3 Giugno 2011
Quando ho visto gli articoli sui Giornali locali riguardanti la "condanna" del "famigerato" Dreon, devo dire che sono rimasto assai sorpreso, e i motivi sono più di uno, il primo è che io la notizia l'avevo già ricevuta 2 giorni prima, tramite mail, dove mi si comunicava che se ero interessato a pubblicarla di contattare il mittente, con tanto di numero di cellulare, cosa che ovviamente ho fatto subito...
Come prassi e mia abitudine, prima di pubblicare qualsiasi cosa nel Sito, verifico sempre la fonte e, dove serve, mi faccio dare o mandare i Documenti che provano quanto si vuole esporre, questo per una questione etico-professionale, ma anche per una questione di tutela giudiziaria, insomma, evito eventuali querele, perchè quello che dico e pubblico è tutto dimostrabile...
Dunque, tornando alla notizia in oggetto, telefono alla "fonte" e mi si dice che la Sentenza è di 1° grado, cosa che nei giornali non è stata riportata, e non è un dettaglio da poco, pechè ci sono altri gradi di giudizio , e come già successo molte volte in Italia, la Sentenza si potrebbe anche ribaltare, perciò la notizia va data completa, io ho chiesto di avere un Documento che provasse quanto emanato dal Giudice, e mi è stato risposto che la Sentenza integrale la si potrà leggere e avere soltanto tra 40 giorni, ma che mi avrebbe mandato comunque qualcosa, invece non mi è stato recapitato niente...
Devo anche dire che avevo avvisato che comunque avrei informato il sig. Dreon, per correttezza, visto che è anche un frequentatore del Sito e ogni tanto pubblico dei suoi Comunicati o Lettere, specificando che per fare un Articolo su questa situazione "delicata" avevo bisogno di sentire le "due campane", e l'"informatore" non ha avuto niente da obbiettare, solo che non si è più fatto sentire, ne io l'ho chiamato, poi trovo con sorpresa gli Articoli sui Giornali...
Morale della favola, mi sembra si sia voluto "sbattere il mostro in prima pagina", a mio avviso si è fatto di un topolino una montagna, dimenticandosi che dietro le persone ci sono anche delle Famiglie e dei figli, in questo caso un figlio che è un Donatore di sangue e un Volontario della Protezione Civile, non credo glia abbia fatto piacere vedere il padre sui giornali e le locandine delle edicole, CONDANNATO si legge, ma non sii dice che è solo il Primo grado di giudizio, e nemmeno lo si interpella per chiedergli delle dichiarazioni, a parte il sottoscritto, ecco, tutto questo non mi piace molto, non credo che il sig. Dreon abbia avuto un trattamento equo, non ha potuto dire la sua, magari la gente, e anche la sua Famiglia, avrebbero dato un "peso" diverso a quello che per qualcuno sono solo "notizie" e per altri sono dolori e sentimenti che fanno molto male... G.B.
PS. Un ringraziamento al sig. Dreon per la sua disponibilità.
AGGIORNAMENTO DEL 4.6.2011
Inserito commento di Fabio Pupulin (clicca qui)
(Sotto un video di repertorio)
|