NOTA - Solo la consigliera Carmen Marzola (FDI) si è astenuta... G.B.
GRUPPI CONSILIARI
DI OPPOSIZIONE
"Civiche per Sara Moretto"
"Uniamo Portogruaro"
"Per un’altra Portogruaro"
Comunicato stampa del 25.03.2025
L’Ottantesimo della Liberazione:
per la Giunta di Portogruaro
è un anniversario qualsiasi
Un’offesa per i portogruaresi
che hanno contribuito
alla lotta al nazifascismo
L’Ottantesimo della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo non merita, per l’Amministrazione Comunale di Portogruaro, nessuna attenzione speciale, nessun coinvolgimento dell’associazionismo, delle scuole e delle altre istituzioni locali.
Anche se questa ricorrenza, come ha ripetuto più volte il Presidente Mattarella, è una celebrazione che deve unire tutti nel nome della Costituzione repubblicana, il dono più importante della riconquistata libertà.
Anche se sono centinaia i portogruaresi che hanno contribuito nei modi più diversi, qualcuno anche con la propria vita, alla Liberazione.
La Giunta e la maggioranza ieri sera in Consiglio Comunale hanno derubricato l’Ottantesimo ad un “anniversario decennale” per il quale non è necessario prevedere iniziative particolari e al di fuori della data del 25 aprile. Saremo così tra i pochi Comuni a svilire questa scadenza. Un’offesa verso tutti quei portogruaresi che hanno contribuito nei modi più diversi, qualcuno anche con la propria vita, alla Liberazione.
Questo è ciò che è emerso in occasione del dibattito sull’ordine del giorno proposto da tutti i gruppi di opposizione per “costituire un tavolo comune, aperto alla partecipazione di tutte le rappresentanze sociali, storiche e culturali, nonché istituzionali, che possono concorrere a fare dell’Ottantesimo della Liberazione una scadenza che rafforzi l’unità nazionale, il significato della democrazia e della libertà, il valore della memoria, valutando anche la realizzazione di più iniziative durante l’anno 2025 come accade in altri comuni italiani”.
Il Presidente del Consiglio Comunale, pur invitato a parlare nel merito degli impegni a lui richiesti, si è rifiutato di intervenire ed ha votato contro il documento.
La maggioranza ha bocciato integralmente il documento, pur con l’astensione della consigliera Marzola, imponendo così all’intera Città di Portogruaro un ruolo marginale e defilato rispetto ad una ricorrenza che, riprendendo le parole del nostro Presidente della Repubblica, “reca con sé il richiamo alla liberazione da tutto ciò che ostacola libertà, democrazia, dedizione all'Italia, dignità di ciascuno, lavoro, giustizia”.
Ci amareggia il modo con il quale il Presidente del Consiglio e questa Giunta affrontano una celebrazione nazionale. In passato la nostra Città si è vestita a festa per i 150 anni dell’Unità d’Italia e ha sempre risposto con dignità e impegno agli appuntamenti istituzionali nazionali. Il sindaco Toffolo, silente sul tema, e l’Assessore Lipani hanno scelto di interrompere questa abitudine lasciando alle iniziative del mondo associativo portogruarese, per fortuna vivo e coeso, il compito di celebrare con onore questa ricorrenza.
Invitiamo i cittadini di Portogruaro, i famigliari di tutti coloro che si opposero alla occupazione nazista e alla dittatura fascista, a partecipare con il tricolore alla cerimonia che si svolgerà in piazza della Repubblica.
Rendiamo grande questa celebrazione con la nostra presenza, nonostante la piccolezza della Giunta che ci amministra!
Gruppi Consiliari:
Civiche per Sara Moretto
Uniamo Portogruaro
Per un’altra Portogruaro
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