12 Aprile 2013 (Ultimo aggiornamento il 13.04.2013 alle ore 10,20 - Pdf)
UN APPELLO PER CHI LO AVESSE VISTO, DI SEGNALARLO ALLE FORZE DELL'ORDINE... G.B.
CESSATO ALLARME, MARCO DOMINISSINI E' TORNATO A CASA !
Cassintegrato scomparso da due giorni a Portogruaro
PORTOGRUARO 12 APRILE 2013
È quasi una corsa contro il tempo quella di carabinieri e vigili del fuoco per trovare Marco Dominissini, 37 anni, di cui non si hanno più notizie da mercoledì mattina, quando ha lasciato la propria abitazione a Portogruaro. È originario di Cividale e da poco tempo si è trasferito con la famiglia nella città del Lemene.
All’origine della fuga da casa del capofamiglia ci sarebbero alcune recenti tensioni con la consorte. L’uomo, stando a quanto ha raccontato la moglie ai carabinieri nella denuncia di scomparsa presentata ieri mattina, è in cassa integrazione.
Non avrebbe problemi economici e negli ultimi tempi avrebbe ricevuto delle offerte di lavoro.
Si cercano però i raffronti a quanto è stato fatto redigere dalla moglie nell’ufficio denunce dei carabinieri di Portogruaro, i quali non hanno perso tempo, trasmettendo immediato rapporto ai colleghi di Cividale e al comando provinciale di Udine.
Al lavoro anche i vigili del fuoco di Venezia in stretta collaborazione con i distaccamenti udinesi. Il 37enne è definito una persona tranquilla, senza particolari vizi, tutto casa e famiglia. La crisi economica dell’ultimo periodo non sembra averlo turbato più di tanto, ma il clima, a casa, era diventato un po’ difficile.
Si è allontanato mercoledì mattina al volante della sua macchina. La moglie lo attendeva per pranzo, ma l’uomo non ha più fatto ritorno a casa. La consorte ha trascorso la notte in attesa che tornasse, ma ha aspettato invano. Così ieri mattina si è fatta coraggio.
Si è recata nella vicina caserma dei carabinieri di via Castion, a Portogruaro, lasciando gli estremi delle generalità del consorte e soprattutto una fotografia del marito. Le ricerche sono difficili. Soprattutto, non c’è tempo.
È una corsa contro i minuti e i secondi. L’automobile non si trova. Le campagne di Portogruaro e i corsi d’acqua sono stati battuti palmo a palmo anche con l’ausilio delle unità cinofile. Identico, ma senza esito, il lavoro di carabinieri e di vigili del fuoco nei dintorni di Cividale.
Si cerca l’uomo anche nelle zone più impervie del cividalese, al nord, al confine con la vicina Slovenia, in zona Pulfero per intendersi. Ieri sera non c’erano notizie né di avvistamenti della vettura, né di altra natura.
Oggi, molto probabilmente, ci sarà un vertice tra coloro che prendono parte alle ricerche per fare il punto. La speranza è che l’uomo possa presto fare ritorno a casa.
Rosario Padovano
(Fonte: la Nuova Venezia)
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