglio invece evidenziare è lo stato emotivo di “Toni”, emozionatissimo come un ragazzino, quasi fosse alle prime armi e ignaro di cosa lo aspettasse, mentre da lui, “un uomo solo al comando” come più volte definito, ci si aspettava ostentasse grande sicurezza derivante da una sorta di superiorità e cinismo politico maturato nel tempo, conseguenza dei tanti anni passati in Municipio e ben 11 come primo cittadino al governo della città di Portogruaro, invece no, ha dimostrato una volta di più che i sentimenti non hanno età, e i sogni non hanno una scadenza.
Ma attenzione, quanto sopra non va visto come una debolezza, ma un valore, perché se quello che ti muove parte dal cuore, se quello che ti muove è lo spirito di servizio e il bene comune, non può che portarti a uno stato di empatia con i tuoi interlocutori, specialmente se cittadini bisognosi di aiuto, e anche se hai paura o delle insicurezze, vai avanti dritto per la tua strada, relazionandoti con chiunque serva, Associazioni, Enti pubblici, Città metropolitana, Regione e Governo, per raggiungere il tuo obiettivo e portare a casa il risultato per la comunità intera, non per niente si dice sempre che quando si viene eletti si è il Sindaco di tutti !
Silvia Arreghini, segretario del circolo PD locale, ha detto che Bertoncello è persona competente, “l’uomo giusto al momento giusto”, “l’usato sicuro”, e per come si erano messe le cose, dopo tre rinunce di altrettanti candidati individuati, forse per il Centrosinistra era l’unica soluzione, di sicuro una scelta che ha portato lo scompiglio nelle forze politiche avversarie, tanto da irrompere nella campagna elettorale in corso, facendo fare “un passo di lato” all’ufficializzato Michele Lipani per Fratelli d’Italia, e riunire per la prima volta nelle amministrative di Portogruaro l’intero Centrodestra, aggiungendoci LEGA e Forza Italia, tutti a sostenere il leghista Luigi Toffolo, già vicesindaco nel mandato della Giunta Senatore.
Detto questo, sguardo alla presentazione di sabato scorso, tantissima gente presente, non è vero che c’erano solo “vecchi”, anche se i giovani erano in minoranza, ma questo è un problema che richiederebbe troppo tempo per essere spiegato, ma sono convinto che si possa superare solo se la politica con la P maiuscola farà la sua parte, iniziando dai buoni esempi con “buoni maestri”, non per niente Bertoncello ha fatto un appello ai cittadini di andare a votare l’8 e 9 giugno prossimo, solo con la partecipazione attiva si possono cambiare o migliorare le cose, concetto più che condivisibile.
La giornalista Federica Spampinato, moderatrice di questo incontro pubblico, ha iniziato leggendo una scheda biografica di Antonio Bertoncello, per poi dargli la parola per il suo intervento, come filo conduttore 10 domande (clicca qui) a cui Bertoncello ha risposto compiutamente facendo un po’ di storia passata, un passaggio al presente e una prospettiva/ augurio per il futuro, più sotto il video intero (clicca qui) per coloro volessero saperne di più.
Bertoncello, dopo avere motivato perché ha accettato di ripresentarsi, in estrema sintesi per amore della città di Portogruaro, dopo 7 anni di mal governo, ma non perché lo dice lui, lo dicono i fatti, la Senatore non è stata riconfermata dai cittadini alle urne nel 2020, nemmeno il ballottaggio ha raggiunto, mentre Favero non è stato ora ripresentato nemmeno dai suoi (nonostante la “spinta estiva ” di Zaia), ha evidenziato il buon “Toni”.
E’ stata data anche la parola a Marco Masi di Azione, che su delega del coordinatore provinciale ha letto un Comunicato stampa (clicca qui) dove annunciano il loro appoggio alla coalizione di Centrosinistra, mettendo di fatto in un angolo il referente locale dott. Mario Pizzolitto, che non l’ha presa molto bene (clicca qui), ma tant’è.
Bertoncello nei suoi ringraziamenti iniziali, oltre al folto pubblico presente, ha speso parole di elogio per il contributo dato alla causa in questi anni da Marco Terenzi, che sarà comunque presente con nuova lista “Portogruaro bene comune” e ringraziato Guido Anese, Siro Martin e Sara Furlanetto (assente) che per motivi vari hanno rinunciato alla candidatura loro proposta.
Poi si è parlato un po’ di tutto, toccando i temi del Sociale, della Sanità, di Hospice, del mondo dell’Associazionismo, dell’Ambiente, della Viabilità, del Centro Storico che va ripensato, di progetto per la Cittadella della Sicurezza, di Polo scolastico, di città della Cultura, di una nuova Sede comunale unica, di chiusura del traffico in centro storico, partendo dal Duomo fino a Borgo San Giovanni, delle Frazioni, insomma di cose da fare ce ne sono molte, e tanti lavori sono da concludere, ha detto Bertoncello, i soldi ci sono, non è vero che mancano, abbiamo un avanzo di bilancio consistente e c’è da recuperare quel ruolo di Comune capo mandamentale, auspicato anche dagli altri sindaci facenti parte.
Alcuni dei temi sopra menzionati sono stati anche esposti nello spazio riservato alle domande dei cittadini, che sono state 5 (compreso il sottoscritto – clicca qui), “l’ultima domanda” però l’ha fatta la signora Caterina, che ho messo anche in video (clicca qui), un vero inno alle lodi di Bertonello, finito in una apoteosi nei suoi confronti, chiusura migliore Antonio Bertoncello non poteva avere.
P.S.
La coalizione del Centrosinistra è ora composta da Partito Democratico, Sinistra Italiana – Verdi, Cittadini per Portogruaro (collegata al Movimento 5 Stelle il cui referente territoriale Fabio Rossignoli era presente in sala), AZIONE, “Portogruaro bene comune”, più una civica collegata al sindaco.
G.B.
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