13 Marzo 2011
Di certo questo 150° non ha pace, dopo le polemiche di Annone Veneto per la Conferenza storica su Garibaldi, dipinto come un ladro di cavalli, e le seguenti scontate reazioni e accuse , sia politiche che storiche, ora abbiamo contestazioni a Portogruaro, sotto accusa, l'esposizione della Bandiera Italiana...
Ma andiamo con ordine, ho ricevuto una mail dal sig. Diego di Portogruaro, il quale mi informava stupefatto della "scelta" del Centro Commerciale Adriatico, al Carrefour per capirci meglio, dove la Galleria era tappezzata di enorme cartellonistica raffigurante la bandiera italiana con i colori invertiti, e alle sue osservazioni si è sentito rispondere che era un riferimento storico voluto alla prima Bandiera Cispadana, così se ne è andato via sconsolato e poco convinto...
Come ho ricevuto l'informativa dal perplesso sig. Diego, mi sono subito attivato e ho fatto una rapida ricerca su Internet, ebbene, non ho trovato nessuna bandiera con i colori verticali invertiti, cioè rosso - bianco - verde, con questa sequenza solo in orizzontale, quella della Repubblica Cispadana, ovviamente non è la stessa cosa, mentre quelle in verticale della Transpadana e Cisalpina avevano la progressione come l'attuale bandiera italiana: verde - bianco - rosso.
Devo anche riferire che nei depilant e pieghevoli distribuiti, e nei manifesti affissi, la bandiera vene raffigurata in modo corretto, come anche nell'etichetta della bottiglia di vino prodotta appositamente per questa manifestazione del 150° dell' Unità d'Italia, pertanto viene naturale chiedersi come mai due scelte comunicative differenti, manca di senso logico, legittimo dunque pensare che ci sia stato un errore, può anche capitare, ma la Direzione della Galleria con una Circolare mandata a tutti i Negozi, ribadisce l' esattezza e fondamento storico della loro scelta...
Nel filmato potete sentire come risponde a questo quesito lo storico Giovanni Ogno, che stava esponendo in Galleria con una bella Mostra su Garibaldi, molto interessante e partecipata, speriamo di poterla rivedere anche in un posto più consono, tra gli sponsor della manifestazione il Comune di Portogruaro, così chiederò all' Assessore alla Cultura, Anna Maria Foschi, di toglierci i dubbi sul "giallo" dei colori della bandiera! G.B.
|