23 Settembre 2013 (Ultimo aggiornamento il 24.09.2013 alle ore 21,45 - Video e Pdf)
UNA DOMENICA DI CALCIO E DI SOLE...
PER IL PORTO, SPLENDENTE !
Che era una domenica diversa dalle altre lo si capiva subito, dal traffico intorno all'area sportiva di Concordia Sagittaria e dalle macchine che occupano tutti i parcheggi e stradine adiacenti, qualche abitante della zona che si sarà chiesto cosa sarà mai, ebbene, c'era il DERBY !!
L'ultimo giocato tra le due Città del Lemene, risale a quasi 20 anni fa, e dopo aver fatto la fila per pagare il biglietto (10 euro), entri e ti vedi tutta la Tribuna strapiena di gente, diciamo pure un tutto esaurito, bellissimo da vedere e da sentire !
Nella curva a fianco, che notavi subito per il gran fracasso di tamburi, di fumogeni e qualche petardo poi, c'era il mitico Cece con le sue Furie Granata, 90 minuti di incessante incitamento, come già detto da qualcuno, per il Porto il 12 uomo in campo !
Per le note tecniche della partita, vi lascio alla lettura degli articoli dei giornali, e alle interviste del dopo partita che ho fatto a caldo, sia al mister Gianfranco Borgato che il bomber Marco Fabbro, autore della doppietta vincente, per concludere con la "ciliegina" di Cece, di solito sempre molto critico, qui in versione "candida" per un' Ultras sfegatato come lui, che "promuove" la squadra !
Ho visto tanto entusiasmo e incitamento sugli spalti, per il Porto era come giocare in casa, in quanto a tifo, dico questo, per evidenziare che la passione per lo Sport esiste ancora, ho visto una Squadra che piano piano si sta facendo conoscere e amare, qui era importante il risultato, questione di classifica e di autostima, bersagli centrati in pieno !
Non è stata la nostra migliore partita, ma poco importa, abbiamo dalla nostra il tempo per migliorare, l'importante è che si e giocato senza cattiveria, dando calci al pallone e non ai giocatori, anche se di scontri maschi ci sono stati, come pure un'espulsione...
Concludo invitandovi a continuare a seguire questi giocatori, che per come si stanno comportando e giocando, ci daranno delle soddisfazioni sportive piacevoli, ben guidati e "amalgamati" da mister Borgato, e da una Società che sta crescendo insieme alla squadra, e che ringrazio onorato, nella figura del Vicepresidente Mario Moras, per il gagliardetto donatomi domenica scorsa , veramente molto bello, soprattutto per quello che rappresenta: il Calcio a Porto !
G.B.
PS. La parita è iniziata con 1 minuto di silenzio in ricordo della povera Silvia Gobbato di San Michele, barbaramente assassinata a Udine.
Il Porto sbanca Concordia
E' Fabbro l'uomo derby
Promozione: prima vittoria stagionale dei granata,
secondo stop di fila dei locali
La squadra di Giro recrimina
per due occasioni da rete non sfruttate
di Gianluca Rossitto
CONCORDIA SAGITTARIA Davanti a un bellissimo pubblico, il Portogruaro sbanca Concordia Sagittaria, vincendo il derby tra le due cittadine confinanti, che mancava dalla stagione 1994-95.
Sono i primi gol e la prima vittoria del nuovo Portogruaro Calcio, fondato quest'estate. Non è stato un grande derby: poca tecnica e molti errori di misura; ha vinto il Portogruaro, più concreto, con Fabbro e il debuttante Wekouri sugli scudi; il Concordia, al secondo stop consecutivo, ha pagato un approccio svagato alla gara, e due palle gol non sfruttate.
Cronaca: al 2' Bozzini sfonda a destra e la mette al centro, dove Fabbro (due volte) e Bric (una volta) scagliano la palla a raffica addosso al mucchio. 19': Wekouri serve rasoterra Fabbro in velocità, difesa locale dormiente, e il centravanti di Zoppola imbuca in diagonale. 31': il Concordia potrebbe pareggiare quando un giocatore granata perde malamente palla in uscita dalla difesa, Furlanis parte a sinistra e crossa alla perfezione per De Toni (c.95) che di testa la mette fuori a porta vuota.
Nella ripresa svista clamorosa dell'arbitro Soncin di Treviso, che non vede un fallo da ultimo uomo di Rigo su Cappellotto lanciato in contropiede, e lascia andare il gioco. Il Concordia tiene palla e guadagna campo, il Porto paga una condizione fisica ancora non al top, e progressivamente arretra. 24': angolo di Bragato, un giocatore granata salta a vuoto, mandando fuori tempo Deana, che sciupa sotto porta. Al 28' gravissimo errore di Bric che cede palla a Bompan, questi verticalizza per Mazzarella, il cui diagonale mancino a colpo sicuro è respinto con intervento prodigioso da Esposito.
Allo scadere, come nell'azione del primo gol, Wekouri dentro per Fabbro che fa doppietta con diagonale analogo a quello del primo tempo. Al fischio finale festa granata sotto il settore dei propri sostenitori.
A Concordia si recrimina per un derby perso,
ma che poteva essere almeno pareggiato.
A fine gara il ds del Concordia, Cesco Canella, per vent'anni in seno al Portogruaro con incarichi vari, confida: «Se fosse finita in pareggio non c'era nulla di scandaloso. Come a Gruaro, siamo partiti titubanti, concedendo un gol da polli al Portogruaro. E poi dobbiamo concretizzare certe palle gol, come quelle avute da De Toni e Mazzarella».
Gianfranco Borgato, tecnico granata:
«Stiamo crescendo, abbiamo un gap da recuperare agli avversari. La squadra è stata concentrata e compatta: importantissimi il debutto di Jacques Wekouri e la forza in mediana di Scramoncin».
Cartellino della partita
CITTÀ DI CONCORDIA
Benedetti, Rigo, Bragato, Bianco (16' st Scrivo), Trevisiol, Deana, Zanotel (40' st Daneluzzi), Bompan, Mazzarella, De Toni (31' st Bellomo), Furlanis (23' st Flaborea).
A disposizione: Battistel, Perrotta, Marcomini, Tondello. Allenatore: Giro.
PORTOGRUARO
Esposito, Mattesich, Zanette, Bric, Dei Rossi, Pascotto, Bozzini (40' st Daneluzzi), Scramoncin, Fabbro (49' st Signorin), Cappellotto (26' st Zekirosky), Wekouri.
A disposizione: Posdarie, Arcaba, Bottan, Onufritov. Allenatore: Borgato.
Arbitro: Soncin di Treviso.
Reti: 19' pt e 45' st Fabbro.
Note: giornata primaverile, spettatori 300 circa. Espulso Scrivo al 50' s.t.. Ammoniti De Toni, Zanotel, Bozzini, Pascotto. Angoli 7-3 per il Concordia. Recuperi: 4' e 5'
(Fonte: Nuova Venezia)
Porto, dal derby una squadra nuova
Mister Borgato:"Contro il Concordia una prova di carattere"
di Andrea Ruzza
Il Porto brinda al primo successo in campionato. E lo fa nella partita più speciale della stagione, nel derby del Lemene contro i cugini concordiesi che mancava dalla stagione 1994-95.
Un successo che conferma il processo di crescita di una squadra costruita all'ultimo momento.
I granata si sono dimostrati abili nello sfruttare quanto il Concordia ha regalato nel primo tempo, difendendosi poi con ordine davanti alla generosa ma sterile offensiva juliense.
«Abbiamo fatto quello che dovevamo - ha spiegato mister Borgato - i ragazzi hanno tenuto il campo mostrando un certo ordine tattico e offrendo una prestazione di carattere, dimostrando di saper soffrire.
Il Concordia ci ha reso la vita dura, anche se, è vero che di grossi pericoli ne abbiamo corsi pochi. In certi frangenti, magari siamo stati anche fortunati, ma la benevolenza della dea bendata ce la siamo anche meritata».
A che punto è questo Portogruaro? «È evidente che siamo una squadra nuova. In queste partite lo abbiamo dimostrato. Stiamo gradatamente acquisendo i giusti equilibri e l'inserimento di Wokouri ci ha dato una grossa mano. È chiaro che possiamo e dobbiamo fare decisamente meglio».
Si mastica amaro in casa Concordiese. Per l'ennesima settimana, la squadra ha dovuto fare i conti con un approccio mentale al match non adeguato, concedendo il vantaggio. Il Concordia ha poi fatto la partita, ma senza riuscire a perforare la porta avversaria.
«Questi sono due aspetti sui quali dobbiamo migliorare - ha spiegato il direttore sportivo Francesco Canella - non possiamo partire sempre ad handicap.
È essenziale non sbagliare in difesa, ma bisogna anche essere cinici, sfruttare al meglio le palle gol che costruiamo nell'arco di una partita».
Infatti. Avete avuto almeno due occasioni d'oro per raddrizzare il match. «Sul piano del gioco non abbiamo affatto demeritato, anche se, la prestazione è stata inferiore alle due precedenti. In ogni caso, mi sento di dire che il risultato è sin troppo bugiardo.
Per quanto ho visto nei novanta minuti, il pareggio non avrebbe fatto gridare allo scandalo.
Non ci resta che assimilare questa sconfitta e ripartire facendo tesoro degli errori commessi».
(Fonte:Gazzettino di Venezia)
RISULTATI E CLASSIFICHE PROMOZIONE "D"
TRATTE DAL PORTALE DEL CALCIO VENETO "VENETOGOL"
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CLASSIFICA GENERALE
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