L'INCOMPIUTO MOSE
MOdulo Sperimentale Elettromeccanico
ma sarebbe meglio dire
M.O.S.E.
Malaffare Onnipresente Sperperando Euro. Nostri !
VENEZIA SOTT'ACQUA
Ma la cattiva Politica resta come sempre... a galla !
Dopo quanto visto a Venezia in questi giorni drammatici (clicca 1-2-3-4-), con una serie infinita di acque alte, “la grande “ martedì 12 novembre che ha toccato i 187 centimetri, mandando tutti sott’acqua, creando danni per un miliardo di euro, mettendo in ginocchio l’economia della Città, unica al mondo per la sua bellezza e cultura, tanto da essere considerata una città-museo, ebbene, non si può non provare rabbia, essere indignati e gridare allo scandalo, una cosa vergognosa che ci umilia come italiani e anche come veneti, perché a “salvarla” ci sarebbe dovuto essere il MOSE (Modulo Sperimentale Elettromeccanico), un’opera ingegneristica (clicca qui) che ci hanno venduto a suo tempo come soluzione unica al mondo, di cui andare fieri, peccato che non sia ancora terminata, come dire, l’ennesima incompiuta…
E qui ci sarebbe molto da dire, ma non voglio ripercorrere quanto in questi giorni tutti i media nazionali, internazionali e non solo, stanno riportando e documentando, dico solo che questa OPERA FARAONICA, la cui prima pietra fu posta da Berlusconi e Galan il 14 maggio 2003 e che il Governo Prodi “benedì” nel 2006 con il Comitatone, noncurante della contrarietà del Sindaco di Venezia di allora, Massimo Cacciari, che aveva proposto altre soluzioni meno costose (e forse più sicure), avrebbe dovuto essere terminata nel 2011, ma così non è stato, poi una indagine partita nel 2013 ha portato nel 2014 all’arresto per TANGENTI E CORRUZIONE ben 35 persone, tra cui il Presidente della Regione Veneto Giancarlo Galan e l’Assessore alle Infrastrutture Renato Chisso (ultimamente visto nella Città del Lemene) e oltre 100 indagati a vario titolo, nel 2015 il MOSE passò in mano a 2 Commissari, doveva essere terminato nel 2018, ma si sa a che in Italia le date non vengono mai rispettate, ci sono state delle prove (fallite) nel 2019 che hanno evidenziato dei problemi e sollevato molti dubbi, ora dopo questi giorni di ACQUA ALTA RECORD CONTINUA, è stato nominato un nuovo Super Commissario (Si chiama Elisabetta Spitz, ex dirigente del Demanio, già consulente del Porto e del Consorzio Venezia Nuova), che dovrebbe “sbloccare i cantieri” e portare a termine l’Opera per il 31.12.2021, ammesso che poi funzioni!
Eh già, perché questa gigantesca e mostruosa opera ingegneristica, che doveva costare sui 3 miliardi di euro, pare abbia raggiuto la cifra di 6 / 7 miliardi, le cifre sentite e lette sono discordanti, non si capisce se si considerano anche i 1000 milioni di euro (1 miliardo) di “lievitazione” dei prezzi per la costruzione (leggi tangenti), ma poco importa a questo punto, perché la vera incognita è SE FUNZIONA, ossia se il MOSE riuscirà a impedire che Venezia vada sott’acqua, se le 3 Bocche di Porto del Lido, Malamocco e Chioggia (clicca qui) riusciranno a regolare l’alta marea, sperando anche che questo non vada a spezzare l’equilibrio naturale e ambientale della laguna, come più di qualcuno ha sollevato…
Ecco, dopo tutto questo “casino” all’italiana, di cui dobbiamo anche tenere conto dei 100 milioni di euro all’anno che servono per la manutenzione del MOSE, abbiamo anche lo scambio di accuse sulle responsabilità di questa grande e infinita incompiuta (l’ennesima in Italia) tramite Post sui Social, tra il Movimento 5 Stella e Lega – Forza Italia (clicca qui), che naturalmente non cambiano la situazione in essere, ma farci riflettere sì...
PS.
Anche se non ho nominato l'attuale Governatore del Veneto Luca Zaia, questo non vuol dire che lui non "sappia niente" del MOSE come in sostanza detto in alcune sue recenti dichiarazioni/interviste, va ricordato che era il Vice di Galan, "il doge", e che è alla guida della Regione da Aprile 2010, pertanto non può "chiamarsi fuori"...
Venezia intanto (per il momento) tira un sospiro di sollievo, dopo una domenica di apprensione in attesa dell'ennesima acqua alta, questa volta la marea si è fermata a quota 150 centimetri... (clicca qui)
Scandaloso quello che si apprende mentre Venezia si lecca le ferite e cerca di darsi una "asciugata" dopo che l'acqua è andata dove non doveva (clicca qui), venire a sapere che c'è un buco di 200 milioni di euro (clicca qui) e che le imprese su 100 erogato dallo Stato ci guadagnavano da 48 a 61, si capisce perfettamente il perchè il MOSE non è ancora finito e anche il suo costo astronomico (alla fine sui 7 miliardi di euro!) che non sta "né in cielo né in terra"...
G.B.
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