LA PRESIDENTE DELLA "FRANCESCON"
MUOVE UNA CAUSA CIVILE
CONTRO IL COMUNE DI PORTOGRUARO!
Lo si apprende da un post
della stessa Pinelli...
Ecco una notizia come si dice “bomba”, perché apprendere tramite un post su un social che la Presidente dell’IPAB “Francescon”, ossia la casa di riposo o Residenza per Anziani se volete, che è un Ente pubblico in cui il Comune ha il compito di “vigilare” tramite il CDA che è nominato dal Sindaco, nel nostro caso a suo tempo, prima di cadere per una atto di sfiducia consiliare, la nomina è stata fatta dal primo cittadino leghista Florio Favero, leggere che è stata “impiantata una causa civile nei confronti del Comune”, beh, permettetemi di essere sbalordito e incredulo.
Ecco il testo del post della Pinelli che evidentemente non ha gradito la vignetta satirica di Lorenzo Bussi (clicca qui) sull’aumento delle rette nella “sua” struttura: “Se volete essere funzionali e non polemici chiedete al dirigente e al commissario perché Portogruaro è l’unico comune che ha chiesto 800 mila euro di IMU e poi chiedete ai politici se sia stata una scelta responsabile lasciare un paese senza politica e in mano ai dirigenti per oltre un anno. Io il mio per difendere gli interessi dei miei ospiti l’ho fatto, ho impiantato una causa civile nei confronti del comune. Quello ha influito nel mio bilancio”
Appena l’ho letto ho fatto un salto sulla sedia e inserito questo commento: “una causa civile? come presidente o come persona fisica... e poi per quale contendere? ora va detto questo "dettaglio", qui si parla di cose di interesse generale!! La gente va informata.” Ma non c’è stata ancora risposta.
Da dire che nella mia pagina FB in precedenza avevo condiviso divertito la vignetta di Bussi, scrivendo sarcastico: “E pensare che la presidente Caterina Pinelli aveva fieramente e orgogliosamente affermato e rassicurato che alla "Francescon" non ci sarebbero stati aumenti... e nel suo profilo questa volta non ha caricato l'articolo del Gazzettino (*) che di fatto la smentisce, ma quello di Portogruaro.net che "tralascia" questo particolare... della serie, se parli bene di me, bene, altrimenti nisba...”
Adesso però la cosa si fa seria, qualcuno dovrebbe spiegare ai cittadini cosa sta succedendo.
G.B.
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