13 Febbraio 2013 (Ultimo aggiornamento il 19.02.2013 alle ore 16,45 - Video e Pdf)
Quando si scherza con il fuoco, ci si può anche scottare, o peggio, bruciare! Questo è quello che è successo alla avvenente impiegata della Grenn Power di Mirano, che solo adesso si sta accorgendo che quello che pensava fosse un "normale" scambio di battute, magari anche un po' spinte, ma tutto lì, adesso si è trasformato per lei in un inferno!
La bella Angela, ingenuamente, non ha pensato a chi aveva di fronte, alla sua "reputazione", alla sua lunga lista di donne che il "focoso" Silvio ha ammesso di pagare ancora oggi, per le conseguenze di innocenti Bunga-Bunga, e non ha pensato al suo ruolo politico e mediatico, e alle "accuse" di tutte quelle donne che ogni giorno subiscono violenze e molestie sessuali, che comportamenti come questo di certo non aiutano a debellare e fermare, e nemmeno a formare una cultura di rispetto verso le donne...
Angela adesso sta subendo un "linciaggio" in rete molto pesante, adesso si ricorda di essere madre e di avere dei figli da tutelare, e cosa fa, smentisce se stessa, ma ci sono dei video che raccontano la verità dei fatti, certo si può interpretarli "come si vuole", ma quelli sono e rimangono... speriamo non crolli e non venga messa a repentaglio la sua vita familiare di prima.
Personalmente non do colpe ad Angela, lei era in "buona fede", chissà quante volta ha dovuto subire come donna apprezzamenti di quel tipo, e dopo un po' ci fai l' abitudine, e pensi che gli uomini siano tutti così, dei "birichini", come si è con gusto autodefinito Silvio Berlusconi, ma così non è, a quella età si deve avere la consapevolezza delle conseguenze delle proprie azioni, e del ruolo istituzionale che si rappresenta, specie se si aspira a Governare un Paese, e non un bordello...
GB.
Berlusconi e le volgarità di Mirano, Angela Bruno: «Ero imbarazzata»
VENEZIA - «Sono allibita da ciò che leggo oggi sui giornali. Le battute del Cavaliere non mi hanno affatto onorata, solo imbarazzata».
Con una mail inviata al Corriere della Sera Angela Bruno, la manager trentenne che sabato scorso, alla Green Power di Mirano (Venezia), ha dovuto subire una sfilza di pesanti allusioni a sfondo sessuale di Silvio Berlusconi esce allo scoperto e smentisce di aver apprezzato le volgarità dell'ex premier.
«Ma lei viene? Ma una sola volta? Si giri», sono state le battute del Cavaliere sul palco di una manifestazione elettorale organizzata dalla società Green Power a Mirano, in provincia di Venezia. La manager ha reagito sorridendo senza mai mostrare segni di fastidio per gli apprezzamenti a sfondo sessuale di Berlusconi. Per questo sul web è stata anche insultata.
«Per convincermi chiamatemi sul palco un venditore anzi, sapete che sono un birichino: meglio una venditrice», aveva scherzato Berlusconi dando il via allo show. «Lei viene? E quante volte viene? E a che distanza temporale? Può girarsi un'altra volta?», aveva poi chiesto alla donna che gli stava illustrando come avviene una procedura di vendita della società energetica. «E questo impianto cosa mi riscalda? Anche la camera da letto?», l'aveva poi incalzata il Cavaliere tra gli applausi e gli sghignazzi per niente imbarazzati della platea e dei vertici della società.
Sul palco a ridere c'era anche Christian Barzazi, socio fondatore dell'azienda: «Angela è molto capace e motivata», racconta Barzazi, candidato alla Camera per il Pdl.
«Sono stata colta alla sprovvista e ho avuto un attimo di spavento, mai avrei pensato di dover vendere qualcosa a Silvio Berlusconi. Imbarazzata? No, divertita e onorata». Così aveva riferito lo stato d'animo di Angela chi le aveva parlato dopo la performance del Cavaliere, sostenendo che anziché offendersi la donna aveva preso più che bene lo show. «Ho fatto semplicemente il mio lavoro», ha proseguito Angela, «è stata una cosa bella e simpatica. Quel contratto lo incornicerò e lo metterò nel mio ufficio», aveva riferito sempre chi le aveva parlato.
Una versione, quella riportata dai giornali, che però oggi Angela Bruno al Corriere smentisce decisamente. «La notizia dove mi dichiaro "onorata" è falsa. Questa è la prima dichiarazione che rilascio. Sono vittima di una manipolazione mediatica. Molte grazie».
12.02.2013
(Fonte: il Gazzettino)
|