3 Ottobre 2015 (Nei Pdf a fondo pagina trovate tutte le foto molto documentative...)
Il famoso "corto circuito"
della città di Portogruaro
Annullata la 12 ore di ciclismo,
al via la 24 ore di "cinismo"...
Giro giro tondo... giro giro tanto,
giro giro per niente... e che me frega,
basta esserci !!
A cavallo tra settembre e ottobre 2015, perchè il voto lo si è avuto dopo la mezzanotte, a Portogruaro si è deciso che è ora di cambiare e far ritornare le automobili in Centro Storico, via ZTL, via Parcheggi ingombranti, spazio alla libera circolazione, non dei Clandestini, è bene specificarlo, visto che la Consigliera leghista Alessandra Zanutto non ha perso occasione di ribadirlo nel suo sanguigno intervento a delle critiche (spietate) della consigliera di opposizione Irina Drigo, che ha subissato di aggettivi e definizoni stroncanti le Linee Programmatiche presentate dal sindaco Maria Teresa Senatore...
Mi veniva da sorridere quando ho scritto "a cavallo", ma "in auto" non ci stava come lessico, e il quadrupede come mezzo di circolazione , a Portogruaro si fa rimpiangere, ma siamo in tempi moderni, si usa un quattroruote, molto meglio, non sporca le strade di sterco, quei splash disgustosi che a vederli fanno schifo, molto meglio del sano inquinamento che non si vede, ma si respira, e se poi muori poco importa, basta che tu abbia speso qualcosa in Centro Storico...
Siamo nel mondo moderno dicevo, ma in Comune non usano Facebook e altre "diavolerie" simili, lo ha deciso il Sindaco comunicandolo fin dalla prima Conferenza stampa, e sulla Comunicazione o presunta tale, la Minoranza ha puntato il dito, ma credo ci vorrà ben altro, oppure ritorniamo ai vecchi segnali di fumo, anzi no, inquinano, allora usiamo il tam tam, da non confondersi con il tom tom, altra diavoleria che potrebbe portarti sulla strada sbagliata !
Mamma mia che equilibrismi ho dovuto fare per trovare l’aggancio con la Viabilità, e qui ritorno serio, io sono nato in via Fondaco a Portogruaro, e lì ancora ci abito, e ho visto tutta la evoluzione e trasformazione che la nostra città ha vissuto, vi risparmio i 60 anni di percorso "urbano", ma voglio dirvi che le macchine non rivitalizzano il Commercio in centro, per quello ci vuole altro, lo riempiono, questo sì, e concedetemi una associazione eno-gastronomica di cui parliamo sempre tanto, quando lo stomaco è troppo pieno si fa indigestione, riempirsi troppo non fa bene, e fa correre poi in bagno...
La 12 ore di Ciclismo quest’anno non si è fatta, non c’erano i presupposti (?!), ho letto sulla stampa, ma si da il via alla 24 ore no stop delle auto, un circuito cittadino che io percorrevo per il solo gusto di farlo quando ero giovane, così tanto per correre e farmi vedere, poi facevo anche due o tre giri per trovare un parcheggio libero, che bei tempi, adesso potrò farlo ancora, peccato che non ho più 20 anni, e che il mondo sia cambiato, non sono più i tempi di giro giro tondo, casca il mondo casca la terra, e giù tutti (con il culo) per terra...
Tralascio gli aspetti sociali di vivibilità e non di visibilità a cui una Amministrazione dovrebbe guardare , l’aspetto sociale dei giovani e di coloro che usufruiscono del Centro storico, che di certo non è influenzato dal flusso delle macchine, ma da altri tipi di flussi, negativi e positivi, e a cui si dovrebbe lavorare, favorendo la aggregazione e la cultura nei loro aspetti più educativi, isolando droga e alcol, e comportamenti criminosi, garantendo sicurezza e fruizione armoniosa della nostra bella città.
Perchè rovinare un "salotto buono" come Borgo San Giovanni (clicca qui), perchè passare sotto la Torre di San Giovanni che non ha il posto per i pedoni (clicca qui), questo non si doveva toccare, non si vedranno più i turisti in mezzo alla strada a fotografare le bellezze architettoniche e quel scorcio di piccola Venezia che abbiamo, e non si vedranno più davanti alla Chiesa di San Giovanni quei bei matrimoni festanti e bellissime spose di bianco vestite riempire tutto il Borgo, tutto questo adesso verrà limitato in funzione delle auto, e mi tornano in mente i cavalli di cui sopra, e a tal proposito mi ricordo che da bambino vedevo ferrare in Piazzetta Maniscalco, quando imboccavo Via Spalti (clicca qui) per andare a Scuola e all’Oratorio Pio X, secoli fa...
Se l’idea del nuovo Piano del traffico era di portare più auto in Centro, e favorire una più semplice e intuitiva circolazione direi che ci sono riusciti, anch’io avrei fatto il medesimo disegno viario, si entra dall’incrocio del vecchio Pilsen (clicca qui), dove si intende fare una piccola rotonda che ha suscitato qualche perplessità, si passa per Borgo San Giovanni (clicca qui) e poi sotto la sua Torre (clicca qui), si percorre Corso Martiri della Liberta, decidendo poi se uscire per la Torre di San Gottardo (clicca qui), che ci obbliga poi a girare subito a destra per immettersi in Via Belli (clicca qui) che si inserisce in via Valle, in quanto Borgo San Gottardo è a senso unico contrario (clicca qui), altrimenti prima della Torre di San Gottardo si gira a sinistra per Via Abbazia (clicca qui) , decidendo poi se uscire per Borgo San Nicolò, o andare per Via Garibaldi che riporta verso il Centro storico.
Però da Via Valle ci si può portare in Via Pellico (clicca qui) e risalendo Via Spalti (clicca qui), andare o ritornare in Corso Martiri, e il giro giro tondo è compiuto, ma facilmente replicabile e variabile…
In entrambi in casi si innescano dei mini circuiti o cosiddetti ring, ci potete girare attorno all’infinito, o fino a che avete benzina nel serbatoio !! Alla faccia della mobilità lenta e dolce, niente isole pedonali come succede dappertutto, niente valorizzazione storica, tutto improntato sull’usa e consuma, perché insieme alle auto si pensa di far girare anche soldi…
Ma torniamo al circuito viario cittadino, perché proseguendo per Via Garibaldi e dopo Via Seminario, contrariamente ad ora possiamo scegliere se continuare per via Cavour (clicca qui) e uscire per Borgo Sant Agnese (clicca qui) passando sotto la sua Torre e andare sulla successiva rotonda che porta o in Via Bon per innescare di nuovo il circuito cittadino del Centro storico entrando dal Vecchio Pilsen (clicca qui), o in viale Matteotti, anche qui dopo Via Stadio entrando per Borgo San Nicolò si innesca un altro circuito tornando in Via Garibaldi…
Ma alla fine di Via Seminario si potrebbe anche scegliere di girare a destra e uscire per Via Bernardino (clicca qui), come si fa attualmente, resta poi come modifica prevista dal nuovo Piano del Traffico, una piccola rotonda ai piedi del Cavalcaferrovia di Viale Udine che immette anche a Borgo San Gottardo (clicca qui), o in Viale Isonzo, da cui con la laterale Via Valle si va in uno dei circuiti creatisi, o su Via Bonò che conduce sulla rotonda di San Nicolò, da cui si può accedere agli altri due circuiti viari, che io definirei meglio come “corti circuiti”, con tutti i doppi e tripli sensi del caso!!!
Conclusioni, nuovo Piano del traffico molto valido da un punto di scorrimento e guardandolo con gli occhi di un automobilista, molto pratico e intuitivo, lo fai una volta e ti resta in testa anche se non sei di Portogruaro, pertanto si merita un bel 10 per la bravura di utilizzare le vie del Centro al meglio per coloro che intendono visitarlo e percorrerlo con un autoveicolo, e si sono creati in pratica tre anelli percorribili, e come si dice, a ognuno il suo…
Voto ZERO dal punto di vista della condivisone e comunicazione, stessa cosa per quanto riguarda l’aspetto ambientale e di vivibilità, garantirà inquinamento, caos, rumori, pericolosità e meno sicurezza, e non garantirà per niente un miglioramento per le attività commerciali, motivo principale per cui è stato proposto/imposto, tantomeno di immagine della città, che come ben sappiamo, abbisognano di ben altre iniziative e sinergie… insomma un grande passo indietro, che non fa intravedere niente di buono, e la prova l’abbiamo avuta nell’ultimo Consiglio Comunale (che poi vi riporterò), sarà muro contro muro per tutto il mandato della Giunta Senatore, le sue Linee programmatiche dicono tutto e niente, se non che adesso abbiamo una donna sola al comando!
Scheda riassuntiva
La proposta della Giunta Senatore per il nuovo assetto della viabilità del Centro Storico è stata votata da tutti i Consiglieri di Maggioranza: Alessandra Zanutto, Leonardo Barbisan, Marisa Furlanis, Luciano Gradini, Enrico Zanco, Alida Manzato, Antonio Matera, Giorgio Barro, Cristian Moro, Gastone Mascarin (Presidente del Consiglio Comunale, clicca qui).
Favorevoli i Consiglieri di Minoranza: Claudio Fagotto e Paolo Scarpa.
Contrari i Consiglieri di Minoranza “ Centrosinistra - Più Avanti Insieme”: Marco Terenzi, Roberto Zanin, Irina Drigo e Vittoria Pizzolitto.
Tre gli anelli viari creatisi
Il primo:
Borgo San Giovanni, Corso Martiri della Libertà, Via Abbazia, Via Garibaldi, Via Seminario, Via Cavour, Borgo San Agnese, Via Bon. (e si ricomincia)
Il Secondo:
Corso Martiri della Libertà, Borgo San Gottardo, Via Marco Belli, Via Valle, Via Pellico, Via Spalti. (e si ricomincia)
Il Terzo:
Borgo San Nicolò, Via Garibaldi, Via Seminario, Via Cavour, Borgo Sant’Agnese, Viale Matteotti, Via Stadio. (e si ricomincia)
Accorciabile se si taglia dopo Via Seminario per Via Padre Bernardino, immettendosi subito in Via Stadio. (e si ricomincia)
Che dire di più, niente, il resto lo dirà il tempo, e sopra abbiamo i nomi di chi ringraziare o “presentare il conto”. Per altre considerazioni politiche avremo modo di parlarne in seguito…
PS.
Il Gruppo "CentroSinistra - Più Avanti Insieme" il 30.09.2015 ha presentato una Mozione sulla Viabilità (clicca qui) , poi discussa e bocciata lo stesso giorno in Consiglio Comunle.
G.B.
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01/10/2015 - La Viabilità |
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Dopo la Delibera di Giunta ecco la Ordinanza: Poi a Gennaio si riparte...
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01/10/2015 - Succede in Città / Eventi (aggiornato) |
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Portogruaro: Ecco come rovinare e deturpare una Oasi urbana...
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30/09/2015 - La Viabilità (aggiornato) |
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Il gruppo "CentroSinistra - Più Avanti Insieme" stronca la proposta di Delibera
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