2 Aprile 2011
Il corpo di una donna su un argine nel Veneziano
Lanciata da un'auto in corsa: è omicidio
SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO. Il cadavere di una donna di 56 anni è stato trovato questa mattina a Cesarolo tra San Michele al Tagliamento e San Vito, nel Veneziano.
A scoprire il corpo privo di vita su un campo lungo il canale Cavrato è stata una passante che stava percorrendo l'argine in bici e ha avvertito i carabinieri di Portogruaro.
Si tratta di Eufemia Rossi, 56 anni, nata a San Vito al Tagliamento, ma residente da anni a Latisana, dove gestiva il bar dell'ospedale. Ieri sera il convivente ne ha denunciato la scomparsa ai carabinieri.
Il cadavere presenta colpi in testa e il viso tumefatto. I vestiti sono sporchi di sangue. L'ipotesi degli investigatori è che qualcuno abbia lanciato il corpo da un'auto in corsa, pensando finisse nel canale. Il cadavere invece si è fermato sull'argine, lì dove è stato ritrovato stamattina.
Gli investigatori dunque stanno indagando sugli ultimi movimenti della donna e sulle persone che potrebbe aver incontrato.
( Fonte: la Nuova Venezia )
Sospetti sul suo convivente
AGGIORNAMENTO - Svolta nel'inchiesta sull'omicidio di Eufemia Rossi, 56 anni, la donna di San Michele al Tagliamento ma residente a Latisana trovata uccisa da una passante su un argine nella stessa San Michele. Il magistrato ha poi sottoposto a un lungo interrogatorio Gianni Lirussi, 65 anni, di Latisana, convivente della vittima.
Il cadavere era stato trovato a Cesarolo, tra San Michele al Tagliamento e San Vito. A scoprire il corpo privo di vita su un campo lungo il canale Cavrato è stata una passante che stava percorrendo l'argine in bici e ha avvertito i carabinieri di Portogruaro.
Ieri sera il convivente ne aveva denunciato la scomparsa ai carabinieri.
Il cadavere aveva colpi in testa e il viso tumefatto. I vestiti erano sporchi di sangue. L'ipotesi degli investigatori è che qualcuno abbia lanciato il corpo da un'auto in corsa, pensando finisse nel canale. Il cadavere invece si è fermato sull'argine, lì dove è stato visto dalla passante che poi ha avvertito alcuni pescatori più vicini al corpo.
Per tutto il giorno i carabinieri di Portogruaro e del nucleo operativo di Venezia hanno lavorato attorno all'ipotesi di omicidio. I militari hanno sentito alcune persone, tra le quali il convivente della donna, l'assicuratore Gianni Lirussi, che poi - come detto - è stato sottoposto a un lungo interrogatorio.
A quanto si è appreso, solo due mesi fa Eufemia Rossi lo aveva denunciato per percosse, ma poi aveva ritirato la querela.
Comunque, era stato proprio Lirussi a denunciarne ieri sera la scomparsa.
( Fonte: la Nuova Venezia )
Fermato per omicidio il convivente
AGGIORNAMENTO DEL 3.3.2011
Il convivente di Eufemia Rossi, la barista di 56 anni di Latisana, uccisa e trovata sull'argine di un canale a San Michele del Tagliamento, è stato posto in stato di fermo stamani dai carabinieri di Portogruaro e Venezia.
L'uomo, Gianni Lirussi, 65 anni, è stato sottoposto dai militari a un lungo interrogatorio cominciato ieri e protrattosi tutta la notte. Ma, secondo quanto si è appreso, ha tenuto sempre un atteggiamento non collaborativo, senza confermare nè peraltro smentire le proprie responsabilità davanti agli inquirenti.
Sono in corso accertamenti tecnici su diversi aspetti, volti in particolare a chiarire la scena del crimine.
La ricostruzione della vicenda sarà oggetto domani di una Conferenza stampa.
( Fonte: la Nuova Venezia ) |