NOTA - Alla Conferenza stampa (*) organizzata dal CSX-PAI era presente anche il Consigliere comunale Claudio Fagotto del M5S che ho poi intervistato (clicca qui), segnalo anche l'intervento di Stefano Cerchier (clicca qui), un "addetto ai lavori" del Centro Nuoto Portogruaro, l'Associazione che ha gestito per molti anni l'impianto natatorio...
G.B.
Piscina Comunale chiusa...
L'AGGIORNAMENTO !
Buongiorno,
Come detto in Conferenza stampa sabato mattina (clicca qui) che appena mi sarebbe stato possibile vi avrei comunicato l'esito della richiesta di accesso agli atti fatta qualche giorno fa, eccomi qui.
L'Amministrazione Comunale ha riposto alla nostra richiesta inerente la situazione della Piscina e la risposta è quanto meno disarmante.
Le anticipazioni fatte da me, durante la Conferenza stampa di sabato, vengono confermate.
Segnalo in particolare, nella lettera della Ditta appaltatrice:
- Che il Direttore dei Lavori, nonché progettista dei lavori ha indicato al Comune “….considerati gli imprevisti pocanzi descritti, tutto ciò premesso si prende atto che le travi lamellari della piscina comunale di Portogruaro sono irrecuperabili. Si suggerisce di mettere in sicurezza l’area e il perimetro dell’immobile da subito con una recinzione al fine di impedire l’accesso all’immobile e alle pertinenze dai fruitori del parcheggio pubblico e impedire l’accesso all’area a persone estranee ai lavori….. “ -Cosa a cui IL COMUNE NON HA PROVVEDUTO
- CHE SECONDO LA Ditta…. “ I presupposti fattuali e normativi sulla base dei quali l’Amministrazione ha avviato il procedimento di revoca dell’aggiudicazione definitiva sono, a loro parere, insussistenti ed erronei.
- Che gli interventi da parte della Ditta Petrà garantirebbero il perseguimento dell’interesse pubblico all’immediato e tempestivo avvio dei lavori anche in considerazione dello stato di degrado delle travi lamellari, rilevato dall’Arch. Massimiliano Pagnin, che determina “situazioni di obbiettiva urgenza ed indifferibilità di intervento”….
- Che la revoca dell’appalto determinerebbe …. “ un sicuro pregiudizio all’interesse pubblico… “
- Che …. “…anche a voler per assurdo ritenere (e così non è) che la revoca sia legittima, comunque, nel caso di specie sarebbe configurabile una responsabilità precontrattuale per colpa dell’amministrazione, concretizzatasi in un negligente esperimento degli adempimenti istruttori propedeutici all’indizione della gara, circa la fattibilità del progetto, con le correlate conseguenze di tipo risarcitorio, con evidente danno per le finanze erariali…”
- Che in caso di revoca l’Amministrazione “…..sarebbe chiamata a risarcire alla Società non solo il danno emergente, quantificato allo stato in euro 100.000,00, ma anche il lucro cessante, dovuto alla perdita di ulteriori occasioni contrattuali…”
Intanto vi anticipo questo, a breve vi invierò comunicato stampa contenente valutazioni politico/amministrative.
Irina Drigo
Consigliera comunale
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