DI MATTIA SCAVO
Cari Concittadini
Cari Elettori
Cari Amici
Vi devo parlare.
In questi otto mesi ho lavorato per il mio Comune e per il mio Sindaco, onorando la fiducia concessami e le deleghe conferitemi, con impegno, serietà e senso civico, spesso trovandomi a dover soprassedere rispetto a palesi manifestazioni di invidie e personalismi per garantire alla giunta la serenità necessaria al buon governo del nostro territorio.
Ritengo di aver sempre dimostrato dedizione, responsabilità, trasparenza e professionalità, doti che il Sindaco Luigi Toffolo ha personalmente apprezzato per iscritto, in uno con le qualità morali e personali che mi sono sempre state riconosciute, anche con il provvedimento per mezzo del quale egli è stato costretto a revocare l’incarico assegnatomi.
Da questo momento agirò applicando la dottrina filosofica di San Bernardo: vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta.
Contro di me è stata scatenata una gratuita, personale e infondata macchina del fango propiziata da una vicenda che, senza timore di eccedere, definisco pulcinellesca – ancorché esitata in un epilogo che non ha precedenti nella storia recente del nostro Comune, come non mancherò di ricordare – e che invero trae le proprie origini dal livore di alcuni e dalle gelosie di molti.
Difenderò la mia persona, preservandone l’onore, il decoro e la dignità umana e professionale, con tutte le mie forze. E le mie forze non sono poche.
Ho incaricato uno Staff legale che si occuperà sia di procedere penalmente e civilmente nei confronti dei responsabili (e dei terzi concorrenti) dei reati di diffamazione consumati nei miei confronti, sia di impugnare in sede amministrativa il Decreto di revoca (clicca qui) n. 13 firmato dal Sindaco in data 12.3.2025.
Summaga di Portogruaro, 13 marzo 2025
Mattia Scavo
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