5 Gennaio 2016
PORTOGRUARO: QUALITA' DELL'ARIA
Monitoraggi Arpav Veneto
e Amministrazione Comunale...
Per fortuna piove, è proprio il caso di dirlo, così l'acqua lava via tutto l'inquinamento accumulatosi in oltre 40 giorni di siccità e accumulo di Polveri sottili, e vi dico subito che stando alla lettura dei dati ARPAV sul PM 2,5 delle ultime 48 ore (clicca qui) e ultimi 10 giorni (clicca qui), non siamo messi male, anzi rispetto a quello che si legge in giro, noi si respira bene...
Vi avevo già anticipato in precedente articolo (clicca qui) l'argomento qualità aria e la difficoltà di capire e trovare i dati relativi a Portogruaro, e qualcosa in più ora vi dirò...
Primo c'è un Comunicato stampa dell'Associazione Limen Universalis che chiede chiarezza su questo argomento (clicca qui), ma devo correggere un dato, l'ultimo monitoraggio annuale è del 2014 e non 2011, una svista che conferma come non sia facile capire dove andare a cercare...
Detto questo sembra che a Portogruaro l'aria sia perfetta, ma qualche perplessità mi viene, visto che ci troviamo in una zona ad alta concentrazione di Centrali a Biomasse e Biogas, e dentro poi quell'area (Val Padana) considerata tra le più inquinate al mondo, pertanto leggere nelle conclusioni della Relazione ARPAV che siamo nella norma, ma abbiamo peggiorato i dati rispetto agli anni precedenti, al contrario di Venezia/ Mestre che li hanno migliorati, beh, questo nessuno è venuto a dircelo !
Sotto nei Pdf trovate tutti i documenti necessari per fare i vostri confronti, anche gli ultimi monitoraggi di Summaga a Giugno / Luglio 2015 (clicca qui), come pure l'Ordinanza del Sindaco di Portogruaro per prevenire l'inquinamento atmosferico (clicca qui), e una brochure di ARPA - FVG su come bruciare la legna in modo corretto (vedi anche video), oltre ai Decreti Legge di riferimento.
A proposito di bruciare legna, oggi e domani ci saranno i Falò e le “Casere”, quante nel nostro territorio non è dato sapere, e le previsioni ARPAV che danno aria buona (clicca qui) non tengono conto di questo dato, e la Senatore al contrario della sensibilità dimostrata sul divieto dei Botti, su questo tema ha preferito chiudere gli occhi, e sappiamo tutti che il governatore Luca Zaia è per le tradizioni...
Concludo dicendo che sarebbe opportuno che l'Amministrazione comunale informasse bene la cittadinanza sulla reale qualità dell'aria che respiriamo, che faccia il punto della situazione e crei una lettura dati fruibile a tutti, ci spieghi le differenze tra PM 10 e PM 2,5 e perchè troviamo solo i dati di quest'ultimo, anche alla luce dell'incremento del traffico che le ultime modifiche alla Viabilità ha comportato, altrimenti rischiamo di avere un percezione diversa dalla realtà, come spesso si dice della Sicurezza, qui si parla di Salute e qualità della vita, non dimentichiamolo...
PS.
Sotto le Conclusioni del monitoraggio ARPAV 2014 delle polveri sottili, con 21 microgrammi per metro cubo (clicca qui), loro non lo scrivono, ma nel 2013 il valore era 17 (clicca qui), dunque abbiamo peggiorato...
Curioso che l’ultima volta nel sito ARPAV avevo trovato i grafici del PM 2,5 vuoti senza nessun dato e riferimento, mentre questa volta erano belli e completi come dovevano essere, che gli siano fischiate le orecchie ?
Poi non si capisce bene se è ancora attiva la Convenzione comunale con SinproAmbiente per la misurazione "personalizzata" dei dati ambientali...
G.B.
ARPAV VENETO - CONCLUSIONI RELAZIONE ANNO 2014
SU ANALISI DATI QUALITA DELL'ARIA
NEL COMUNE DI PORTOGRUARO
Durante l’anno 2014 la media complessiva delle concentrazioni giornaliere di PM2.5 misurate su tutto il territorio del Comune di Portogruaro è risultata pari a 21 g/m3, inferiore al valore limite annuale (VL) aumentato del margine di tolleranza (MDT) fissato per il 2014 dal D.Lgs. 155/2010 e dalla Decisione 2011/850/UE (Tabella 1).
Nel medesimo periodo la media delle concentrazioni giornaliere di PM2.5 misurate presso le stazioni fisse di riferimento della rete di monitoraggio ARPAV sono state di 23 g/m3 a San Donà di Piave (stazione di background urbano), di 21 g/m3 a Mestre - Parco Bissuola (stazione di background urbano).
Quale considerazione più generale è possibile evidenziare che la media annuale del 2014 nel territorio del Comune di Portogruaro è apparsa in aumento rispetto a quelle registrate nel 2013 e 2012, mentre presso le stazioni di riferimento di San Donà di Piave e di Mestre – Parco Bissuola le medie del 2014 sono entrambe inferiori a quelle misurate nel biennio precedente.
(Fonte Arpav Veneto - Relazione completa, clicca qui)
ASSOCIAZIONE LIMEN UNIVERSALIS
COMUNICATO STAMPA 30.12.2016
NOTIZIE DALLA TERRA DEI FUMI
L'associazione Limen Universalis segnala l'indifferenza al problema dell'inquinamento ambientale di Enti e Istituzioni, quali Amministrazioni comunali, Arpav e ASL 10 , che devono tutelare la salute dei cittadini:
Constata l'assenza nel Veneto orientale di un sistema di monitoraggio degli agenti inquinanti dell' aria ( mancano i dati dal 2011) e dell'incidenza di patologie provocate dall'inquinamento (registro delle patologie e dei tumori).
L'associazione Limen, attiva da tempo sui temi dell'inquinamento chiede che vengano resi pubblici i metodi di controllo attivati per il monitoraggio dell'acqua, terra e aria, e i relativi dati, tramite bollettini verificabili, con trasparenza e semplicità;
che la comunicazione di tali dati sia tempestiva, sia a mezzo stampa che attraverso i canali web
che sia avviata un'indagine conoscitiva sullo stato di salute del nostro territorio attraverso il Registro delle patologie e dei tumori
e che sia elaborato un piano strategico di risanamento ambientale.
Visto la grave e pericolosa situazione per la salute pubblica determinata dall’inquinamento ambientale, già da anni più volte denunciata dall’Associazione Limen Universalis, riteniamo necessario e doveroso un impegno da parte di tutti gli amministratori nell'attivare sistemi di monitoraggio e prevenzione a salvaguardia della salute dei cittadini, in un programma che preveda interventi strutturali e duraturi, non solamente dettati dall'emergenza , e prenda in considerazione la chiusura di fonti di macro-inquinamento come le centrali a biomassa presenti nel territorio.
ASSOCIAZIONE LIMEN UNIVERSALIS
Cod. Fiscale 92033720274 via Falconera, 66
30023 Concordia Sagittaria (VE)
Aiutaci a tutelare il diritto universale alla salute:
IBAN IT54 F030 6936 0701 0000 0002 810
limenuniversalis@gmail.com
ARTICOLI IN ARCHIVIO...
|
28/12/2015 - Ambiente |
|
Problema polveri sottili PM10 e PM2,5 quali misurazioni ARPAV e dove...
|
|