3 Febbreaio 2010
Ormai è così, se avete dei soldi, tanti soldi, venite pure nel portogruarese, che lo spazio per farvi fare una bella Centrale a Biomassa ve lo troveremo, statene certi, naturalmente in nome e nel rispetto dell' Ambiente, osservando le Leggi vigenti, peccato però che non ci sia un Piano Energetico Regionale, e ognuno fa quello che gli pare...
Se vi state chiedendo perchè sto facendo questo sarcastico discorso, presto fatto, la Regione Veneto ha dato la sua approvazione alla richiesta di una Centrale a Biomassa di 6 Mw della SIGECO, questo il 18 Gennaio 2011, ma non ancora pubblicata nel BUR e il Comune di Portogruaro, che ne è ben a conoscenza, non ha ancora pubblicato niente nel suo Sito Istutuzionale, ma ha messo quella più piccola, la Centrale a Biogas da 0,99 Mw della Azienda Agricola "Annia Nuova"...
Abbiamo avuto ieri sera, come Coordinamento dei Comitati, un incontro con i rappresentanti della SIGECO, da loro richiesto e ben accettato da noi, parlarsi non è mai male, danno non fa, naturalmente la diversità di vedute in questo campo è notevole, pertanto le perplessità e i dubbi riguardanti questa nuova Centrale che vanno a sommarsi a quella della Zignago Power rimangono, ma almeno ci siamo chiariti in alcuni importanti e fondamentali aspetti...
La SIGECO fa il suo mestiere, sono degli imprenditori che hanno deciso di investire qui 20 milioni di euro in un affare sicuro, tutto a norma di Legge, se poi queste permettono dei "raggiri" la colpa non è loro, ma dei Politici che abbiamo, come l'assessore della Lega Daniele Stival, che in pubblico dichiara che non ci possono essere più di una Centrale e poi in Giunta Regionale firma l' opposto, la colpa è anche del Presidente Luca Zaia che non fa il Piano Energetico Regionale, si salva solo Rifondazione con Pettenò, da sempre contrari, poi ci sono i Sindaci, chi in buona fede e chi no, che favoriscono questi insediamenti, Anastasia favorevole, Bertoncello prima favorevole (permettendone l'avvento) e ora no...
Sulle Centrali a Biomassa il cittadino non sa più a chi credere, gli esperti si dividono, chi le vuole dice che non fanno nessun danno, al contrario di altri, come il Docente Universitario Gianni Tamino, che disegna scenari apocalittici, io sono arrivato a una conclusione, dopo due anni di assemblee, di audizioni di super esperti , di medici, chimici, di luminari della scienza, ebbene, queste Centrali hanno senso e sono utili solo se abbinate al TELERISCALDAMENTO, altrimenti inquinano e basta, producono ricchezza per pochi (i propetari) e danno per molti (i cittadini), su questo hanno concordato anche i rappresentanti delle SIGECO, oltre che Fabiano Barbisan, ormai diventato un esperto in questo settore dove sta investendo notevoli risorse...
Dopo queste ultime mie affermazioni, vi faccio notare che nessuna delle Centrali del Portogruarese, ma nemmeno in Italia, escludendo le zone montane, ha il TELERISCALDAMENTO, quindi inquinano e basta, e qui arriva il "suggerimento" illuminante e "beffardo" della controparte, che ci consiglia di esigere dai Comuni questa integrazione di cui le loro Centrali sono predisposte, visto che costa "solo" 1 milione di euro al Km, e si possono usare, richiedendoli, i soldi europei, dunque non dobbiamo "combattere" i propretari delle Centrali, ma insistere con i Sindaci che non vogliono spendere i soldi per renderle benefiche... mi sorge un dubbio: MA ABBIAMO L'ASPETTO DA DEFICENTI ?? G.B.
PS. La SIGECO ha in calendario un incontro pubblico a Lugugnana
per informare i cittadini sull'insediamento della nuova Centrale
Nota: Sotto anche un Comunicato stampa di Rifondazione sulla Sigeco
e un Volantino del Comitato di Fossalta sulla Zignago Power
05.02.2011 Mi è arrivato un Comunicato di ARPAV che chiede al Comitato di Fossalta
delle rettifiche su 2 punti riportati nel loro Volantino... (vedi Pdf)
Nei Pdf anche la risposta del Vicepresidente Fabio Pupulin del Comitato di Fossalta
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